MARION COTILLARD, ATTRICE DA OSCAR
Il nome di spicco all’interno del cast di Piccole bugie tra amici è quello di Marion Cotillard, attrice, cantante e modella nota per aver vinto il Premio Oscar per la migliore interpretazione femminile nel 2007, quando ha rivestito il ruolo di Édith Piaf in La vie en rose. Una prestazione di altissimo livello che le ha permesso di vincere non solo l’Academy Awards, prima attrice a riuscire nell’impresa non recitando in lingua inglese, ma anche il BAFTA, il César e il Golden Globe. Altra grandissima interpretazione che ne ha rinnovato la fama è stata poi quella cui ha dato luogo in Due giorni, una notte, pellicola di Jean-Pierre e Luc Dardenne, in cui l’attrice transalpina ha rivestito il ruolo di Sandra, dipendente di una piccola impresa costretta a lottare contro il preventivato licenziamento. Oltre che per la sua attività artistica, Marion Cotillard è celebre per essere testimonial di Lady Dior e per essere comparsa sulle copertine di tutte le maggiori riviste di moda, tra cui Elle, Vogue, Variety, Marie Claire, Vanity Fair, Harper’s Bazaar, Glamour, Paris Match, Madame Figaro, Grazia, W, e Wall Street Journal Magazine. Sposata proprio con il regista Guillaume Canet, di recente ha avuto la seconda figlia, Louise, arrivata a distanza di quasi sei anni dal primogenito Marcel.
IL REGISTA E IL CAST
Nella prima serata del 30 luglio, Iris manderà in onda Piccole bugie tra amici, una pellicola di genere drammatico diretta da Guillaume Canet nel 2010. Nel cast troviamo Francois Cluzet, Marion Cotillard, Benoit Magimel, Gilles Lellouche, Jean Dujardin, Laurent Lafitte, Valerie Bonneton, Pascale Arbillot, Anne Marivin, Louise Monot, Joel Dupuch e Hocine Merabet. Distribuito in Francia il 20 ottobre del 2010 ha riscosso grande successo al box office anche da noi, dove di solito questi film francesi sono presi con un po’ di pregiudizio, considerati lenti e un po’ noiosi. Piccole bugie tra amici è inoltre stato presentato al Festival Internazionale del cinema di Torino in anteprima. Una delle curiosità ci dice che la sceneggiatura, nonostante sia veramente bella e intrigante, sia stata scritta in appena cinque mesi. Prima di iniziare le riprese poi gli attori hanno vissuto tre giorni nella casa dove avrebbero girato le scene principali per familiarizzare con questa.
LA TRAMA DEL FILM PICCOLE BUGIE TRA AMICI
La narrazione di Piccole bugie tra amici, che si snoda per circa due ore e mezzo, parte dalla notte brava di Ludo (Jean Dujardin), trascorsa in una Parigi preda della Movida. Quando però si sta recando a casa con la sua auto, l’uomo incappa in un grave incidente stradale, a seguito del quale entra in coma profonda, rimanendo sospeso tra vita e morte. Viene quindi raggiunto dagli amici più stretti, i quali, nonostante la palese drammaticità della situazione, decidono comunque di partire per le vacanze estive, con meta Cap Ferret. Proprio in quel luogo, infatti, Max (Francois Cluzet) è proprietario di una suggestiva villa, caratterizzata da una meravigliosa vista sul mare. In uno scenario incantato si susseguono così una serie di vicende che vedranno protagonista il gruppo di amici. In particolare risalta presto come Vincent (Benoit Magimel) sia innamorato del padrone di casa, tanto da destare la palese avversione di Max, che si esprime in una serie di scatti d’ira tali da sconcertare tutti gli ospiti. Eric (Gilles Lellouche) è invece impegnato a fare la corte a qualsiasi donna incontri, tanto da essere infine lasciato da Léa (Louise Monot), la fidanzata, mentre Antoine continua a sperare di ricevere notizie da parte della ex ragazza, che lo ha lasciato e sta ormai per convolare a nozze con il nuovo compagno. C’è poi Marie (Marion Cotillard) che, assolutamente incapace di trovare stabilità sentimentale continua a concedersi storie di sesso dalle quali non ricava però eccessiva soddisfazione. Le altre figure femminili che vanno a completare la comitiva sono Véro (Valerie Bonneton), la moglie di Max, una donna dotata di grande forza interiore, e la compagna di Vincent, Isabelle (Pascale Arbillot), a sua volta palesemente infelice per l’assoluta mancanza di una appagante attività sessuale con il marito. Quando però arriverà la notizia della morte di Ludo, tutti gli appartenenti al gruppo saranno finalmente costretti a fare i conti con sé stessi e porsi davanti alla montagna di bugie dietro cui si sono protetti per tanto tempo.