L’ESORDIO CON ”50MILA” E IL SUCCESO
Nina Zilli sarà protagonista della grande serata del Battiti Live, la grande manifestazione di musica dal vivo sui palchi della Puglia che Italia 1 trasmette in prima serata questa sera 2 agosto 2017 nel palinsesto. La cantante piacentina rappresenta senz’altro una delle voci più apprezzate dell’intero panorama musicale italiano, graffiante e potente ma con quelle venature vintage che hanno reso unico il suo progetto musicale. Il successo musicale di Nina Zilli nasce nel 2009 grazie al brano 50mila che le ha permesso di essere scoperta dalla Universal, major discografica che avrà un grande ruolo nel lancio e nel successo della canzone che affonda le sue radici nei classici musicali degli anni Sessanta, senza dimenticare una nota di swing sempre molto gradita alle produzioni della Zilli. Che nel corso degli anni successivi diventerà uno dei volti più noti della scena musicale italiana, tanto da approdare per ben tre volte sul palco dell’Ariston per partecipare al Festival di Sanremo, nel 2010 tra le cosiddette Nuove Proposte (in quell’edizione del Festival chiamate Nuova Generazione) con il brano L’uomo che amava le donne, e poi tra i campioni nel 2012 con il brano ‘Per sempre’ e nel 2015 con Sola.
NINA ZILLI, DALLA TV ALLA MUSICA: IL SUO NUOVO ALBUM
Nina Zilli ha saputo dimostrarsi nel corso degli anni un’artista eclettica, anche molto interessata al mondo della televisione, retaggio probabilmente dei suoi esordi nel mondo dello spettacolo come veejay. La cantante piacentina ha trovato il suo più grande successo sul piccolo schermo come giudice del talent show Italia’s Got Talent, in cui si è trovata di fronte ai talenti più disparati, commentati con ironia dissacrante ma anche con grande entusiasmo quando ci si trovava di fronte ad autentici geni. Oltre all’esperienza televisiva, la musica mantiene comunque un posto di fondamentale importanza nella carriera di Nina Zilli, che è riuscita infatti a produrre per questo 2017 un nuovo album che si prospetta già come uno dei più importanti dell’anno in Italia. La gestazione del disco è stata particolare, visto che Nina Zilli si è concessa di recente un lungo periodo di residenza in Giamaica, per cercare di acquisire nuove influenze e capire come fare per realizzare un album che si discostasse anche dalle atmosfere precedenti, pur strizzando sempre l’occhio alla melodia e al ”vintage”, ma senza dubbio con un tocco di modernità in più. Decisivo in questo senso è stato l’incontro con Alborosie, che può essere considerato con buona ragione uno dei padri del reggae italiano, fondatore del progetto Reggae National Ticket che ha fatto da apripista alla scena reggae italiana negli anni Novanta e che da tempo si è trasferito in Giamaica. Alborosie ha dunque curato la produzione del disco dando proprio quel tocco giamaicano che mancava. E’ nato il primo singolo Mi hai fatto fare tardi che si sta rivelando uno dei dominatori dell’airplay radiofonico in questa estate 2017 e che anticipa l’uscita del nuovo album di Nina Zilli, che vedrà la luce il prossimo primo settembre ma di cui l’artista ha mantenuto ancora segreto il titolo.