TRA IL ROCK E L’HOUSE MUSIC
Gli Ofenbach si raccontano nell’intervista rilasciata qualche settimana fa a Tgcom24: dalla loro musica alla scelta del nome, Dorian Lo e César de Rummel non sono certo due musicisti convenzionali: “Quando abbiamo iniziato a esibirci nei bar di Parigi abbiamo pensato che dovevamo cercarci un nome. Dopo averne parlato a lungo, abbiamo trovato a casa una partitura di Jacques Offenbach e l’abbiamo suonata al pianoforte. Questo ci ha ispirato e abbiamo deciso così di usare il nome del compositore senza una ‘f'”. E riguardo alle loro particolari sonorità: “Abbiamo iniziato a mixare per imparare a conoscere la musica elettronica e la deep house. Adesso siamo ispirati da rock band, anche perché quando eravamo giovani abbiamo avuto anche noi delle band (4 differenti) e abbiamo ascoltato molto rock, da Led Zeppelin, passando per Rolling Stones e Supertramp. Be Mine è a metà tra rock e deep house music, molte basi elettroniche e percussioni, ci sono canzoni con la chitarra sporca e altre da battimani”. (agg. di Rossella Pastore)
LA STORIA DEGLI OFENBACH INIZIATA AL COLLEGE…
Saranno i grandi protagonisti dell’ultima puntata del Wind Summer Festival 2017: stiamo parlando degli Ofenbach, il duo francese considerato il nuovo che avanza nel genere della musica elettronica, che ha spopolato in tutto il mondo con il singolo Be Mine. La storia degli Ofenbach è quella dei suoi due protagonisti, César Laurent de Rumel e Dorian Lauduique, due giovani conosciutisi al college legati da una passione per la musica travolgente. Una passione che spinge i ragazzi, ancora in età scolastica, ad abbandonare gli studi per inseguire il proprio sogno. Come riportato da Rockol, oggi, ripensando ai primi passi della loro fulminante carriera, i ragazzi ricordano nitidamente i motivi che li hanno spinti a lanciarsi in un’avventura così grande:”Abbiamo sempre voluto fare musica e non perché cercavamo la notorietà. Abbiamo sempre sentito il bisogno di esprimerci attraverso la nostra musica”.
IL SINGOLO BE MINE, 57 MILIONI DI VISUALIZZAZIONI
Con oltre 57 milioni di visualizzazioni su YouTube (per ora), il singolo Be Mine degli Ofenbach ha scalato le classifiche non solo della Francia, loro nazione di provenienza, ma di tutta Europa. Nel corso della loro partecipazione all’ultima puntata del Wind Summer Festival 2017 in onda questa sera su Canale 5, i due interpreti transalpini si esibiranno proprio nel loro singolo di maggior successo, brano di lancio del loro primo album, ormai prossimo alla pubblicazione. Be Mine in Italia ha raggiunto la settima posizione in classifica, mentre in Francia si è spinta fino alla quinta piazza. Ancora meglio ha fatto in alcune nazioni all’apparenza insospettabili. Il mix di musica folk, elettronica e country ha conquistato ad esempio Repubblica Ceca, Messico e Russia, dove Be Mine ha raggiunto addirittura la vetta della hit parade.
L’OMAGGIO A BRUCE SPRINGSTEEN
Gli Ofenbach, ospiti stasera al Wind Summer Festival 2017, per quanto giovani dimostrano di avere una certa cultura musicale. Non è un caso, infatti, che la copertina del loro singolo di successo, Be Mine, riporti un omaggio al “Boss”, Bruce Springsteen. Il riferimento è alla copertina dell’album Born in the USA: in questo caso, come riporta Rockol, in primo piano c’è il lato b di una donna con indosso un paio di jeans attillati e una t-shirt bianca. A sostituire il cappellino rosso che Springsteen teneva in tasca, ecco spuntare una bandana rossa che appare un chiaro richiamo al cosiddetto “Codice Hanky” o “codice del fazzoletto”, che altro non è che un sistema di segnalamento utilizzato solitamente da uomini omosessuali in cerca di rapporti occasionali, che a seconda del colore del fazzoletto-bandana indossato e dalla posizione in cui lo posizionano indicano i loro gusti sessuali.