LE DICHIARAZIONI SUL NUOVO ALBUM

Tra i numerosi cantanti che stasera prenderanno parte all’evento Premio Lelio Luttazzi, ci sarà spazio anche per Nina Zilli, un’artista poliedrica che ha ottenuto il successo davvero faticosamente nonostante la bravura. Il prossimo 1 settembre uscirà il suo terzo album in studio dal titolo “Modern Art” e intervistata per La Stampa ha raccontato le emozioni del momento. A breve infatti, sarà nuovamente la musica a parlare al suo posto e così ha confessato come sono nate le nuove canzoni: “Mi sono messa nella mia cameretta a lavorare e sono partita da lì come facevo all’inizio. Una full immersion in un mondo che immaginavo”. Le sonorità dei 12 nuovi pezzi fanno incursioni in numerosi generi musicali, dal rap, il raggae fino ad arrivare alle ballad anni ’50 e ’60. Tra le novità, emerge un pezzo bellissimo quanto amaro dedicato a Carlo Ubaldo Rossi, il produttore e arrangiatore torinese morto in un incidente di moto due anni fa, a soli 56 anni e che tra gli altri, aveva prodotto anche la Zilli: “Carlo è stato il mio papà musicale. Proprio nel frangente del primo disco fu grandissimo. È stato sempre un riferimento, la mia stella polare”. Dopo l’album sarà nuovamente tempo di tour che si aprirà ad ottobre con le primissime date nei club: “Sono rimasti pochi, ma avevo bisogno di questo clima. Il club ti fa arrivare addosso energia”. (Aggiornamento di Valentina Gambino)



“LELIO AVEVA LO SWING DENTRO DI SE'”

A salire sul palco per l’evento Premio Lelio Luttazzi trasmesso da Rai Uno l’11 agosto sarà anche Nina Zilli. La manifestazione vuole ricordare il compositore, cantante ballerino e sono molti i volti noti al pubblico del mondo dello spettacolo e della musica a prendere parte a questa finale, tra cui Renzo Arbore, Simona Molinari, Teo Teocoli, Arisa, Amara e molti altri. Nina Zilli, in particolar modo, ha voluto dire delle parole in merito a Luttazzi. ” “Anche il soul è swing. E Lelio era un uomo che aveva lo swing dentro di sè e quello charme che conquistava il pubblico televisivo”. Nina Zilli sta vivendo un periodo molto fortunato. Infatti, a settembre usciràò il nuovo album, dal titolo Modern Arta, che presenterà sonorità raggae, influenze rap e sfumature urban. La Zilli ha confessato di aver avuto l’ispirazione per l’album viaggiando tra Milano e la Giamaica e come per riuscire a scrivere e trovare la giusta ispirazione debba stare lontano dai social. Al centro del disco ci sarà l’amore inteso in senso universale, capace di abbattere qualsiasi negatività.



NINA ZILLI, UN’ESTATE A GONFIE VELE

Nina Zilli sta dedicando tutta l’estate a concerti e eventi musicali. Qualche giorno fa, infatti, insieme a Fabio Rovazzi e Michele Bravi, è salita sul palco del Deejay on stage, una serie di eventi speciali che porterà a Riccione i protagonisti della musica 2017. La Zilli, in questi giorni, ha rilasciato una lunga intervista a Il Corriere della Sera parlando della sua musica, della sua vita e dell’adolescenza e di come spesso i suoi sentimenti per gli altri ragazzi non fossero corrisposti e venisse isolata. In questo momento, tuttavia, la cantante è innamorata e sta attraversando una bellissima fase della sua vita. Stefano Mancinelli l’ha corteggiata a lungo e solo dopo lei ha ceduto, sopratutto per via del suo romanticismo. Si è sempre considerata, infatti, una sognatrice come quando da piccola, dopo un viaggio in aereo a Parigi iniziò a maturare l’ossessione di mangiare le musiche. E, ha conclude, regalerebbe una stella a sua nonna, che l’ha cresciuta come una seconda mamma.

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