Su Rai 4 è ancora il tempo di James Bond con la messa in onda in prima serata di Goldeneye del 1995. Il film vede nel ruolo del famoso agente segreto James Bond l’attore Pierce Brosnan alla regia invece c’è Martin Campbell. Goldeneye è la diciassettesima pellicola della saga in questione con tanti motivi per seguirla come possiamo notare dal trailer, clicca qui per guardare il video. Di sicuro ci troviamo di fronte a un film interessante e che fa dell’azione uno dei suoi punti di forza. Scenari splendide e meravigliose donne non si può perdere l’appuntamento con l’agente segreto più famoso del cinema. Goldeneye va in onda su Rai 4 stasera alle 21.10 e lo potremo seguire anche in diretta streaming, grazie a Rai Play, sui nostri dispositivi mobili cliccando qui. (agg. di Matteo Fantozzi)



, il film in onda su Rai 4 oggi, martedì 4 luglio 2017 alle ore 21.10. Una pellicola di genere spionaggio che segna il diciassettesimo capitolo cinematografico dedicato a James Bond. Il film, che è stato diretto da Martin Campbell nel 1995, segna l’esordio di Pierce Brosnan nei panni dell’agente 007. Nel cast sono inoltre presenti Izabella Scorupco, Sean Bean, Famke Janssen, Gottfried John, Joe Don Baker, Samantha Bond e Judi Dench. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.



La trama inizia descrivendo una missione dell’agente 007 avvenuta nel 1986. James Bond, assieme al suo collega Alec Trevelyan, si infiltra all’interno di una fabbrica russa che si occupa della costruzione di armi chimiche e batteriologiche. Prima che i due agenti segreti possano distruggere il complesso, la loro copertura salta. Il terribile colonnello Arkadij Grigorovic Ourumov li smaschera, facendo uccidere Trevelyan. L’agente 007 riesce a scappare ed a far esplodere la fabbrica. La narrazione torna cosi nel 1995. James Bond, dopo aver conosciuto Xenia Onatopp, probabilmente una pilota russa affiliata alla cosca mafiosa degli Janus, torna a dover fare i conti con il collennelo Ourumov. Quest’ultimo ruba un sofisticato elicottero assieme a Xenia.



I due portano il velivolo in Siberia nei pressi di una stazione da cui è possibile controllare il Golden eye, un satellite in grado di mandare in tilt il sistema informatico mondiale. Approdati in Siberia i due criminali uccidono tutti gli addetti della stazione, ne assumono il controllo e si impadroniscono dei codici di attivazione del Goldeneye. Dopodiché, distruggono la stazione stessa. L’MI6 invia così Bond a Strasburgo per rintracciare l’unica superstite della strage della stazione russa, Natalya Simonova. Approdato in Russia, Bond scopre che a capo di Janus c’è Alan Trevelyan, il suo ex compagno che ha finto di morire nel 86 per mano di Ourumov. L’intento dell’uomo è quello di vendicarsi dell’Inghilterra considerata colpevole di aver ucciso i suoi genitori. L’ex agente 006 tenta di uccidere sia Bond che Natalya ma i due riescono a fuggire.

Poco dopo vengono trattenuti dalla polizia russa e tentano di informare il Ministro della difesa dell’operato di Ourumov. Proprio in quel momento quest’ultimo interviene e rapisce Natalya. Bond lo insegue a bordo di un carrarmato e trova il treno merci nel quale la donna è tenuta prigioniera. L’agente 007 salva Natalya ed uccide Ourumov ma Xenia e l’ex 006 fuggono. La programmatrice russa svela poi a Bond l’esistenza di una stazione cubana in grado di controllare il Golden eye. La base è però coordinata da Boris Grishenko, affiliato di Janus. Riusciranno Bond e Natalya a fermare il terribile piano di vendetta escogitato da Ala Trevelyan?