Niente da fare per Anita Caprioli: il matrimonio, per Daniele Pecci, è “fuori discussione”. Nell’intervista rilasciata al settimanale F, Pecci ha fatto sapere di non aver alcuna intenzione di sposarsi perché, dice, “il matrimonio è la cosa più inutile del mondo”. “Il matrimonio è un’istituzione obsoleta. Tutti sono liberi di scegliere se sposarsi o meno: uomini con uomini, donne con donne, uomini con donne. Sono per la libertà assoluta e mi sembra assurdo che qualcuno sprechi un minuto del proprio tempo per negare questo diritto a un’altra persona. Detto questo, il matrimonio mi sembra la cosa più inutile e controproducente per un rapporto di coppia”. Difficile non credergli, dal momento che la sua relazione con Anita Caprioli procede alla grande da più di tre anni. Anche la carriera sembra regalargli crescenti soddisfazioni: attualmente, Pecci è a teatro nell’Enrico V, dove interpreta proprio il leggendario Henry of Monmouth del dramma shakespeariano.
L’INTERVISTA
“Di Anita”, confessa, “mi ha conquistato la dolcezza. Siamo simili: come me ama il silenzio ed è molto gelosa della sua vita privata. L’ultima volta che ho pianto è successo davanti a lei in un momento di profonda commozione. Sono molto felice di quello che ho e di come vivo. Per me l’amore conta tantissimo, specie se disinteressato, e credo che col tempo cresca”. E riguardo ai loro due figli: “Il primo ti coglie impreparato, ma poi fai tesoro dell’esperienza. Capisci meglio cosa vuol dire crescere un altro essere umano. Sono soggetto allo stress, ma non al panico. E ora ho trovato modi efficaci per allentare la tensione: fare sport, passare più tempo con gli amici e in famiglia, dormire e mangiare bene”. Ecco svelati gli ingredienti del suo personale elisir. “Oggi sono felice, questa mi sembra l’età migliore: mi sento un uomo libero di decidere e maturo, mentre a 30 anni ti trattano ancora come se fossi alle prime armi. D’altronde anche Shakespeare nella maturità si è liberato dagli schemi, scrivendo senza categorie. I suoi ultimi lavori sono a metà tra tragedia e commedia: un po’ come la vita”.
LA COMPAGNA ANITA
Anita Caprioli è la compagna di Daniele Pecci dal 2014. Classe 1973, esordisce a teatro con La locandiera, diretta da Andrea Brooks e Il berretto a sonagli, per la regia di Andrea Taddei. Risale al 1997 la prima apparizione sul grande schermo in Tutti giù per terra, celebre commedia di Davide Ferraio. Nel 2000 ha occasione di lavorare con Gabriele Salvatores in Denti, dove veste i panni di Mara. Due anni dopo debutta sul piccolo schermo nel film drammatico L’altra donna, affiancata da un giovane Alessio Boni. Memorabile la sua interpretazione di Catherine nella miniserie tv Cime tempestose, tratta dall’omonimo romanzo di Emily Brontë. Nel 2006 torna al cinema in Per non dimenticarti, regia di Mariantonia Avati. Nel 2010 esce Immaturi, seguito da Immaturi – Il viaggio, che la rende nota al grande pubblico. Il 2012 è l’anno della sua prima candidatura ai David di Donatello come miglior attrice non protagonista in Corpo celeste.