COME SEGUIRE IN DIRETTA STREAMING IL FILM IN ONDA SU CANALE 5

Su Rete 4 torna l’appuntamento con i grandi film della storia del cinema western con la messa in onda di In nome di Dio / Il texano. Il film del 1948 diretto da John Ford vede nel cast lo splendido John Wayne. Massimo Bertarelli su Il Giornale nel febbraio del 2003 ha sottolineato: “Tre scapoli e un bebè visti, anzi previsti, da John Ford”. Lo critica dove sottolinea: “un’insulsa miscela di zucchero, violenza e irritante moralismo”. Il film è un lentissimo rifacimento di ”Uomini segnati” del 1919 che vede protagonista un John Wayne sottolineato come ”possente”. Il severo pubblico di Imdb (Internet Movie Database) promuove la pellicola con un bel 7.2 su 10 grazie a quasi settemila voti. Di sicuro è un film da vedere dall’inizio alla fine anche se per seguirlo bisogna essere appassionati del genere. In nome di Dio / Il texano sarà trasmesso da Rete 4 a partire dalle ore 21.15 e lo potremo seguire anche in diretta streaming, grazie al portale di Mediaset, cliccando qui. (agg. di Matteo Fantozzi)



CURIOSITÀ SULLA PELLICOLA

Il film “In nome di Dio”, in Italia noto anche come “il texano” non fu accolto bene dalla critica. Gli addetti ai lavori etichettarono la pellicola come “un western anomalo” poiché diverso dal genere a cui gli estimatori del regista John Ford erano abituati. In realtà con questa pellicola il regista volle tentare un linguaggio nuovo, un tono fiabesco che trasformasse la solita storia di indiani e cowboy in una sorta di favola piena di buoni sentimenti. Nella vita John Wayne, attore principale della pellicola (all’anagrafe Marion Mitchell Morrison) è stato un grande amico dell’attore Ward Bond, coprotagonista nel film. Perseguivano gli stessi ideali politici ed insieme erano membri di un’associazione nata per proteggere e gli ideali americani dalle intromissioni dei simpatizzanti comunisti che, sempre più numerosi, entravano a far parte del mondo della cinematografia.



ALLA REGIA JOHN FORD, IL CAST

In nome di Dio, che andrà in onda alle 21.15 su Rete 4, questa sera, è un film di genere western uscito nel 1948 per la regia del grande John Ford. Il cast è notevole e comprende gli attori statunitensi John Wayne,volto iconico del genere western hollywoodiano, Harry Carey Jr., Hank Worden, Ward Bond e il messicano Pedro Armendáriz. Protagoniste femminili sono Mae Marsh, Jane Darwell e Mildred Natwick. Il soggetto è tratto dal libro “The Three Godfathers”, il primo romanzo scritto da Peter B. Kyne. La pubblicazione del libro risale al 1913 e il successo è stato immediato. Il film è considerato il riadattamento cinematografico di “Marked Men” uscito nel 1919 ai tempi del cinema muto e diretto sempre dal regista John Ford. Nel 2003 in Giappone è stato prodotto un remake, un film di genere animazione intitolato “Tokyo Godfathers”, diretto dal regista giapponese Satoshi Kon.



LA TRAMA DEL FILM

Tre fuorilegge hanno appena portato a termine l’ennesimo colpo organizzato dal bandito Robert Marmaduke Hightower ed ora sono in fuga. Lo sceriffo della zona, Perley ‘Buck’ Sweet, un uomo simpatico ma a prima vista molto arrogante, li sta inseguendo. Lo sceriffo ha molto esperienza ed è anche molto astuto; per rendere più dura la fuga dei tre rapinatori, Sweet li costringere a cambiare percorso e a prendere la via del deserto. E’ difficile sopravvivere in una terra tanto arida e i tre fuggitivi sperano di raggiungere presto un luogo sicuro. Durante il cammino, i tre avvistano un carro apparentemente abbandonato, si avvicinano e si accorgono della presenza di una donna che sta per dare alla luce un bambino; la partoriente è molto sofferente e i tre uomini l’aiutano a partorire. Purtroppo la giovane donna, che peraltro è la nipote di Sweet, muore ma fa in tempo ad affidare il neonato alle cure dei tre rapinatori. Di fronte alle richieste della donna morente, i tre provano un’infinità pietà e le giurano che avrebbero salvato il bambino. I tre fuggiaschi sentono una grande responsabilità ed ognuno vorrebbe dare il proprio nome al piccolo nato. Insieme riprendono il cammino nella speranza di arrivare a New Jerusalem, il primo villaggio che si trova appena oltre il deserto. Due dei tre malviventi muoiono e l’ultimo rimasto, Robert Marmaduke Hightower, si fa carico del neonato e tenta di rimettersi in cammino. Purtroppo anche Robert è stremato e comincia a soffrire anche per la mancanza di acqua ma, proprio quando è sul punto di cedere, inspiegabilmente in una piccola grotta trova un asino, grazie al quale riuscirà a mettere in salvo sé stesso e il bambino. Grazie alla sua buona azione, la legge avrà un occhio di riguardo per il bandito che avrà una condanna molto ridotta. Tutto il villaggio ha perdonato le sue colpe, e nel momento in cui viene arestato per andare in carcere, tutti gli mostrano simpatia e gratitudine. Dopo aver scontato la pena, Robert Marmaduke Hightower chiuderà con il passato, e diventerà un uomo nuovo e comincerà una vita onesta e irreprensibile.