LA DIFFICOLTA’ DI ESSERE PADRE E ARTISTA
In una recente intervista a Libero, Fabrizio Moro si è addentrato in quella parte di sè di cui non ama parlare: la sua vita privata. In particolare il cantante ha parlato del rapporto con la paternità e di come gestisce questa in rapporto col lavoro: “Non vivo bene la paternità da artista sempre in giro. – ha confessato senza filtri il cantante – Il pensiero di non poter stare al fianco dei miei bambini mi fa soffrire. E anche per loro è così. Mio figlio si è allontanato dalla musica proprio per questo, lo vede come il motivo per cui il suo papà è sempre via”. Intanto i suoi fan sperano di rivederlo ad Amici anche nella prossima edizione e per ora tutti gli indizi ci fanno credere che non rimarranno delusi. Non ci resta che attendere aggiornamenti.
UN NUOVO ALBUM E UN SINGOLO
Il Wind Summer Festival è una vera e propria passerella di grandi artisti musicali capaci di segnare l’estate musicale 2017 con i loro grandi successi, una manifestazione che ha idealmente raccolto il testimone del Festivalbar. E ci sarà anche Fabrizio Moro, uno dei più apprezzati giovani cantautori della sua generazione, nella puntata che Canale 5 manderà in onda in prima serata oggi, 25 luglio 2017. Pur avendo appena passato i quarant’anni, Fabrizio Moro ha già superato i vent’anni di carriera, arrivando alla quota di trecentocinquantamila dischi venduti ed affermandosi con testi profondi abbinati a sonorità pop che hanno reso i suoi dischi accessibili e alla portata di tutti, tanto che il pubblico di Moro è assolutamente trasversale, partendo dai giovanissimi fino ad arrivare alle persone più mature.
Il suo ultimo disco “Pensa” è uscito proprio in questo 2017 anticipato dal singolo “Portami via”, presentato in quella che ormai si può reputare la sua casa artistica, il palco dell’Ariston al Festival della Canzone Italiana, dove si è piazzato al settimo posto nella classifica finale. Oltre a “Portami via”, da “Pace” è stato estratto anche il singolo “Andiamo” che è quello con cui Fabrizio Moro sta vivendo da protagonista l’estate musicale 2017. Per il cantautore romano la carriera è stata ricca di cadute e risalite, ma la longevità artistica è il segnale di come l’ispirazione che aveva portato dai primissimi esordi del 1996 a quest’ultimo album, passando per “Pensa” non si esaurita. Sul palco del Wind Summer Festival, Fabrizio Moro sarà uno dei grandi protagonisti.
FABRIZIO MORO, GLI ESORDI E IL SUCCESSO
Sicuramente, dopo una lunga gavetta, l’esperienza che svelò Fabrizio Moro al grande pubblico è quella del 2007, oltre dieci anni dopo il suo esordio musicale nel 1996 con il brano “Per tutta un’altra destinazione”. Nel 2007 Fabrizio Moro riesce a presentarsi sul palco dell’Ariston con il singolo “Pensa”, dedicato alle vittime delle mafie e dal testo particolarmente profondo e brillante, tanto che riuscì a centrare la straordinaria accoppiata della vittoria del Festival nella sezione Giovani e del premio della critixa Mia Martini. Quello del 2007 non è stato però l’esordio sanremese di Fabrizio Moro, che sempre nella categoria delle Nuove Proposte aveva partecipato nel 2000 con il brano “Un giorno senza fine”.E’ stato però “Pensa” a regalargli il grande successo di critica e di pubblico, anche se Fabrizio Moro si è sempre divincolato dall’etichetta di cantautore impegnato, proprio per voler essere il più possibile accessibile a tutti, senza disdegnare il pubblico di giovanissimi che spesso viene un po’ snobbato dai cantanti in cerca di affermazione.
“Pensa” si aggiudica anche il prestigioso premio musicale Lunezia e diventa così di fatto il terzo album di inediti del cantautore romano, che esce però dalla nicchia della musica indipendente e si apre al grande pubblico in un decennio successivo che sarà segnato da importanti successi. Nel 2008 Fabrizio Moro torna sul palco dell’Ariston con il brano “Eppure mi hai cambiato la vita”, pezzo di grande spessore e originalità stavolta nella categoria dei “Campioni”, grazie al quale riesce a piazzarsi sul podio, terzo nella classifica finale del Festival di Sanremo. ‘Domani’ è l’album che accompagna il brano, al quale seguiranno altri quattro dischi dei quali l’ultimo, “Pace”.