Francesco Renga, stasera tra i protagonisti di Techetechetè su Rai Uno, oggi ha viaggiato per la Sicilia dove domani, il 24 e il 26 sarà in tre posti stupendi per fare quello che più gli piace: cantare. Su Instagram ci ha voluto raccontare quello che ormai è un rito per lui e cioè il mangiare un arancino nel viaggio in traghetto verso questa splendida isola dell’Italia meridionale. Francesco Renga ha sottolineato: “Il rito dell’arancino/a sul traghetto verso la Sicilia. Arrivooooo…. Domani a Taormina! #scriveroiltuonomelive #sicilia #taormina #nuovaluce #bellichesiete”, clicca qui per la foto e per i commenti dei follower. Sicuramente è l’ennesima dimostrazione di come i social network possano anche essere usati in maniera intelligente e ci possano proporre una versione diversa dei nostri beniamini rispetto a quello che di solito abbiamo notato. Francesco Renga qui si è dimostrato soprattutto uomo con i suoi gusti e i suoi riti scaramantici, sarà sicuramente piaciuto a tutti. (agg. di Matteo Fantozzi)
GLI ESORDI
Francesco Renga nasce a Udine da padre sardo e madre siciliana. Si appassiona alla musica da giovanissimo, partecipando al concorso Deskomusic col gruppo Modus Vivendi. Renga ha solo sedici anni, ma può già vantare un’ottima presenza scenica. Nell’ambito della manifestazione conosce un altro gruppo destinato a segnare la sua biografia, gli allora Precious Time meglio noti come Timoria. L’intesa è buona, e il cantante abbandona la sua vecchia formazione in favore della band bresciana. L’anno successivo, il gruppo si aggiudica la vittoria: è solo il primo della lunga serie di traguardi in carriera di Francesco Renga. [agg. di Rossella Pastore]
RENGA IN SICILIA
“Amo la Sicilia per motivi personali: mia mamma era siciliana”. Lo fa sapere Francesco Renga in un videomessaggio a LASICILIA.it, fatto pervenire in occasione dell’approdo sull’Isola del suo nuovo tour. Tre le tappe in calendario: la prima a Taormina, la seconda a Palermo e la terza a Sciacca. Oltre a confessare il suo legame con la regione, Renga chiama a raccolta i fan: “Ci vediamo prestissimo, precisamente il 23, il 24 e il 26 di agosto in tre posti meravigliosi. Vi aspetto tutti per festeggiare insieme questa terra bellissima”. [agg. di Rossella Pastore]
CENNI BIOGRAFICI
Sarà Francesco Renga uno degli artisti più attesi della puntata di oggi di Techetechetè. Il cantante friulano è tornato sotto i riflettori non solo per quanto riguarda la sua ultima uscita discografica, ma ancora per gli strascichi della fine della lunga e chiacchierata relazione con la showgirl e conduttrice Ambra Angiolini, con la quale di recente era stato protagonista durante Amici di Maria De Filippi di un inedito siparietto. Renga si era trovato infatti faccia a faccia, per la prima volta dopo la separazione (avvenuta nel 2015) in uno studio televisivo assieme alla sua ex compagna, evento che ha catalizzato l’attenzione dei social network nel corso del serale del programma in onda su Canale 5. Ad ogni modo, l’imbarazzo evidente tra i due in quella circostanza era stato stemperato da alcune battute da parte degli altri giudici e anche dall’ironia di Ambra, molto più a suo agio dell’ex marito davanti alle telecamere. Dal punto di vista artistico, invece, gli ultimi mesi hanno visto Francesco Renga presentare il brano inedito Nuova luce, il singolo di lancio estratto dalla sua prima raccolta live, intitolata “Scriverò il tuo nome – Live” e pubblicata lo scorso 28 aprile.
IL TOUR PROMOZIONALE DEL NUOVO DISCO
Ed è proprio nel corso del tour promozionale del suo ultimo lp (nel quale sono interpretati dal vivo i brani contenuti nell’omonimo disco di inediti) che Francesco Renga ha avuto modo di tornare a parlare con la stampa, pur evitando volutamente qualsiasi riferimento non solo alla storia con Ambra Angiolini, ma anche alla nuova relazione che quest’ultima ha intrecciato nel corso dell’estate con l’allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri. Nel corso di un lungo colloquio avuto con SEI Magazine, Renga ha infatti ripercorso i primi anni della sua carriera e, alla soglia dei 50 anni, fatto anche una sorta di bilancio di una carriera iniziata già negli Anni Novanta come membro dei Timoria. “Il tour che mi sta portando in giro per tutta l’Italia è una sorta di autocelebrazione” ha spiegato, riflettendo sulle differenze che ci sono per un giovane artista tra l’esordire oggi e circa trent’anni fa. “La mia prima volta fu su un palco a Brescia, in occasione di un concorso che vedeva partecipare delle band emergenti, e io vinsi con i Precious Time, il mio complesso dell’epoca”. Per l’artista friulano, ieri come oggi, ciò che lo spinge ad andare avanti nella propria ricerca musicale è ancora “la smisurata voglia di condividere la mia passione, dato che l’arte permette soprattutto di raccontarsi” e, a suo dire, il vissuto di una persona viene filtrato soprattutto attraverso la musica che si compone.
DAI TIMORIA AL SUCCESSO A SANREMO
Nato nel 1968 a Udine, Francesco Renga è indubbiamente uno dei nomi più importanti espressi dal cantautorato italiano negli ultimi anni. Cresciuto nella provincia bresciana, è qui che si avvicina al mondo della musica e, grazie a delle qualità vocali fuori dal comune e a una forte presenza scenica, diventa prima il frontman dei ‘Precious Time’ e poi dei Timoria, una delle band della scena indie rock italiana più innovative. Da lì è un crescendo che negli Anni Novanta porterà il gruppo a vincere anche il Premio della Critica nel 1991 a Sanremo. La vera svolta per Renga avviene però nel 1999, quando intraprende la carriera solista e già nel 2000 ecco che arriva la pubblicazione dell’omonimo disco di esordio, a cui faranno seguito i fortunati “Tracce” (2002) e “Camere con vista” (2004) che lo lanciano definitivamente nel firmamento del cantautorato nostrano: una delle vette raggiunte dall’artista è il successo a Sanremo nel 2005 nella categoria Campioni con lo struggente brano Angelo che divenne anche una delle hit della stagione. Negli ultimi sette anni, complici anche le difficoltà vissute nel proprio privato, le uscite discografiche in cui erano raccolti dei brani inediti sono state solamente due, rilanciando comunque Renga dopo questo breve periodo di lontananza dalle scene.