CURIOSITÀ SUL FILM DI FRIEDKIN

Il film di Friedkin nacque ispirandosi a un omonimo romanzo di successo, scritto da William Peter Blatty (che figurerà anche come sceneggiatore) e ispirato a sua volta a un fatto di cronaca avvenuto nel 1949, ovvero un esorcismo praticato nel Maryland. “L’Esorcista“, grazie anche al successo di pubblico (440 milioni di dollari incassati ai box office di tutto il mondo), è oggi tra i dieci film della storia del cinema che hanno guadagnato di più e inoltre, ha generato vari seguiti e anche delle serie tv, pur se non all’altezza dell’originale. Va ricordato anche che, alla cerimonia di consegna degli Oscar del 1974, Friedkin fece incetta di nomination (ben dieci), trionfando nelle categorie per la Miglior Sceneggiatura Non Originale e in quella per il Miglior Sonoro; inoltre, conquistò anche quattro Golden Globe tra cui quello per la Miglior Regia e il Miglior Film Drammatico. Infine, ecco una piccola rassegna di quelli che sono i “bloopers” (incongruenze, errori di continuità e anacronismi) presenti nei film. Stando al sito www.moviemistakes.com, ad esempio, c’è una scena in cui Padre Karras discute con un investigatore e, in un angolo dell’inquadratura, appare un microfono di scena. Non solo, nella scena dell’esorcismo, quando Regan levita sopra il letto, guardando bene si notano i fili invisibili che la sollevano, inoltre, nella medesima sequenza, Regan/Pazuzu ha prima le mani libere e in un fotogramma successivo nuovamente legate al letto.



WILLIAM FRIEDKIN ALLA REGIA

L’esorcista, il film in onda su Rete 4 oggi, venerdì 11 agosto 2017 alle ore 23.10. Una pellicola che segna il capolavoro di William Friedkin che ha fatto storia nel suo genere, oltre che uno dei maggiori successi del regista americano, conosciuto non a caso come “il regista del Male”. Un horror metafisico arrivato nelle sale degli Stati Uniti nel 1973, “L’Esorcista” non è al primo passaggio televisivo dato che è uno dei classici del filone hollywoodiano degli Anni Settanta.



La pellicola di Friedkin è un horror metafisico dai risvolti drammatici ed esistenziali per le tematiche affrontate, all’epoca della sua uscita spaventò non poco il pubblico e fu dichiarato “vietato ai minori” in diversi Stati. Nel cast del film spicca il personaggio della bambina posseduta dal demonio, Regan MacNeil (interpretata da Linda Blair), e al cui fianco compaiono Ellen Burstyn (la madre Chris MacNeil), Jason Miller (Padre Damien Karras) e Max von Sydow (Padre Lankester Merrin). Ma ecco la trama del film nel dettaglio.

L’ESORCISTA, ECCO LA TRAMA DEL FILM HORROR

Le vicende raccontate ne “L’Esorcista” partono con un antefatto, ambientato tra le rovine della città di Ninive (Iraq), dove Padre Lankester ritrova un statuetta che rappresenta la divinità malefica Pazuzu. Successivamente l’azione si sposta negli Stati Uniti, a Washington, dove un’attrice (Chris MacNeil) si trova per delle riprese assieme alla figlia Regan, tuttavia, nella casa dove vivono, viene evocato per errore dalla bambina proprio Pazuzu. Dopo un litigio con il marito lontano, Chris comincia a notare che Regan si comporta in modo strano, decide così di rivolgersi a dei medici che però non riescono a capire la causa del malessere e inoltre, viene a sapere della misteriosa morte del suo regista, rimasto una sera a badare a Regan in sua assenza.



Nonostante le indagini della polizia, Chris intuisce che in qualche modo è la bambina la responsabile dell’omicidio e dopo una fallimentare visita psichiatrica, si rivolge a Padre Damien Karras, un gesuita ossessionato dai sensi di colpa per la morte della madre. L’uomo è anche un esorcista e nonostante la riluttanza della donna che si dichiara atea, incontra Regan e si persuade della presenza in lei del demonio, decide così di informare i suoi superiori, chiedendo loro l’autorizzazione per procedere a un complicato esorcismo assieme proprio a padre Lankester…