Finale di stagione per True Blood. La serie andrà in onda nella prima serata di oggi, mercoledì 16 agosto su Sky Atlantic e si aprirà con l’11esima puntata e successivamente con l’ultima della prima stagione. “Il cerchio si stringe” (“To Love Is to Bury”, il titolo originale) aprirà i battenti ad un passo dalla fine. La stagione numero uno della serie è composta da 12 episodi ed è stata trasmessa per la prima volta sul canale HBO il 7 settembre del 2008 per poi concludersi il 23 novembre dello stesso anno. In Italia invece, la serie ha debuttato per la prima volta su Fox il 13 luglio del 2009 per poi essere mandata anche in chiaro su MTV da settembre 2010. Nel cast della prima stagione: Anna Paquin, Stephen Moyer, Sam Trammell, Ryan Kwanten, Rutina Wesley, Chris Bauer, Nelsan Ellis, Jim Parrack, Adina Porter, Carrie Preston, Michael Raymond-James, William Sanderson, Alexander Skarsgård, Lynn Collins, Lizzy Caplan, Lois Smith, Stephen Root.
True Blood, il finale di stagione su Sky Atlantic: anticipazioni
Nell’11esima puntata, Bill sta passando la notte sotto terra con Jessica, cercando anche di terminare la sentenza. Dopo averla morsa, al suo risveglio la ragazza cambierà radicalmente: da fragile giovane a trasgressiva vampira. Bill quindi cercherà di insegnarle che anche i vampiri hanno delle regole da dover rispettare. Sookie intanto viene ospitata da Sam e incomincia a ricordare qualcosa tanto da scoprire che Cindy Marshall è stata uccisa e il fratello è scomparso nel nulla. Jason e Amy dopo una discussione distruggono le fiale di V e poi lui decide di darci un taglio. Dopo essersi confidato con gli amici, ritorna da lei che le chiede di assumere V per l’ultima volta fino a quando viene uccisa da un uomo che la strangola. L’ultimo episodio della prima stagione di True Blood ha per titolo “Oltre la morte” e andrà in onda subito dopo l’11esimo. La trama di questo episodio conclusivo, corrisponde in maniera quasi del tutto fedele al dodicesimo e ultimo capitolo del libro “Finché non cala il buio”. La parte finale invece, si riallaccia perfettamente al secondo libro della serie dal titolo “Morti viventi a Dallas”.