Puntata speciale quella di Techetechetè in onda questa sera su Rai 1 dedicata a memorabili coppie artistiche come quella composta da Gina Lollobrigida e Vittorio De Sica. I due sono stati protagonisti di alcune pietre miliari del cinema italiano come Pane amore e fantasia, Pane amore e gelosia e Pane, amore e.. Film nei quali la Lollobrigida ha vestito i panni della mitica Bersagliera, mentre Vittorio De Sica quelli del maresciallo Antonio Carotenuto. Momenti di grande spettacolo che sono rimasti immortali nel tempo. Del resto Vittorio De Sica è stato uno degli artisti di cinema più apprezzati al mondo dello scorso secolo. In particolare De Sica ha saputo vincere per ben quattro volte il Premio Oscar grazie a pellicole come Sciuscià, Ladri di biciclette, Ieri oggi e domani e Il giardino dei Finzi – Contini. Premi a cui vanno aggiunte altre due nomination per Matrimonio all’italiana e per Addio alle armi. Insomma un vero gigante del cinema italiano.
LOLLO E VITTORIO DE SICA, A TECHETECHETÈ: BRUTTI RAPPORTI DELLA LOLLOBRIGIDA CON LA FAMIGLIA
L’ATTRICE 90ENNE PARLA DELLE BRUTTA POLMONITE CHE L’HA COLPITA
In una recente intervista rilasciata al settimanale Chi, Gina Lollobrigida alla soglia dei 90 anni di età si è raccontata parlando della brutta polmonite avuta un paio di mesi fa e del difficile rapporto con il figlio ed il nipote. Queste le parole delle celebre attrice italiana: “Ho la fortuna di essere un’artista e l’arte mantiene sempre giovani. Io ne sono la prova vivente. Il 4 luglio ho compiuto novant’anni ma non ne sento il peso. In realtà mi sembra di averne ancora trenta, ai quali ho aggiunto altri trenta e poi altri trenta.. Qualche mese fa ho rischiato di morire per una brutta polmonite. Sono viva grazie all’intuito del mio assistente Andrea che mi ha fatto ricoverare in ospedale. Ora però ho ripreso alla grande.. Non ho alcuna intenzione di riallacciare i rapporti con mio figlio e mio nipote. Ho provato più volte e mi hanno sempre preso in giro. Ho sofferto molto per questo e la mia salute ne ha risentito. Adesso ho deciso di voltare pagina e voglio pensare al futuro”.