VIDEO DELLA SCOPERTA DI POMPEI
Continuano gli scavi a Pompei così come le scoperte straordinarie che ogni tanto portano a galla nuovi pezzi di storia di cui ancora non conosciamo i dettagli. Tutto questo andrà in onda questa sera a Petrolio il programma di Rai1 che ci porterà dietro le quinte di una grande scoperta, l’epigrafe funeraria più lunga tra quelle finora ritrovate. A confermare il servizio è la stessa pagina Twitter di Rai1 che, proprio poco fa, ha pubblicato un video con alcuni frame di quello che vedremo questa sera. Petrolio ci porta al momento del ritrovamento e a quegli scavi che hanno reso Pompei un’altra volta grande e immensa. In particolare, si legge: “In esclusiva le fasi della scoperta della più lunga epigrafe funeraria finora ritrovata. Stasera @pompeii_sites”. Clicca qui per vedere il video.
IL TESORO NASCOSTO DI POMPEI
Va in onda stasera Petrolio, il programma di approfondimento di Rai 1 dedicato alla ricerca, analisi e valorizzazione dei tesori nascosti d’Italia. Il “Petrolio” in questione, questa sera, è rappresentato dagli Scavi di Pompei: nel corso della puntata, Duilio Giammaria esplorerà l’area di Porta Stabia soffermandosi sugli ultimi ritrovamenti di eccezionale pregio artistico. Tra questi, anche una tomba monumentale in marmo con un’epigrafe funeraria lunga ben 4 metri. Morto un anno prima dell’esplosione del vulcano, il notabile in questione fu seppellito in zona San Paolino. “Una scoperta di straordinaria importanza”, sottolinea Massimo Osanna, direttore generale del Parco archeologico di Pompei. Essa, continua: “Aggiunge nuovi tasselli e risposte su come si svolgesse la vita sociale di Pompei, in particolare sui giochi dei gladiatori e sui banchetti per raccogliere il consenso della popolazione”. Le riprese sono state effettuate nel febbraio scorso, prima dell’annuncio ufficiale di mercoledì.
DAL GOLFO AI CAMPI FLEGREI, ANTICIPAZIONI PETROLIO
Secondo servizio, trasferta sul Golfo di Napoli: il “Petrolio nel Golfo” è quello delle bellezze architettoniche delle ville del Miglio d’Oro e delle ricchezze archeologiche e paesaggistiche dell’entroterra campano, per la prima volta raccontate nel loro complesso da Capo Miseno, porto della Flotta Romana, a Baia, la Beverly Hills delle grandi ville romane ora sommerse dal mare. Si prosegue coi Campi Flegrei e il Vesuvio, i luoghi in cui eruzioni e bradisismo hanno modellato storia e paesaggio. Può il patrimonio artistico essere l’antidoto alla criminalità camorristica? Può la consapevolezza della ricchezza di cui si dispone diventare la salvezza contro degrado e all’abusivismo? Queste le domande, rigorosamente retoriche, che Giammaria porrà al pubblico di Rai 1 nel corso della serata di venerdì.