Continua a tenere vivo il gossip la storia d’amore, che prosegue tra alti e bassi, tra Matteo Salvini ed Elisa Isoardi. Qualche giornoi fa il segretario della Lega Nord ha allontanato le preoccupazioni, dichiarando che le cose tra loro vanno bene, eppure in molti hanno ancora qualche dubbio. A dire la sua sulla questione che ha infiammato il web arriva anche Vittorio Sgarbi. Il noto critico d’arte, attraverso il settimanale Chi, ha detto la sua sul presunto tradimento di Elisa Isoardi ai danni di Matteo Salvini. Queste le sue parole: “Cornuto? All’apparenza almeno. Ma ci dobbiamo credere? Intanto, propriamente in caso d’esame, o di incidente probatorio, dobbiamo dire che ci sono corna e corna: le corna al Nord sono un’altra cosa delle corna al Sud. Essere cornuti in Padania è diverso da essere cornuti in Sicilia, e già questa rappresenta un’attenuante. Quanto al Centro, anche qui la prospettiva cambia in considerazione della latitudine: essere cornuti a Zagarolo è diverso da essere cornuti a Orgosolo. Alla situazione di disagio si risponde in modo diverso. Le corna al Nord vanno portate con dignità e consapevolezza”.
VITTORIO SGARBI DICE LA SUA SULLA QUESTIONE ISOARDI-SALVINI
“IL TRADIMENTO? UNA VENDETTA…”
Il critico d’arte quindi ne fa una questione geografica nella differenza di reagire di fronte alle corna. Matteo Salvini ha reagito in maniera composta e dignitosa. Inoltre lascia un grosso dubbio il comportamento della Isoardi: “Mi son chiesto così ingenua la Elisa? Così distratta da non poter amoreggiare in segreto?. La sua mi è sembrata, invece, una dichiarazione di guerra, una vera e propria sceneggiatura concepita nel dettaglio. Le donne non sempre agiscono per istinto, ma conoscono meglio dei maschi il sapore della vendetta. Perché tanta crudeltà?”. Un ragionamento che non fa una piega, soprattutto quando Sgarbi ricorda la foto circolata qualche giorno fa che vedeva Salvini vicino ad una bella marocchina: “La Isoardi, come ogni donna, ha pensato il peggio, non limitando l’interesse di Matteo a una forma di pura ammirazione e ha coltivato il legittimo sospetto. – e motiva – Poi, nel dubbio, si è vendicata”. Insomma, secondo Sgarbi trattasi di un ingarbugliato malinteso conclusosi con una vendetta della conduttrice Rai. E Salvini? “L’uomo è debole. E lo fu anche il buon Matteo” conclude.