IL CAST
Nella seconda serata di oggi, domenica 30 luglio, su Rete 4 alle ore 23.05 andrà in onda Sotto il vestito niente, un thriller diretto da Carlo Vanzina nel 1985. Il film è stato poi seguito da un secondo atto nel 2011, sempre diretto da Vanzina, Sotto il vestito niente – L’ultima sfilata. Nel cast tra gli attori vediamo Tom Shanley, Nicole Perrin, Donald Pleasance, Renée Simonsen, Catherine Noyes, Paolo Tomei, Sonia Raule.
SOTTO IL VESTITO NIENTE – L’ULTIMA SFILATA, LA TRAMA
La narrazione, che si snoda per circa un’ora e mezza, vede protagonista Bob Crane (Tom Shanley), un ranger del parco di Yellowstone, il quale avverte telepaticamente come la gemella Jessica (Nicole Perrin), una modella che lavora a Milano, si trovi in grande pericolo.
Dopo una seconda premonizione, in cui vede in maniera nitida l’omicidio di Jessica, decide quindi di recarsi in Italia, ma una volta arrivato nel capoluogo lombardo apprende della sua scomparsa dal commissario Danesi (Donald Pleasance). Inizia quindi ad investigare per conto suo nell’ambiente della moda e trova in particolare l’aiuto di Barbara (Renée Simonsen), una delle colleghe della sorella, con la quale nasce peraltro un forte sentimento. La situazione si fa ancora più drammatica quando prima Carrie Blynn (Catherine Noyes) e poi Margot Wilson (Maria Mac Donald) vengono uccise con lo stesso coltello che nella premonizione di Bob aveva ucciso Jessica. Mentre il mondo della moda milanese si concentra sull’ipotesi di un serial killer, Danesi inizia a sospettare di Giorgio Zanoni (Paolo Tomei), un ricco playboy che non esita a sciorinare grande arroganza nei rapporti con gli altri.
A spingerlo ad indagare su di lui è in particolare il fatto che l’uomo abbia preso parte prima ad una roulette russa in cui aveva trovato la morte un’altra ragazza, Cristina (Sonia Raule). Zanoni aveva messo tutto a tacere per non compromettere il suo nome, comprando il silenzio delle modelle. Per farlo aveva regalato loro diamanti che però sono nel frattempo scomparsi insieme alle modelle uccise e tutto ciò spinge le indagini proprio in direzione di Jessica, l’unica che si presume ancora in vita. Anche Bob, sia pure a malincuore, sembra concordare sulla responsabilità della sorella, spinto in particolare dall’arrivo di una missiva dalla Svizzera, in cui Jessica sembra avvalorare l’ipotesi della fuga volontaria.
Mentre si sta dirigendo verso l’aeroporto, al fine di tornare negli Stati Uniti, Bob ha però una nuova premonizione, che lo indirizza verso un appartamento ove finalmente trova Jessica, ormai morta. Ad ucciderla è stata Barbara, di cui era amante e il motivo dell’uccisione consiste in un vero e proprio raptus conseguente alla decisione, presa dalla modella, di lasciarla, insieme alla moda, per tornare a casa. Proprio mentre Barbara cerca di uccidere anche Bob arriva però Danesi con una squadra di polizia, spingendo infine Barbara a gettarsi di sotto insieme al cadavere di Jessica.