ELIO OSPITE D’ONORE

È la volta di Elio di Elio e le Storie Tese, che entra in scena con la solita verve. “Bravissimi tutti, con qualche limite ovviamente…”. Lui e Beppe Fiorello si recano dal kebabbaro dietro le quinte, probabilmente per sfuggire al solito delirio egocentristico di Laura e Paola. Per l’ennesima volta, le due ripercorrono i loro esordi, non prima dell’inedito medley Set me free + Non chiedermi + La Solitudine. La coreografia è affidata proprio al kebabbaro. Al termine del medley, Elio annuncia Antonacci. Piccolo errore di scaletta, a quanto pare, perché prima di Biagio c’è Arisa. Tra pochi minuti, l’attesa versione “compressa” de La Solitudine firmata “eelst”. (agg. di Rossella Pastore)



IL RETROSCENA DA SANREMO DEL 96

Elio, in una recente intervista rilasciata ad ondarock, ha raccontato un curioso aneddoto riguardante il Festival di Sanremo. Precisamente quello del 96 dove si esibirono con la Terra dei Cachi, In quel Festiva si alzò un clamoroso polverone con l’intervento dei Carabinieri: “Che io sappia, quel festival lì è stato l’unico divenuto oggetto di un indagine, e nel corso dell’indagine hanno interrogato anche me. Alla fine dell’interrogatorio mi han detto che, secondo le loro indagini, eravamo arrivati primi noi, poi dopo tanti anni m’hanno detto anche altri cantanti che anche a loro avevano detto la stessa roba. In ogni caso, non sono mai arrivati in fondo all’indagine, sono arrivati fino al punto in cui hanno stabilito che c’era stata truffa. Va bene, ma detto tutto questo, a noi non interessa, arrivare primi al Festival non c’interessa, quello che dovevamo fare lo avevamo appena fatto, noi volevamo andare lì e fare qualcosa di clamoroso, anche se fossimo arrivati ultimi, comunque di quel festival lì si ricorda mi sembra solo la nostra canzone”.



LA CANZONE COMPRESSA

Ci saranno anche Elio e le Storie Tese nel ricco parterre di ospiti della puntata di oggi “Laura & Paola” lo show condotto da Laura Pausini e Paola Cortellesi. L’eclettismo di Elio e della sua band rappresenteranno senz’altro un valore aggiunto. Il gruppo milanese da anni collabora con Paola Cortellesi che ha prestato anche la sua voce per diversi album del complesso a partire dall’inizio degli anni Duemila, mentre anche con Laura Pausini c’è un rapporto di reciproca amicizia, tanto che la Pausini aveva anche partecipato come ospite al quiz musicale realizzato dalla band proprio sulla Rai, “Il Musichione”. Sul palco di Laura & Paola, Elio e le Storie Tese si sono lasciati andare ad uno dei loro consueti esperimenti musicali. Visto che la loro apparizione è arrivata sul finire della puntata dello show, coadiuvati dalle voci di Paola Cortellesi e di Laura Pausini, hanno deciso di realizzare una versione compressa del più grande successo della cantante romagnola, quello che l’ha lanciata al grande pubblico,“La solitudine”. Brano che è stato dunque eseguito live cantandolo estremamente velocizzato, alla stregua di quanto fatto da Elio e le Storie Tese nel Festival di Sanremo del 1996, quando realizzarono una versione da un solo minuto della loro ‘Terra dei cachi’.



ELIO E LE STORIE TESE DALLA GIALAPPA’S AL BASEBALL

Elio e le Storie Tese hanno raggiunto quest’anno i trentasette anni di carriera, e rappresentano senz’altro i volti più eclettici del mondo della musica italiana. Inizialmente bollati come gruppo demenziale, hanno dimostrato, nel corso degli anni, capacità musicali straordinarie, che abbinate alla loro innata vena comica li hanno resi dei veri e proprio mostri sacri della scena musicale del nostro paese. Oltre ai tanti fortunati album, ai concerti e ai tour, Stefano Belisari (il vero nome di Elio) e compagni sono diventati anche dei volti molto conosciuti della televisione, soprattutto grazie al loro lunghissimo sodalizio con la Gialappa’s Band, e della radio dove da ventiquattro anni su Radio Deejay conducono il loro contenitore “Cordialmente” al fianco di Linus. Memorabili anche le loro partecipazioni al Festival di Sanremo nel 1996 e nel 2013, dove hanno ottenuto due secondi posti prima con “La terra dei cachi” e quindi con “La canzone mononota”. Alle soglie dei quarant’anni di carriera, da tempo si parla del fatto che Elio e compagni potrebbero presto sciogliere il gruppo per dedicarsi ad attività soliste. Attivitià alle quali i diversi membri del gruppo già si dedicano, per elencarne alcune: il frontman, Elio, è stato per anni giudice molto stimato di XFactor, Rocco Tanica ha in curriculum diverse partecipazioni televisive come il Quasi tg, mentre Faso, il bassista, suona nel Trio Bobo e da grande appassionato di baseball è presidente della Ares Varese. Sulle voci di rottura la band, con la sua consueta ironia dissacrante, ha sempre giocato e da alcuni anni mette in circolo spontaneamente. L’ultima della serie, risalente alla scorsa primavera, ha riguardato il fatto che il concerto fissato per il prossimo 19 dicembre a Milano (concerto che a sua volta avrebbe dovuto svolgersi nello scorso mese di maggio) potrebbe essere l’ultimo della band, all’interno della quale si sarebbero ormai create “fratture e tensioni insanabili”. Ennesimo scherzo o verità riguardo al fatto che il concerto al Forum sarà l’ultimo di una straordinaria carriera? Solo il tempo potrà dirlo…