I giorni della tempesta sono ormai alle spalle, fra Matteo Salvini ed Elisa Isoardi è tornato il sereno. Eppure non erano in tanti a scommettere sul felice prosieguo della loro storia d’amore dopo che la conduttrice era stata immortalata dal settimanale “Chi” nell’atto di concedere dei baci appassionati ad un avvocato romano ad Ibiza. in pochi credevano che il leader della Lega Nord, conosciuto per la sua linea dura su tanti temi della cronaca politica italiana, fosse propenso a perdonare un tradimento “pubblico” come quello della Isoardi. Al cuore, però, non si comanda: ed ecco che già alcuni giorni fa Elisa e Matteo erano stati avvistati mano nella mano dalle parti di Cortina d’Ampezzo. L’occasione si era presentata a margine della presentazione dell’ultimo libro “Secondo Matteo – Follia e coraggio per cambiare il Paese“. In quell’occasione, con la Isoardi in prima fila, Salvini si era lasciato andare ad una frase molto tenera:”Questo lavoro mi porta via tanto tempo. Gli impegni mi portano via anche da lei ma non voglio parlare di gossip“.
MATTEO SALVINI ED ELISA ISOARDI: UN SORRISO E PASSA TUTTO
IL TAGLIO SULLA FRONTE “HO PRESO IN PIENO UNA FINESTRA”
Ad ulteriore dimostrazione che tra Matteo Salvini ed Elisa Isoardi le cose sembrano essersi messe a posto, c’è da segnalare anche l’ultimo selfie pubblicato dal candidato premier del centrodestra in pectore sul suo profilo Instagram. Immancabile maglietta verde con la scritta Pontida, Salvini si è immortalato in uno scatto con la bella Elisa a bordo di una barca. Peccato che più che sulla coppia, l’occhio attento dell’osservatore cada sulla ferita presente sulla fronte del leghista. A spiegarne l’origine, nel commento a margine del selfie, è lo stesso Salvini:”Un saluto dallo splendido lago di Garda! Purtroppo non c’è Renzi… P.s. Sulla fronte il risultato di un incontro ravvicinato, troppo ravvicinato, con lo stipite di una finestra“. Qualche maligno pensava fosse un ricordino lasciato dalla furia di Elisa, ma a chiarire il tutto è stato Matteo. La speranza, colori politici a parte, è che il taglio si rimargini al più presto, così come la cicatrice lasciata dal “tradimento-lampo” della Isoardi.