IN COPPIA CON MASSIMO BOLDI
Renato Pozzetto è fra gli attori comici più rappresentativi del genere in Italia. Dopo una grande assenza televisiva, l’artista 77enne è ritornato sul piccolo schermo non solo grande ad alcuni dei suoi più celebri film, ma anche in diversi programmi televisivi. Mentre le reti nazionali trasmettono titoli come “Ricchi ricchissimi, praticamente in mutande”, in cui Renato Pozzetto è sotto la guida di Sergio Martino, Renato Pozzetto è stato fra gli ospiti della ventesima edizione del Cervino Cinemountain, dove lo abbiamo visto in coppia con Massimo Boldi per parlare di alpinismo internazionale. Questa sera, sabato 12 agosto 2017, sarà invece possibile rivedere Renato Pozzetto in Sogno e Son Desto 3, in replica su Rai 1.
IN PISTA SENZA COCHI
In pista con Massimo Ranieri, Renato Pozzetto si è lanciato in alcune delle sue gag più celebri. L’assenza di Cochi, con cui ha fatto coppia per diversi decenni, non si è fatta sentire grazie alla partecipazione del conduttore nello sketch. “La vita l’è bella” è infatti una delle canzoni comiche più celebri del duo, riproposta proprio nello studio di Rai 1. Massimo Ranieri ha preso così il posto di Cochi nella celebre gag, per poi unirsi in un ricordo che ha riportato i due indietro nel tempo. Protagonisti del famoso tango nel film “La patata bollente”, la reunion fra Pozzetto ed il conduttore ha riportato al di sotto i riflettori anche quel ballo, guancia a guancia. “Un film pericoloso”, come lo hanno definito entrambi, a causa della tematica omosessuale ritenuta all’epoca ancora scottante. E’ stato quindi per entrambi un momento di incontro e di rievocazione di un passato che non è mai tramontato, come ha dimostrato la sinergia tuttora in vigore fra i due personaggi televisivi.
LA CARRIERA
Nato il 14 luglio del 1940, Renato Pozzetto è noto per il suo umorismo surreale, maturato in una cornice devastante. La sua passione per la comicità nasce infatti in una Milano colpita dai bombardamenti, che tuttavia lo portano a conoscere Cochi Ponzoni, a sua volta fra gli sfollati di Gemonio. Il successo del duo comico avviene nell’immediato, complice la visibilità fornita dalla Rai e da alcune delle trasmissioni in cui li vediamo nel ruolo di protagonisti e conduttori, come “Il poeta e il contadino – l’incontro che non doveva avvenire” e l’edizione del 1974 di Canzonissima. Collaborano poi con Enzo Jannacci per la realizzazione di diverse canzoni, come La gallina, Canzone intelligente, per poi dividere le strade negli anni ’70. Il primo lavoro in cui vediamo Renato Pozzetto impegnato nella carriera di solista è infatti il film “Per amare Ofelia” del 1974.