LE CONFESSIONI DI GIULIA MICHELINI

Sono cinque le puntate previste per Rosy Abate – La Serie con la regia di Beniamino Catena. Nel cast ritroviamo Mario Sgueglia, Raniero Monaco di Lapio, Paola Michelini, Valentina Carnelutti, Bruno Torrisi, Naike Anna Silipo, Paolo Bernardini, Augusto Zucchi, Paolo Pierobon e Franco Branciaroli. Giulia Michelini, intervistata da La Stampa, in merito al suo personaggio di Rosy ha dichiarato: “Quando mi hanno proposto di interpretarla ancora ho impiegato un po’ di tempo a metabolizzare la richiesta, professionalmente pensavo di avere voltato pagina. Le hanno costruito una bella storia. Ha rinnegato il passato e vive modestamente sotto copertura lontano dalla Sicilia. Cerca solo normalità e serenità. Un mondo banale che viene capovolto da una notizia che la riporta indietro nel tempo e nei luoghi che aveva abbandonato. Riprenderà in mano la pistola. Ma non per premeditazione né per un tornaconto economico”.



UN SEGRETO DA SCOPRIRE PER LA PROTAGONISTA

Mentre su Canale 5 va in onda la nuova puntatade La Ragina di Palermo, con la quale Canale 5 vuole riproporci i momenti salienti della figura di Rosy Abate nel corso delle varie stagioni di Squadra Antimafia, il pubblico attende con ansia settembre per assistere alle puntate inedite dello spin-off a lei dedicato. E se in tv va in onda la nascita di Leonardino, in Rosy Abate La Serie la protagonista, a quanto pare, scoprirà che suo figlio non è morto come crede. Ma vos’è allora realmente accaduto a Leonardino? Sembra che questo misterò andrà ricollegato ad un altro personaggio storico della serie, De Silva. Il destino di Leonardino potrebbe infatti essere legato al cattivo per eccellenza di Squadra Antimafia, ma quale mistero si cela dietro a questa situazione? (Agg. Anna Montesano)



DA SQUADRA ANTIMAFIA A ROSY ABATE – LA SERIE

Stando a quanto riportato dalla Stampa, Taodue avrebbe già fissato lo start delle riprese della seconda stagione. Per ora, comunque, nessuna certezza: già una volta la produzione disattese le aspettative dei fan, cancellando prematuramente la nona di Squadra Antimafia. L’annuncio avvenne via Twitter: “Con stasera finisce per sempre #SquadraAntimafia. Otto anni insieme. Una sola parola: grazie”. A indurre la rete a interromperne la programmazione, il calo di ascolti registrato nell’ultimo periodo. La serie non faceva più presa per via dell’assenza di Rosy Abate e Domenico Calcaterra, due personaggi-chiave all’interno di Squadra Antimafia. Per il momento, non resta che godersi le cinque puntate de La regina di Palermo, il best of in onda in questi giorni su Canale 5. (agg. di Rossella Pastore)



IL PERSONAGGIO

Della sua carriera in polizia, Giulia Michelini ricorda ben poco: “Com’ero piccolina! Sono passati circa dieci anni. Non ricordo quasi nulla di allora”. Nonostante non abbia memoria di quel periodo, non nega che Rosy le abbia dato molto sia dal punto di vista umano che da quello professionale: “Siamo cambiate insieme. Anch’io, come lei, sono diventata mamma”. Mamma single, per l’esattezza: “La mia fortuna è stata aver avuto l’appoggio della famiglia, cosa che a Rosy è mancata”. Giulia entrò a far parte del cast di Squadra Antimafia nel 2009. Nel 2013, a seguito dell’abbandono del set, dichiarò: “Quella di Squadra Antimafia è una bella esperienza professionale, che mi sto portando dietro da una vita e che concluderò quest’anno. Sono felice e allo stesso tempo triste perché il personaggio di Rosy mi ha dato tanto e credo che nella televisione italiana non mi capiterà mai più di fare un ruolo così. Mi ci sono affezionata, sono stata bene, però sono consapevole che ogni cosa, bella o brutta che sia, debba finire prima o poi”. (agg. di Rossella Pastore)

IL FUTURO PROFESSIONALE DI GIULIA MICHELINI

Al momento, Giulia Michelini è super-impegnata sul set del nuovo film di Gabriele Muccino. “Un film corale”, racconta, “È la storia di una famiglia e dei rapporti tra le persone che ne fanno parte. Anche questa è una porta che si riapre a distanza di anni”. Sì, perché con Muccino ha già lavorato qualche anno fa: “La prima volta che ci siamo incontrati avevo 17 anni. Lo vidi all’uscita di una palestra di ginnastica artistica che frequentavo. Mi propose di fare un provino per L’ultimo bacio, ma io neppure sapevo chi fosse”. Quel film non lo avrebbe fatto. “Ma il suo assistente, Vedovati, mi avrebbe poi proposta per Distretto. Ecco perché sostengo che Gabriele mi ha cambiato la vita”. (agg. di Rossella Pastore)

IL CAST DELLA FICTION

Approda su Canale 5 Rosy Abate – La serie, la fiction prodotta da Taodue e interamente dedicata alla protagonista di Squadra Antimafia. Lo spin-off andrà a colmare il vuoto lasciato dalla nona stagione di Squadra Antimafia, prematuramente cancellata l’autunno scorso. Questa volta, l’intenzione è quella di farne un progetto a lungo termine, e non è escluso che a partire dalle prossime stagioni ricompaia anche l’amatissimo Domenico Calcaterra (Marco Bocci). Tra le conferme di quest’anno, Giulia Michelini, Raniero Monaco di Lapio, Francesco Ricci, Bruno Torrisi, Mario Sgueglia, Paolo Bernardini, Chopin Yoahnn, Stella Sabbadin, Sofia Pellegrino, Augusto Zucchi e Ciro Esposito. Presente anche Paola Michelini, sorella maggiore della più famosa Giulia. Ed è proprio di lei che si è parlato nel corso dell’ultima intervista ai microfoni della Stampa. “Ho la fortuna di avere legami familiari forti”, ha dichiarato Giulia. “Lavorare con mia sorella è sempre un po’ strano, specie quando lei interpreta un ruolo speculare al mio…”.

GIULIA MICHELINI E IL RITORNO SUL SET

Per la Michelini, Squadra Antimafia rappresenta ancora un approdo sicuro: “Sul set, allora, mi sentivo spensierata e felice. Crescevo come attrice perché essere Rosy era molto impegnativo. Quella fiction era un feuilleton, un fotoromanzo, ma contemporaneamente molto moderna. Era capace di trasformare l’inverosimile in realistico, se non in realtà”. E riguardo al nuovo progetto: “Quando mi hanno proposto di tornare a vestire i panni dell’Abate ho impiegato un po’ a metabolizzare la richiesta. Professionalmente pensavo di aver voltato pagina”. Alla fine, però sappiamo tutti com’è andata. “In questi anni sono cambiate molte cose – riconosce l’attrice –. Lei mi ha dato la caparbietà e la tenacia che un po’ mi mancavano. Ora so che devo provare fino all’ultimo, anche se penso di non farcela”. Ma cos’hanno in comune, Rosy e Giulia? “Il sentimento materno, senza dubbio”, risponde convinta. Giulia Michelini è mamma di un ragazzino di 13 anni, di cui va orgogliosa: “A quell’età [19 anni, ndr] non desideravo un figlio, volevo indipendenza, sentirmi libera di andare come un treno, ma questo bambino, dandomi un peso specifico, credo che mi abbia salvato la vita”.