LE CURIOSITÀ
Il film A letto con il nemico è tratto dall’omonimo romanzo della scrittrice americana Nancy Price, pubblicato nel 1987 e divenuto un best seller proprio grazie all’uscita nel 1991 della pellicola. La quale, costata circa 19 milioni di dollari, ha avuto un grande successo internazionale e ne ha incassati in tutto il mondo circa 175. Dunque un successo sia per il libro che per il film, grazie anche a Julia Roberts, che, appena ventitreenne, ha visto l’ennesima consacrazione in questa pellicola, dopo i successi di Fiori d’acciaio del 1989 e Pretty woman del 1990. Il film ha ricevuto molta attenzione da parte della critica, Julia Roberts e Patrick Bergin hanno ricevuto una nomination ai Saturn Award e la colonna sonora di Jerry Golsmith ha vinto ai BMI Film & TV Award. Tra le location del film ci sono Abbeville e il Presbyterian College in South Carolina, Kure Beach e Clinton in North Carolina.
IL CAST DEL FILM
A letto con il nemico è un thriller psicologico uscito negli Stati Uniti nel 1991 e diretto da Joseph Ruben. Tra le sue opere più importanti ci sono: Il tempo di decidere e The Forgotten. La sceneggiatura è di Ronald Bass. Gli attori protagonisti sono: Julia Roberts vincitrice del premio Oscar nel 2001 per Erin Brockovich, ma qui appena diventata famosa dopo Preetty Woman, Patrick Bergin, Kevin Anderson, Elizabeth Lawrence e Kyle Secor. Il film si basa sull’omonimo romanzo di Nancy Price.
LA TRAMA DEL THRILLER
Laura Burney vive all’apparenza una vita perfetta, è sposata con Martin, un ricco imprenditore che l’ha fatta sentire subito protetta e amata, ma nel giro di qualche anno le cose nel loro matrimonio sono cambiate. I due vivono in una casa sulla spiaggia di Cabe Cod fuori mano e l’uomo ha preso completamente il controllo sulla sua vita. Nonostante i modi distinti e affascinanti Martin soffre di un disturbo ossessivo-compulsivo della personalità, abusa fisicamente e psicologicamente della moglie e alterna grandi scatti di ira a momenti di gentilezza.
Laura, stanca delle continue vessazioni, decide di scappare di casa. La donna sa bene che una fuga dal marito sarebbe impossibile e così architetta la sua finta morte. Una sera i due vanno a fare una gita in barca a vela, ma il mare è molto agitato. Laura non sa nuotare e cade in acqua. Il marito sconvolto allerta subito i soccorsi. In realtà, la donna da tempo ha superato la sua fobia dell’acqua, si è iscritta in una piscina e qualche minuto dopo riappare in superficie e si avvicina a una boa di galleggiamento, dove in precedenza ha nascosto qualcosa. Mentre Martin la cerca in alto mare, la donna riesce a raggiungere la riva, rientra in casa prende una valigia nascosta, poi ripulisce tutto e va via. Come gesto di ribellione però getta la sua fede nel water ma non si accorge che è rimasta sul fondo.
Trasferitasi in Iowa, la donna assume una nuova identità, ora si chiama Sara Waters e vive una vita tranquilla e libera da costrizioni. Il suo vicino di casa è un professore universitario di nome Ben Woodward e dopo l’iniziale diffidenza, dovuta al suo traumatico passato i due stringono amicizia. Nel frattempo a Cape Cod, Martin prima ritrova la fede nel water poi riceve la telefonata dell’insegnante di nuoto di Laura. L’uomo, scopre anche che la madre della donna è ancora viva e non ci mette molto a rintracciarla. Arrivato in Iowa, Martin inizia a pedinare la moglie e si introduce nella sua casa con l’intenzione di farle del male.
La donna viene soccorsa da Ben, che però ha la peggio contro Martin. Nel tentativo disperato di salvarsi Laura chiama la polizia e dice di aver sparato a uno sconosciuto, che si è introdotto in casa, poi uccide il marito. Nel finale, dopo essersi assicurata della morte di Martin, corre a prestare soccorso a Ben.