A poche ore dalla serata dedicata alla comicità di Sabina e Caterina Guzzanti, la fan page ufficiale di Tehcetechetè ha reso noto il contenuto dei filmati che questa sera ricorderanno la carriera delle due straordinarie artiste. Il racconto della puntata, infatti, avrà inizio dagli sketch tratti dal programma “La posta del cuore”, lo show comico-satirico in onda sulle reti Rai nel 1982; ma non mancheranno i siparietti relativi agli show “Caro Carosello” e quelli tratti da “L’ottavo nano”, trasmissione satirica nata dall’intuito di Corrado Guzzantri nel 2001 e condotta da Serena Dandini. Fra i tanti successi televisivi collezionati negli anni da Sabina Guzzanti, ricordiamo in particolare “Parla con me” del 2009 su Rai Tre, “Nanuk – Prove d’avventura”, trasmesso da Rai Tre nel 2012 e “Sostiene Bollani”, il programma condotto dal pianista Stefano bollani, in onda fra il 2011 e il 2013. (Aggiornamento di Fabiola Iuliano)
PRTAGONISTE A TECHETECHETÈ
Sabina e Caterina Guzzanti saranno tra le protagoniste della puntata di Techetecheté in onda lunedì 31 luglio 2017. Si tratta senza dubbio di due artiste per le quali le Teche Rai possono rivelare grandi sorprese e un mucchio di ricordi, visto che entrambe hanno legato la loro carriera televisiva a quella della Tv di Stato. Sabina Guzzanti ha fatto sicuramente capolino prima sul piccolo schermo rispetto alla sorella minore. Entrambe, così come l’altro loro fratello, Corrado, sono accomunate dalla grande capacità di riuscire a entrare in maniera totalizzante nei loro personaggi, risultando più che imitatrici e sicuramente tra le personalità maggiormente eclettiche nel mondo dello spettacolo italiano, per questo a volte soggette anche alla scure della censura, soprattutto la sorella maggiore Sabina.
SABINA, “POLITICAMENTE SCORRETTA”
Gli esordi di successo di Sabina Guzzanti sulle reti Rai risalgono senza dubbio all’inizio degli anni Novanta, quando il gruppo di comici, capitanato alla conduzione da Serena Dandini, del quale faceva parte anche il fratello Corrado ha dato vita a programmi cult della televisione italiana come “La tv delle ragazze”, “Avanzi” e “Tunnel”. E’ seguita poi una pausa sfociata con lo show in prima serata del 1997, il “Pippo Chennedy Show”, che ha ottenuto grandissimo successo e soprattutto segnato l’esordio dell’allora giovanissima Caterina Guzzanti. Sabina Guzzanti si è lanciata nella sua carriera in imitazioni di grande successo che hanno segnato anche i suoi spettacoli teatrali, da Valeria Marini a Massimo D’Alema, da Silvio Berlusconi fino a moltissimi altri protagonisti della politica italiana, che hanno sicuramente creato però diversi problemi a livello di censura a Sabina, che ha visto cancellati alcuni suoi programmi successivamente ideati, come ad esempio “Raiot”.
IL TALENTO COMICO DI CATERINA
Contemporaneamente all’attività televisiva, Sabina Guzzanti ha realizzato anche diversi film. Il cinema è diventato uno sbocco molto importante anche per la sorella Caterina, che ha spesso lavorato al fianco dei due fratelli Corrado e Sabina, interpretando diversi personaggi come quello dell’arcangelo nel “Caso Scafroglia” o dell’ex Ministro della Pubblica Istruzione Mariastella Gelmini. Mentre la satira di Sabina è sempre stata graffiante, politicamente scorretta e volutamente “cattiva”, Caterina Guzzanti ha sempre indossato i panni del comico in maniera più tradizionale, cercando di calcare la mano su tic e caratteristiche grottesche dei suoi personaggi. Anche la partecipazione alla serie tv “Boris” ha regalato grande popolarità a Caterina Guzzanti, nel ruolo dell’inflessibile assistente alla regia Arianna. A Techetecheté, nella puntata di lunedì 31 luglio 2017, ci sarà dunque spazio per rivedere il meglio di Sabina e Caterina Guzzanti, che hanno sicuramente segnato la satira italiana negli ultimi vent’anni.