IL RECORD
Ha da poco compiuto settantotto anni Milva, meglio conosciuta con lo pseudonimo “Pantera di Goro”. Ed è proprio a Goro, un paese vicino Ferrara, che Milva vide i suoi natali nel lontano 1939. La cantante fu battezzata come Maria Ilva Biolcati, e sin dall’infanzia manifestò la sua passione per la musica. Debuttò al Festival di Sanremo nel 1961, classificandosi terza con Il mare nel cassetto. Tutt’oggi è ricordata come l’artista con più presenze sul palco dell’Ariston, a pari merito con Toto Cutugno e Peppino di Capri a quota quindici partecipazioni. Memorabile la sua capacità interpretativa, in parte dovuta al suo secondo talento, quello per la recitazione. Per lei hanno scritto prestigiosi autori e colleghi, tra cui Franco Battiato, Enzo Jannacci, Ennio Monnicone, Mogol, Raf, Giancarlo Bigazzi, Ron, Valerio Negrini, Roby Facchinetti, Cristiano Malgioglio, Alda Merini e Giorgio Faletti. (agg. di Rossella Pastore)
L’ADDIO ALLA MUSICA
Risale al 1990 il ritiro dalle scene di Milva, annunciato in un comunicato che recitava più o meno così: “Ritengo che proprio questa speciale combinazione di capacità, versatilità e passione sia stato il mio dono più prezioso e memorabile al pubblico e alla musica che ho interpretato: per quello voglio essere ricordata. Oggi questa magica e difficile combinazione forse non mi è più accessibile: per questo, dato qualche sbalzo di pressione, una sciatalgia a volte assai dolorosa, qualche affanno metabolico; e, soprattutto, dati gli inevitabili veli che l’età dispiega sia sulle corde vocali sia sulla prontezza di riflessi, l’energia e la capacità di resistenza e di fatica, ho deciso di abbandonare definitivamente le scene e fare un passo indietro in direzione della sala d’incisione, da dove posso continuare a offrire ancora un contributo pregevole e sofisticato”. Da allora, la cantante conduce una vita molto ritirata, pur continuando a comunicare coi fan attraverso i social. (agg. di Rossella Pastore)
IL PENSIERO SUI MIGRANTI
Milva è una delle protagoniste della puntata di questa sera di Techetechetè e avremo modo di vedere, sicuramente, i video delle performance più famose della Pantera di Goro che percorre la storia musicale da cinquant’anni. Milva, negli ultimi anni, non ha negato di interessarsi a un problema che affligge l’Italia e che riguarda lo sbarco di immigrati clandestini. Nel 2016, si pensò al suo paese natiio come luogo per accogliere i rifugiati ma ci fu uuna vera e propria sommossa da parte degli abitanti, tanto da spingere la donna a prendere le distanze da tale atteggiamento. Infatti, disse che avrebbe messo volentieri a disposizione la sua casa per accogliere alcuni di questi sfortunati. Infatti, la donna si è dimostrata molto solidale nei confronti delle persone costrette a lasciare la propria terra devastata dalla guerra per andare incontro a un Paese straniero con tante incertezze. All’epoca, inoltre, si scagliò contro la prefettura che non diede il giusto preavviso per poter gestire al meglio lo sbarco. Insomma, una personalità sicuramente sensibile ai grandi temi caldi dell’attualità, che spesso l’hanno portata anche a essere politicamente scorretta e poco diplomitica, rivolgendo anche parole poco lusinghiere a Silvio Berlusconi nel 2009, all’ora Presidente del Consiglio dei Ministri e al centro delle polemiche dopo lo scandalo Ruby.
MILVA, LA MALATTIA E IL RITIRO
Maria Ilva Biolcati, in arte Milva, oggi ha 78 anni. Dal 2010, l’artista sembra essersi ritirata dalle scene per motivi di salute. Nonostante abbia voluto mantenere sempre il più stretto riserbo su ciò che l’abbia colpita, ha confessato come questa abbia attaccato la memoria e la stabilità delle gambe. Nella sua pagina Facebook, la pantera di Goro scrisse che, probabilmente, la causa delle sue malattie fosse da attribuire anche alla sua carriera e al lavoro, non essendosi mai fermata e presa delle ferie e che alla fine il corpo è arrivato a presentarle il conto. D’altrocanto, Milva ha collezzionato tantissimi successi nella sua vita. Indimenticabili i brani, Milord, Alexandera Platz e La Filanda. Ha fatto teatro con Giorgio Streheler ed è una delle cantanti più famose all’estero, sopratutto in Russia. Ha partecipato a ben quindici Sanremo e l’ultimo è stato nel 2007 con il brano The show must go on con cui è arrivata in finale.