“Nelsan era un talento unico con una creatività che non smetteva di sorprendermi. Lavorare con lui è stato un privilegio”, ha commentato il creatore di “True Blood” Alan Ball. Nelsan Ellis ha preso parte dello show dal 2008 al 2014, ed i fan non lo dimenticheranno così facilmente. Un infarto ha messo fine alla sua vita ad appena 39 anni e, così come riporta la sua manager a “Hollywood Reporter”: “le complicazioni causate da una insufficienza cardiaca sono state letali”. Il ruolo interpretato da Nelsan nella serie TV, è stato così tanto amato che Alan Ball ha deciso di tenerlo per tutte e sette le stagioni, a differenza dei romanzi del Ciclo di Sookie Stackhouse di Charlaine Harris, da cui è tratta la serie, in cui il suo personaggio veniva ucciso quasi subito. Nelsan Ellis è stato anche ricordato attraverso un comunicato stampa ufficiale con il saluto degli attori del set di True Blood. “Era un grande talento, e le sue parole e la sua presenza saranno per sempre perdute” ha aggiunto la manager Emily Gerson Saines. (Aggiornamento di Valentina Gambino)



Nelsan Ellis è morto ieri. Conosciuto dal grande pubblico con il ruolo del cuoco omosessuale Lafayette Reynolds in True Blood, in questo nuovo focus, esattamente come abbiamo già esordito nel precedente, vogliamo rendervi note le evoluzioni stilistiche del suo personaggio all’interno della serie. Ci eravamo fermati alla metà della seconda stagione quando Lafayette è stato aggredito e morso da Eric, Pam e Chow. Di seguito, l’amico Sookie scopre che il cuoco è nelle mani di Eric e così, per farlo liberare la fanciulla accetta di dare il suo aiuto ad Eric, andando a Dallas alla ricerca di Godric. Tornato in libertà, di seguito Lafayette riceverà la visita di Eric, che lo costringerà a bere il suo sangue per potere curare definitivamente la sua gamba ormai infetta dopo il colpo di pistola. Dopo le tante settimane di prigionia, il personaggio interpretato da Nelsan Ellis incomincerà a soffrire di stress post-traumatico e così, anche contro la sua volontà dovrà rispondere positivamente agli ordini di Pam la vice di Eric, che lo obbligherà a spacciare il V per contro loro. Durante la seconda stagione inoltre, Lafayette dovrà aiutare sua cugina Tara, soggiogata dalla menade Maryann. Cosa succederà invece nella terza stagione? Lafayette aiuterà Tara ad affrontare il forte trauma dovuto dalla morte del fidanzato Eggs e, successivamente, ricomincerà anche a spacciare V. Sempre nel corso della terza stagione, per Lafayette ci sarà anche spazio per l’amore iniziando una relazione con Jesus Velasquez, il misterioso infermiere di sua madre Ruby Jean. (Aggiornamento di Valentina Gambino)



Nelsan Ellis è morto ieri per un arresto cardiaco ad appena 39 anni. Conosciuto per il ruolo di Lafayette Reynolds in True Blood, la serie HBO prima di diventare un progetto TV di successo è nata come un ciclo di romanzi scritti da Charlaine Harris. Come si evolve il personaggio interpretato da Nelsan nella serie? Durante la prima stagione, conosciamo Lafayette che lavora nel ruolo di cuoco al Merlotte’s e come operaio nei cantieri stradali ed è anche uno spacciatore di sangue di vampiro. La sua fonte principale (nel narcotico “V”) è il vampiro Eddie Gauthier che però viene ammazzato da Amy verso la fine della prima stagione. Successivamente quindi, viene a galla la sua attività di spaccio illegale e così, Lafayette viene rapito e imprigionato dal vampiro Eric Northman, sceriffo dell’Area 5. Durante la seconda stagione di True Blood si scopre che Lafayette viene tenuto prigioniero nei sotterranei del Fangtasia interrogato costantemente da Eric che vuole sapere che fine ha fatto il vampiro Eddie.



Poi Lafayette cerca di darsi alla fuga, ma viene fermato da Ginger, un’impiegata umana del locale, che lo colpisce ad una gamba con un colpo di pistola. Ferito e sofferente, Lafayette si ritrova al cospetto di Eric e comprende che ha un’unica via di fuga, così chiede a Eric di trasformarlo in vampiro e farlo lavorare nel suo locale. Fingendo di accettare la proposta, Eric, Pam e Chow si gettano su di lui, mordendolo. (Aggiornamento di Valentina Gambino)

Nelsan Ellis era principalmente noto per il ruolo di Lafayette Reynolds nella serie televisiva True Blood. L’attore però, non era soltanto questo, ed infatti, nonostante la giovane età (appena 39 anni), aveva già alle spalle una bella carriera con altri ruoli. Nelsan è nato  nell’Illinois e, dopo il divorzio dei suoi genitori si è trasferito in Alabama dove è rimasto fino ai 14 anni di età. Successivamente, è tornato nell’Illinois dove ha incominciato a studiare presso la Thornridge High School. Poi si trasferisce a New York per inseguire il suo grande sogno e studiare recitazione alla Juilliard School. Durante gli anni di studio, scrive anche una commedia teatrale semi-autobiografica intitolata Ugly che viene recitata nella scuola e vince un Lincoln Center’s Martin E. Segal Award. Il suo debutto televisivo data 2005 dove esordisce nel film dal titolo Franklin D. Roosevelt. Un uomo, un presidente. Sempre nel 2005 entra a far parte del cast di The Inside, serie televisiva che però viene cancellata dopo appena 13 episodi.

Dopo aver preso parte come guest star ad alcuni episodi di Veronica Mars e Senza traccia, recita accanto a Dennis Quaid nel film sportivo del 2008 dal titolo The Express. Il vero successo però, arriva sempre nel 2008 quando incomincia ad interpretare il ruolo del cuoco omosessuale Lafayette Reynolds nella serie TV della HBO True Blood. Il suo personaggio vince un Satellite Awards 2008 come miglior attore non protagonista. Nel 2009 ottiene una parte ne Il solista di Joe Wright, mentre nel 2010 debutta come regista con il cortometraggio Page 36. (Aggiornamento di Valentina Gambino)

Il mondo del cinema e della televisione piange un altro suo indimenticabile interprete. All’età di 39 anni è deceduto ieri l’attore Nelsan Ellis, noto per la sua interpretazione nelle sette stagioni di True Blood. Secondo quanto dichiarato dalla sua manager Emily Gerson Saines, Ellis è stato vittima di un grave problema cardiaco che non gli ha lasciato scampo. In un comunicato stampa, infatti, ha annunciato che “era un grande talento, le sue parole e la sua presenza ci mancheranno per sempre”.

Dopo una serie di interpretazioni in serie quali The Inside (presto cancellata) e F.D. Roosvelt: un uomo, un presidente, Nelsan Ellis è balzato alle cronache per il suolo ruolo in True Blood: inizialmente un semplice cuoco, il suo Lafayette è diventato un personaggio di spicco, grazie ad un’interpretazione sublime: tale figura ha scoperto di essere un medium che comunica con i morti. Non solo, il suo modo di interpretare di prestare il volto ad una persona omosessuale ha scatenato interesse (oltre a inevitabili critiche) tanto che Alan Ball ha deciso di dargli spazio anche nelle successive stagioni della serie televisive, nonostante il cuoco non fosse presente nel libro originale. La notizia della sua morte si è diffusa velocemente tra gli appassionati della serie e del mondo dello spettacolo in generale, con messaggi di cordoglio molto numerosi sul web.