E’ il momento di passare a un film che nel suo piccolo ha fatto la storia. Va in onda infatti Nightwatch – Il guardiano di notte film del 1997 che è stato diretto da Ole Bornedal. E’ un remake di una pellicola danese dello stesso regista uscita tre anni prima. Nel cast troviamo un giovanissimo Ewan McGregor e la stella Nick Nolte. Thriller dalle note molto accese non è di certo un film consigliato per i più piccoli come possiamo intuire già dal trailer, clicca qui per il video. Sicuramente però è un film interessante e da seguire dall’inizio alla fine. Il film Nightwatch va in onda su Cielo dalle ore 21.15 e lo potremo seguire anche in diretta streaming, grazie al portale della rete televisiva, sui nostri dispositivi mobili cliccando qui. (agg. di Matteo Fantozzi)
È il film che verrà trasmesso su Cielo oggi, domenica 9 luglio 2017. Una pellicola di genere thriller e orrore che è stata diretta e sceneggiata da Ole Bornedal con l’aiuto di Steven Soderbergh, la direzione della fotografia è stata affidata a Dan Lausten mentre il montaggio del film è stato realizzato da Sally Menke con le musiche della colonna sonora che sono state composte da Joachim Holbek e la scenografia è stata ideata da Richard Hover. La pellicola è stata prodotta in USA nel 1997 e la sua durata è di 100 minuti circa. Alla fine degli anni Novanta i remake di pellicole giudicate di qualità ma che non hanno potuto godere di una grande distribuzione sono all’ordine del giorno, e ‘The Nightwatch’ fa dedicisamente parte di questo filone, sfruttando una trama da thriller già di per sé capace di coinvolgere lo spettatore, grazie al traino di volti decisamente noti come quelli di Ewan McGregor e di Nick Nolte. Non sempre però nomi famosi riescono a mantenere la genuinità degli originali. E’ successo in diversi remake ed anche ‘The Nightwatch’ perde qualcosa rispetto all’originale danese, probabilmente buona parte delle atmosfere claustrofobiche del film nordico che nella sua controparte hollywoodiana vengono riproposte in maniera un po’ caricaturale. Il film resta alla fine un po’ sospeso nel suo intento di mescolare gli elementi di un thriller con quelli di una pellicola dell’orrore in piena regola.
, il film in onda su Cielo oggi, domenica 9 luglio 2017 alle ore 21.15. Appuntamento con il cinema d’autore con la pellicola thriller del 1997 che è stata diretta da Ole Bornedal. Il film è in realtà una visitazione americana di una pellicola già uscita in Danimarca, intitolata ‘Il Guardiano di Notte’, che Bornedal ha deciso di riadattare utilizzando due grandi attori del cinema della fine degli anni Novanta, ovvero Ewan McGregor, all’epoca fresco del successo di ‘Trainspotting’, che interpreta il protagonista Martin Bells, e Nick Nolte, nella parte dell’ispettore Thomas Cray. Particolarmente importante il cast del film visto che si fa notare anche la presenza di Patricia Arquette nel ruolo di Katherine, di Josh Brolin nella parte di James Gallman, di John C. Reilly nel ruolo del vice ispettore Bill Davis e anche di Lauren Graham che interpreta Marie. Ma ecco la trama del film nel dettaglio.
Il film ruota attorno alla figura di Martin Bells, un giovane studente che per provare a mettere insieme qualche guadagno consistente accetta il ruolo di guardiano notturno in un obitorio. Un lavoro che scorrerebbe via tranquillo, al di là della macabra location, se non fosse per il fatto che in città sono tutti terrorizzati per un serial killer che semina il panico uccidendo prostitute e che sembra imprendibile per la polizia. All’obitorio arrivano i controlli dell’ispettore Thomas Cray che fa ricadere i suoi sospetti proprio su Martin, per il suo lavoro notturno e per il fatto di avere accesso agevolmente alle aree dell’obitorio dove eventualmente nascondere i cadaveri. Aiutano Martin a difendersi dai sospetti dell’ispettore il suo migliore amico, James, e la sua fidanzata, Katherine. Nonostante il supporto, iniziano a concentrarsi strani fatti che portano la polizia a credere che l’obitorio sia il centro del mistero del serial killer. Quando la loro amica Joyce viene uccisa all’interno dell’obitorio, Martin e James capiscono di essere in pericolo, ma trovano una firma che fa risalire, anche in base a sinistri fatti già avvenuti all’interno dell’obitorio prima dell’avvento del serial killer, ad un certo Albert Cray come autore degli omicidi. Martin e James, dopo l’uccisione di Joyce, comprendono che Thomas e Albert Cray sono la stessa persona, dunque l’ispettore Cray era in realtà il precedente guardiano dell’obitorio ed è il responsabile di tutti gli omicidi e sta cercando di usare Martin e l’obitorio stesso come scenario per costruirsi un alibi e scaricare la colpa sul nuovo e giovane guardiano. Alla fine Cray riesce a fare prigionieri all’interno dell’obitorio sia Martin sia Katherine, ma ad evitare il peggio di pensa James, che dopo aver superato molti pericoli riesce ad uccidere il pericoloso serial killer, ricongiungendosi con i suoi amici, fortunatamente illesi. James e Martin prendono lo scampato pericolo come un segnale per decidere finalmente di maturare, completare gli studi e prendere la loro strada.