LA TRILOGIA DI CUI IL FILM E’ PROTAGONISTA

La saga The Librarian comprende in tutto tre film: The Librarian – Alla ricerca della lancia perduta trasmesso da TNT nel 2004, The Librarian 2: Ritorno alle miniere di re Salomone del 2006 e The Librarian 3 – La maledizione del calice di Giuda del 2008. I film hanno avuto un discreto successo e nel 2014 è stata ripresa la storia sotto forma di telefilm con The Librarians. Noah Wyle è tornato a vestire i panni del bibliotecario Flynn Carsen in un ruolo minore, dirigendo anche un episodio e facendo parte della produzione così come era successo per i film. Gli attori principali sono: Rebecca Romijn, Christian Kane e Lindy Booth. Il film omaggia in più parti altre celebri pellicole di avventura come la saga di Indiana Jones, nel finale c’è un chiaro riferimento ad un classico hollywoodiano Casablanca, con il protagonista che si ritrova in aeroporto e recita alcune battute simili a quelle dette da Humphrey Bogart nella pellicola del 1942.



IL CAST DEL FILM

The Librarian 2: Ritorno alle miniere di re Salomone è un film fantastico per la televisione trasmesso in America nel 2006, Italia 1 lo proporrà nel pomeriggio di oggi, domenica 30 luglio alle ore 15.30. Il film è stato diretto da Jonathan Frakes, regista conosciuto anche per la sua carriera di attore, per anni è stato tra i protagonisti della serie Star Trek: The Next Generation. La sceneggiatura è di David Titcher. Gli attori principali sono: Noah Wyle, diventato famoso grazie al telefilm medico ER, Gabrielle Anwar, Bob Newhart, Jane Curtin e Robert Foxworth. 



THE LIBRARIAN 2  – RITORNO ALLE MINIERE DI RE SALOMONE, LA TRAMA

Dopo aver recuperato l’ennesimo reperto archeologico ad un gruppo di mercenari, il bibliotecario Flynn torna a casa e fa i conti con i problemi della biblioteca e il suo compleanno. La biblioteca è a rischio chiusura e l’uomo deve fare i conti con la cessione di molti dei suoi manufatti per mantenere la struttura aperta. Tra i regali, Flynn riceve anche un particolare papiro, che un esperto ritiene sia appartenuto a re Salomone. Il papiro contiene la mappa per raggiungere il tesoro del leggendario re biblico e secondo Judson tra le sue ricchezze ci sarebbe anche un libro magico in grado di poter manipolare il tempo. Pronto per la sua nuova missione Flynn parte alla volta del Marocco per seguire il primo indizio della pergamena e ritrovare le altri parti della mappa. In una zona archeologica conosce Emily Davenport una specialista in antichità, anche lei interessata al tesoro del re. I due ricevono l’aiuto di una guida locale, che si interessa al prezioso amuleto indossato da Flynn e appartenuto a dei massoni.



Sulle loro tracce si mette un pericoloso generale dell’esercito marocchino, Samir, che dopo aver catturato la guida dei due archeologi, riesce ad estorcergli la meta del loro viaggio. In Marocco Flynn ritrova una sua vecchia conoscenza, lo zio Flynn, anche lui un esperto in reperti storici. I nuovi indizi portano il trio in Kenya dove tra mille peripezie riescono a penetrare nelle grotte in cui è custodito il tesoro. Tra oro e pietre preziose, Flynn viene attirato da un libro su un piedistallo. Si tratta del misterioso libro di stregoneria appartenuto al monarca. Il libro sembra chiamare Flynn e una volta aperto, l’uomo ha una visione del padre, morto anni prima. Flynn si rende conto della pericolosità del libro e quando arriva Samir si rifiuta di consegnarglielo. L’uomo minaccia anche lo zio Jerry ma vista l’ambieguità dell’uomo, Flynn non ci mette molto a capire che i due sono in combutta. Grazie ad una fortuna sfacciata e ad una buona dose di aiuto da parte di alcuni amici incontrati lungo la strada, Flynn ed Emily riescono a salvare il libro. Nel finale Flynn torna da solo in America e può riprendere il suo lavoro in biblioteca.