Ermal Meta torna a Una Voce per Padre Pio col suo brano musicale ‘Vietato Morire’, presentato in gara al Festival si Sanremo 2017. La canzone ottenne un grande successo, forse anche per il suo significato profondo. Una delle frasi più belle del pezzo è stata identificata in queste parole: “Ricorda di disobbedire perché è vietato morire“. Lo stesso Meta ha detto in diverse interviste che bisogna sempre disobbedire alla violenza, rifiutarla sempre e comunque. Una canzone molto toccante per il giovane cantante, che sembra abbia avuto un passato burrascoso. Insomma il messaggio è chiaro: l’amore è l’unica strada percorribile per una vita felice e serena. Dopo Ermal Meta, sul palco ci sono Testi e Lina Sastri. (aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
Ermal Meta è il primo ospite di Una Voce per Padre Pio. Lo presentano al pubblico e ai telespettatori di Rai Uno i due conduttori Alessandro Greco e Lorena Bianchetti. Quest’ultima è, tra i volti noti della tv, la più vicina ai temi religiosi. Ermal Meta porta sul palco un pezzo molto intenso dal titolo Amara terra mia, già proposto nella serata cover a Sanremo 2017. “Un’interpretazione di grande intensità. Ti facciamo i nostri complimenti” dice la Bianchetti al termine dell’esibizione. “Grazie a tutti – risponde Meta – Penso non ci sia il bisogno di abbandonare la propria terra per amarla. La nostra terra cambia tutti i giorni, a volte è dolce altre volte è amara”. E prosegue col significato del brano: “Si parla di un amore conflittuale con la propria terra”. Infine un invito a sostenere la raccolta: “Invito a donare al numero solidale. Mi raccomando contribuite perchè è molto importante”. (aggiornamento di Jacopo D’Antuono).
Ermal Meta è pronto a salire sul palco di “Una voce per Padre Pio” con il nuovo singolo “Ragazzo Paradiso”. Dopo aver scalato le classifiche italiane con il brano “Vietato Morire”, giunto al terzo posto al Festival di Sanremo, Ermal Meta è pronto a stupire ancora i fans. Ragazza Paradiso racconta l’amore, quello che lega il cantante alla fidanzata Silvia, nota speaker radiofonica, che presta la sua voce a RTL 102.5. “L’amore ha un ruolo centrale, amo e difendo l’amore. Quando noi facciamo qualcosa, ruota intorno all’amore […] Volete sapere come sta il mio cuore? E’ ben alimentato”, ha dichiarato recentemente in un’intervista rilasciata ai microfoni del settimanale Chi. L’amore, dunque, è al centro della vita di Ermal Meta che, spesso, nelle sue canzoni, parla del sentimento più bello (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
Questa sera, sabato 8 luglio, nella prima serata, Ermal Meta salirà sul palco di Una voce per Padre Pio, evento trasmesso in diretta su Rai1 dall’Aula Liturgica Padre Pio – Piana Romana di Pietrelcina. In questi giorni è stato estratto il nuovo singolo del cantante, giudice di Amici, intitolato Ragazza Paradiso del quale ha parlato in una recente intervista rilasciata al quotidiano IlMattino: “Se racchiude ogni forma d’amore? Le forme d’amore sono anche molte di più in realtà. Ho cercato di fare una panoramica dei sentimenti umani, mi piaceva l’idea di non restare nel canonico perché la felicità può arrivare in qualsiasi modo, in qualsiasi forma, a qualunque età”. Quella di questa sera à la 18esima edizione dell’evento benefico e sarà condotta da Alessandro Greco e Lorena Bianchetti. Nel corso della serata verranno raccolti fondi a sostegno dei progetti dell’associazione Una Voce per Padre Pio onlus e saranno presenti tanti grandi artisti accanto al cantautore di origini albanesi, che con il proprio album Vietato morire, quest’anno ha ottenuto la definitiva consacrazione.
Nel corso dell’intervista rilasciata al quotidiano IlMattino, il cantautore di origini albanesi ma naturalizzato italiano Ermal Meta, che salirà sul palco questa sera, ha toccato diversi temi passando dal suo concetto d’amore ad un laconico no comment nel momento in cui gli è stato chiesto del rapporto difficile con il proprio padre. Infine, sollecitato sull’argomento, ha voluto dare qualche consiglio ai giovani talenti che si stanno avvicinando al mondo della musica e magari ai talent, di cui lui stesso ha fatto parte, essendo stato giudice di Amici nell’edizione di quest’anno: “L’unico percorso possibile è suonare dal vivo perché entrare in un talent non vuole dire essere pronti per affrontare il pubblico e determinate esperienze bisogna viverle per essere in grado di padroneggiarle. Anche senza pubblico? E’ più difficile suonare davanti a dieci che davanti a mille perché gli occhi sembrano più grandi e quindi pare che ti guardino meglio”.