COME SEGUIRE IN DIRETTA STREAMING IL FILM IN ONDA SU TV8
Stasera su Tv8 possiamo seguire un film d’azione orientale e cioè l’interessante Ip Man: The final fight capitolo conclusivo di una saga molto seguita. MyMovies.it sottolinea: “Gli anni hongkonghesi del maestro Ip Man che è simbolo di saggezza ed etica per un gruppo di discepoli molto fedeli”. Sicuramente il film ha ricevuto ottimi riscontri dal punto di vista del pubblico che con quasi novemila giudizi ha dato una risposta importante su Imdb (Internet Movie Database). Staremo a vedere se durante la serata arriveranno commenti anche sui social network proprio sul film in questione. Il trailer, clicca qui per il video, ci fornisce numerose anticipazioni e ci fanno capire come sicuramente la pellicola sia molto interessante per gli appassionati di arti marziali. Ip Man: Final Fight va in onda dalle 21.15 su Tv8 e potremo seguirlo anche in diretta streaming sul portale della rete televisiva cliccando qui. (agg. di Matteo Fantozzi)
LE CURIOSITÀ
Il protagonista di Ip Man: Final fight, Anthony Wong Chau-sang, è noto per aver partecipato a pellicole come Hard boiled (diretto da John Woo nel 1992), Mariti e mogli (Woody Allen, stesso anno), La casa dei fantasmi (Rob Minkoff, 2003) e La mummia – La tomba dell’Imperatore Dragone (Rob Cohen, 2008). Anita Yuen è a sua volta nota per aver vinto il titolo di Miss Hong Kong nel 1990, trionfo che gli è servito come trampolino di lancio per il grande schermo. Il ruolo che gli ha consegnato una certa notorietà cinematografica è stato quello interpretato in C’est la vie, mon chéri, diretto da Derek Yee nel corso del 1993. Nell’anno successivo ha invece girato He’s a Woman, She’s a Man, vincendo di nuovo il premio in qualità di Miglior Attrice agli Hong Kong Film Awards, bissando in tal modo il successo dell’anno precedente. La saga di Ip Man ha avuto molta fortuna e oltre a numerosi film gli è stata dedicata anche una serie tv cinese, andata in onda nel mercato asiatico tra il 2013 e il 2015.
IL CAST DEL FILM
Il 18 agosto, alle ore 21.15, su Tv8 andrà in onda IP Man: The final fight, una pellicola diretta da Herman Yau nel corso del 2013, ennesimo atto di una saga incentrata sul personaggio di un maestro d’arti marziali che insegna il Wing Chung, considerata la più potente in assoluto nel suo genere. A comporla sono quattro pellicole e una serie televisiva, che ha preso larga ispirazione proprio dalle prime. Protagonisti del film ci sono, Anthony Wong Chau-sang, che interpreta Ip Man, ruolo che nei primi due capitoli era dell’attore Donnie Yen, accanto a lui Anita Yuen, Eric Tsang, Jordan Chan. Nei ruoli di contorno va anche ricordata la presenza di Janice Man, molto nota ed apprezzata ad Hong Kong avendo preso parte a produzioni come Nightfall (2012), Paris Holiday (2015), Helios (stesso anno), e Nessun Dorma (2016).
LA TRAMA
Al centro della narrazione, ambientata nel corso del 1949 a Hong Kong, c’è naturalmente Ip Man (interpretato da Anthony Wong Chau-sang), già noto al grande pubblico per aver fatto da mentore al grande Bruce Lee. Il grande maestro, infatti, si trova in un momento di grandi ristrettezze economiche, conseguenti al conflitto mondiale che ha toccato con grande violenza anche l’Asia. Tanto da far rimpiangere enormemente il relativo benessere che aveva distinto la situazione pre-bellica. Un momento non felice, cui va ad aggiungersi peraltro il precario stato fisico del grande maestro, dovuto ad una gastrite per la quale sta cercando una cura, spostandosi in continuazione. Ip Man, nonostante si trovi anche lui in difficoltà economiche, non vuole però sfruttare le sue conoscenze delle arti marziali per aprire una scuola in grado di procurargli sostentamento, reputando assolutamente sconveniente una simile eventualità.
Poi, però, a causa delle loro ripetute pressioni, decide invece di dare sfogo alla sua passione per l’insegnamento, che costituisce in pratica il suo esclusivo motivo di vita, dando lezioni ad un gruppo di ragazzi, usando come location il tetto di un albergo, sul quale insegna loro non soltanto i colpi, ma anche una serie di precetti morali. Il tutto mentre la città vede una lunga serie di rivolte a volte sanguinose, causate dal continuo deterioramento delle condizioni delle grandi masse popolari. La serenità della vita del maestro sarà però compromessa quando sua moglie Cheung (Anita Yuen) decide di raggiungerlo a Hong Kong, proprio mentre lui sta invece tornando nella sua terra natale, al fine di passare gli ultimi anni che lo attendono insieme a lei. Per la coppia non ci sarà più tempo da trascorrere insieme, in quanto Cheung morirà prima di un possibile ricongiungimento. Ip Man vorrebbe a questo punto disinteressarsi di quanto accade intorno a lui e concentrarsi unicamente sull’insegnamento, ma quando la Triade vede messo in pericolo il suo onore, è costretto a tornare a combattere.