IL REGISTA DIDIER ALBERT

Il regista del film Delitto fra le dune, ora in onda su Rete 4, è Didier Albert. Questi ha iniziato la sua carriera da attore debuttando nel 1975 in L’affare della sezione speciale. Successivamente l’abbiamo visto recitare ancora poche volte infatti è stato nel cast di Le brigate del tigre, una nota serie tv degli anni settanta, e nel film del 1980 La grossesse de Madame Bracht. Se da attore non ha incontrato grandissima fortuna, da regista le cose sono andate meglio. Il debutto arriva nel 1988 quando dirige degli episodi di tre famose serie francesi dell’epoca: Marc et Sophie, Tel pere, tel fils e Vivement Lundi. Dopo aver lavorato per anni dietro la macchina da presa per girare serie tv riesce a fare un film, sempre per il piccolo schermo, nel 1992 e questo si intitola Meprise d’otage. Di recente ha diretto sei episodi della serie Camping paradis. Nonostante in Italia non sia molto noto in Francia è tra i più amati registi televisivi. (agg. di Matteo Fantozzi)



COME SEGUIRE IN DIRETTA STREAMING IL FILM IN ONDA SU RETE 4

Su Rete 4 sarà il momento di vivere una serata ad alta tensione con un film televisivo, Delitto tra le dune. Questa pellicola è poco nota nel nostro paese ed è un capitolo di una lunga serie di prodotti per il piccolo schermo. Una buona risposta però arriva da Imdb (Internet Movie Database) dove vediamo il film premiato addirittura con un 7.6 su 10 grazie ad oltre diecimila voti. Staremo a vedere se piacerà al pubblico e quali saranno le sue reazioni sui social network. Il trailer, clicca qui per il video, ci regala delle anticipazioni che ci fanno capire il valore della pellicola nonostante sia soltanto un’opera televisiva. Delitto tra le due va in onda su Rete 4 in prima serata e potremo seguirlo anche in diretta streaming, grazie al portale di Mediaset, sui nostri dispositivi mobili come pc, tablet e smartphone cliccando qui. (agg. di Matteo Fantozzi)



CURIOSITÀ SUL FILM IN ONDA SU RETE 4

Una pellicola di genere giallo e poliziesco che è stata realizzata da una collaborazione tra Francia e Belgio nel 2014 ed è stata affidata alla regia di Didier Albert, la durata totale del film è pari a 98 minuti circa. L’estate delle reti televisive italiane è spesso dedicata ai gialli, e ‘Delitto tra le Dune’ non fa eccezione, essendo stata una produzione molto apprezzata in patria, con una trama lineare ma piuttosto avvincente, il che gli ha permesso di guadagnare la prima serata televisiva di Rete 4. Il giallo assume tinte piuttosto forti tanto che per la visione del film da parte dei minori viene consigliata la presenza di un adulto. L’attrice Veronique Genest è un’artista di grande fama nei paesi francofoni, che ebbe grande popolarità all’inizio degli anni Novanta grazie alla sua presenza nella fortunata serie Julie Lescaut, che le è valsa tre prestigiosi premi Sept d’Or e addirittura la Legione d’Onore conferitale dal Presidente della Repubblica Francesce Jacques Chirac nel 2004.



IL FILM GIALLO DIRETTO DA DIDIER ALBERT

Delitto tra le Dune, il film in onda su Rete 4 oggi, martedì 1 agosto 2017 alle ore 21.15. Una pellicola di genere giallo che è stata girata nel 2014 e prodotta tra Francia e Belgio, la regia è stata affidata a Didier Albert, un autore che ha lavorato molto in produzioni televisive, realizzando per il cinema ‘Sandra, la principessa ribelle’. Nel cast del film va ricordata la presenza dell’attrice Veronique Genest come protagonista, quindi di Dounia Coesens, Renaud Leymans, Yves Pignot, Pierre Deny, Pascal Lambert, Lucie Jeanne, Maude Lescomerese e Solenne Herbert, tutti attori particolarmente noti per le produzioni gialle francofone che spesso riescono ad avere successo ed essere esportate in tutta Europa, Italia compresa. Ma vediamo la trama del film nel dettaglio.

DELITTO TRA LE DUNE, LA TRAMA

La protagonista di ‘Delitto tra le Dune’ è Elise, giovane e ambiziosa giornalista che si è trasferita per lavoro in una grande città della Francia, Bordeaux, e vive un’esistenza ricca di impegni e soddisfacente. Elise è però originaria di una piccola città chiamata Pyle, dove è stato ritrovato un cadavere di una donna. Lo shock della giovane reporter è enorme quando scopre che la vittima è sua sorella Laure che rappresentava la grande ferita aperta della sua famiglia. Di Laure si erano perse le tracce ben quindici anni prima e nessuno aveva avuto più sue notizie, né nella sua famiglia né all’interno del gruppo dei suoi amici. Laure era praticamente svanita nel nulla ed Elise si era dedicata anima e corpo alla sua attività di giornalista anche per dimenticare il dolore della sua scomparsa. Il ritrovamento del corpo della ragazza fa riaffiorare tutte le domande irrisolte negli ultimi quindici anni per Elise che era stata ritrovata nel bosco il giorno dopo la fuga di Laure.

La giornalista infatti aveva rimosso ciò che era accaduto durante la fuga della sorella alla quale lei stessa aveva partecipato. Ritrovata dal padre Antoine e dalla compagna dell’uomo, Carole, che non è però la madre di Laure ed Elisa, la piccola era stata rivenuta con le mani insanguinate, ma completamente incapace di dire dove fossero state e soprattutto dove fosse finita la sorella. Elise, decide di recarsi dunque di nuovo a Pyle per far luce sul giallo irrisolto che aveva segnato indelebilmente la storia della sua famiglia, e si ritrova a interagire con l’ispettrice Angele Colombani, assegnata al caso dopo il ritrovamento del cadavere di Laure.

L’ispettrice Colombani sin dal primo incontro con Elise è convinto che la ragazza custodisca la chiave per risolvere il mistero della scomparsa della sorella e comprendere cosa l’abbia poi condannata ed essere ritrovata morta quindici anni dopo. Le indagini faranno riaffiorare alla memoria particolari che per Elise sembravano irrimediabilmente dimenticati, ma anche fatti e vicende relative alla famiglia della giornalista che Elise ignorava da anni. Una serie di scoperte che cambieranno completamente le prospettive di Elise e faranno finalmente luce sul mistero di Laure.