GLI OUTFIT
Parola d’ordine: “cool”. “Questo il nostro mantra”, fa sapere la costume designer di Atomic Blonde. I fashion addicted non potranno assolutamente perdersi una pellicola come questa, dove Charlize Theron è maestra di stile, prima ancora che spia. Il film, ambientato nel 1989, è stato annunciato come una vera e propria sfilata di moda ispirata agli 80s. Tra i capi indossati, un trench nero Burberry da far impallidire l’elegantissimo James Bond, un cappotto doppiopetto in cashmere firmato Max Mara, cuissard Stuart Weitzman e pump Dior rigorosamente rosso fuoco. (agg. di Rossella Pastore)
IL CAST
Arriverà nelle sale italiane il prossimo giovedì 17 agosto “Atomica bionda“, la seconda prova cinematografica di David Leitch e che porta in scena l’adattamento di una nota “graphic novel”, grazie anche a una inedita Charlize Theron nei panni di una spia britannica. Dopo l’esordio di “John Wick”, premiato al botteghino, David Leitch torna nelle sale con un film action che nasce come adattamento cinematografico di “The Coldest City”, una “graphic novel” pubblicata cinque anni fa e che si avvaleva delle illustrazioni di Sam Hart. “Atomica bionda” è infatti un film di spionaggio, ma fortemente virato sull’action e che vede impegnata l’agente Lorraine Broughton (impersonata da Charlize Theron) in alcune sequenze adrenaliniche. Nel cast del film, oltre all’attrice di origini sudafricane, sono presenti anche James McAvoy (David Percival), John Goodman (Emmett Kurzfeld), Til Schweiger (l’orologiaio), Eddie Marsan (Spyglass), Sofia Boutella (Delphine Lasalle) e Toby Jones (Eric Gray).
LA TRAMA
Le vicende del film di Leitch, narrate in flashback come un lungo resoconto della missione, sono ambientate a Berlino nel novembre 1989, un anno cruciale per le sorti della Germania e per la definitiva conclusione della Guerra Fredda. Qui Lorraine Broughton, un’avvenente ma anche determinata agente di primo livello in servizio per il MI6 (il servizio segreto britannico), si trova in missione per scoprire chi vi sia dietro l’assassinio di James Gascoigne, una spia inglese a cui è stata anche rubata una lista contenente i nomi di tutti gli agenti occidentali sotto copertura e impegnati in Unione Sovietica.
A fare coppia con lei c’è David Percival, direttore del locale quartier generale del servizio segreto britannico, ma la missione di Lorraine si complica subito: una volta oltre cortina, a Berlino est, cerca di recuperare la lista ma viene a sapere del misterioso Satchel, un “doppiogiochista” passato dall’altro lato della barricata. Ed è proprio un gruppo di uomini del KGB a tendere un’imboscata a Lorraine prima che la donna si trovi a dover sfuggire successivamente anche alle grinfie degli uomini della Volkspolizei; a poco a poco, l’intraprendente spia bionda capisce di non potersi fidare più di nessuno, compreso Percival, e decide così di attuare il proprio piano mentre intanto fa la conoscenza anche di Delphine Lasalle, un’agente del servizio segreto francese con la quale decide di intraprendere, a sorpresa, una “liaison” dai contorni poco chiari…