LA RESURREZIONE
Ciao Darwin è tornato; o meglio, è “risorto”. A un anno dalla messa in onda della settima stagione, Canale 5 ripropone le otto puntate che hanno decretato la “resurrezione” (nomen omen?) di un format che si credeva ormai morto e sepolto. Gli stessi conduttori, Paolo Bonolis e Luca Laurenti, hanno inscenato la parte di due zombie nello sketch iniziale. “In Italia, a parte i conti pubblici, tutto torna”. Bonolis è entrato in scena con la medesima verve che, esperienza tombale a parte, parrebbe essere rimasta intatta. Uguale carica da parte degli spettatori, che sul web hanno rapidamente portato l’hashtag #ciaodarwin primo in tendenza. Successo insolito per una replica, almeno in parte dovuto alla maestria e all’attitudine al non prendersi troppo sul serio dello storico conduttore. Degna di nota, oltre alla sua innegabile velocità dialettica, anche l’autoironia di cui è solito servirsi per stemperare certe atmosfere. “Gli altri programmi della tv mica sono vivi” e “Questo è peggio di una soap opera di Rete 4” sono solo alcuni dei suoi cavalli di battaglia.
UNA TRAGICOMICA RAPPRESENTANZA DELLA REALTÀ
A scandire il ritmo dello show una serie di giochi in cui due squadre – in tal caso, “Normali” e “Diversi” – sono state chiamate a cimentarsi. Lo scontro, neanche a dirlo, è assolutamente giocoso, sebbene non siano mancati momenti di puro dibattito con tanto di argomentazioni costruttive. Il programma mantiene un che di tragico(mico) per tutta la sua durata, caratteristica che si fa più marcata al momento di sottoporre i concorrenti alle prove di resistenza fisica. Ma nonostante la spettacolarità delle sfide in esterna, sono i quiz a regalare vere e proprie perle di televisione trash. Così, in un Avanti un altro! di bonolisiana memoria, ai concorrenti vengono somministrate una serie di domande che rasentano la preparazione di un mediocre studente di scuola elementare. Sono queste, neanche a dirlo, le prove più temute da chi gareggia, e poco importa che l’interrogato sia un equilibrato Normale o un eccentrico Diverso. Se Ciao Darwin fosse un concorrente, sarebbe di certo un Normale. Un normale esempio di trash-show made in Mediaset.