Stasera sulla seconda rete di Casa Rai, sarà ancora tempo per “Voyager – ai confini della conoscenza”. Roberto Giacobbo, a partire dalle 21.15 circa, condurrà nuovamente il telespettatore all’interno di un inedito percorso che questa sera, lunedì 24 luglio 2017, lo condurrà a Siracusa mostrandone volti inediti mai visti prima. La città siciliana, verrà mostrata ai telespettatori da casa, con un volto che nessuno aveva mai visto prima e grazie alle tecnologia, sarà riportata agli antichi splendori, per lasciare il pubblico con il fiato sospeso. Siracusa infatti, era un incantevole scrigno che possedeva dentro di sé tutta la meraviglia di una tra le più belle città greche della nostra Italia. Siracusa rimane una città resa immortale dagli eventi: Che cos’è l’Orecchio di Dioniso e perché c’è chi crede che sia addirittura collegato all’Arca dell’Alleanza? E cosa ha a che fare tutto questo con Caravaggio? A queste e tante altre domande, Roberto Giacobbo avrà il piacere di rispondere per un viaggio indimenticabile ai confini della conoscenza. L’appuntamento di Voyager di questa sera infatti, ricostruirà alla perfezione il legame che univa Caravaggio alla città.
VOYAGER, ANTICIPAZIONI 24 LUGLIO 2017
TRA LA SICILIA E LA SPAGNA
Successivamente, Roberto Giacobbo si sposterà nel cuore pulsante della città raggiungendo Ortigia e il Museo del Papiro. E ancora: perché la Cattedrale della Natività di Maria Santissima è considerata un’enciclopedia della Storia? Chi fu Santa Lucia, perché è importantissima per Siracusa e perché è considerata la ”santa della luce”, la patrona dei ciechi, degli astigmatici, degli oculisti e degli elettricisti? A tutte queste domande, risponderà la nuova puntata di Voyager in onda stasera. Oltre a ciò, alla città di Siracusa è legato anche un altro famosissimo ed influente personaggio storico: l’imperatore Federico II. Per molti considerato il sole dell’Universo e per altri l’Anticristo. Successivamente, dopo il viaggio in Sicilia e tutte le informazioni, Roberto Giacobbo volerà in Spagna, precisamente a Tabernas, nell’unico deserto presente in Europa, sede di tanti set cinematografici del film western italiani, oggi capolavori immortali del cinema e proprio lì, avrà modo di chiacchierare con Franco Nero.