LA REGINA DI PALERMO, DIRETTA PUNTATA 22 AGOSTO 2017
Scavando nel passato, Rosy scopre che suo zio Carmelo era stato ucciso proprio da suo padre e dagli altri mafiosi. Sua cugina Ilaria, però, aveva visto tutto, ma era stata lasciata in vita. Così la Abate capisce chi era realmente la sua compagna di cella. De Silva e i Mezzanotte trovano la donna e vogliono da lei i soldi che si possono ottenere con la lista. Tra Rosy e Domenico, intanto, scoppia la passione. Come comincia a nascere una certa attrazione tra Ilaria e Dante. De Silvia convince i Mezzanotte a entrare nel business dell’eroina. Rosy e Calcaterra fanno irruzione al momento della consegna dell’importantissimo carico. Dante viene ferito e arrestato, mentre Ilaria dà una brutta notizia alla cugina: Calcaterra è rinchiuso in un posto segreto e potrebbe morire. In effetti, l’uomo, con De Silva, è rinchiuso in una sorta di cisterna, con dei gas che rischiano di ucciderlo. Rosy prova a scoprire dove si trova liberando Ilaria. Calcaterra viene salvato da qualcuno che apre una botola, mentre la Abate uccide la cugina prima che scappi in aereo, che poi usa per volare via. (aggiornamento di Bruno Zampetti)
CLAUDIA MARES MUORE
In aeroporto Calcaterra fa sentire nel circuito degli altoparlanti un messaggio di Claudia Mares, che cerca di convincere Rosy a non partire, visto che Leonardo sta male. Alla fine la Abate cede e si consegna alla Duomo. Nel frattempo De Silva riesce a evadere dal manicomio criminale e va a incontrare i Mezzanotte per dirgli che vuole lavorare con loro per recuperare la lista di Rosy. La quale, in cella, ritrova Ilaria, che con l’inganno riesce a farla parlare della lista e anche del posto in cui l’ha nascosta. Claudia riesce a convincere la Abate a collaborare, visto che ha scoperto che De Silva è sulle sue tracce e soprattutto potrebbe colpire Leonardo. L’ex agente ha deciso di assaltare il luogo dove era nascosta e metterla in fuga in modo da farsi portare sul luogo della lista. Rosy riesce però ad avvisare la Mares che la raggiunge. Ilaria ha già però messo le mani sul cd, ma intende liberarsi di Rosy mettendo una bomba. Solo che a finire uccisa è Claudia. Rosy si sente quindi in colpa per quello che è accaduto e vuole vendicare l’amica. Va quindi a cercare Calcaterra per proporgli di indagare insieme. Domenico accetta di lasciarla libera. (aggiornamento di Bruno Zampetti)
LEONARDINO STA MALE
I fratelli Mezzanotte decidono di far rapire Rosy Abate dall’ospedale, perché vogliono mettere le mani sulla famosa parte della lista che può valere molti soldi. Ingannando Armando, la donna riesce a fuggire e a recuperare il cd con la lista. Quindi chiama Claudia chiedendole di proteggere Leonardo, visto che i Mezzanotte potrebbero decidere di ucciderlo. Per farsi aiutare, Rosy contatta una delle persone che compare sulla famosa lista, che già ha versato 10 milioni di euro su conto intestato a Leonardo. Con una nuova identità e parecchi soldi, la Abate è pronta a partire, ma non sa che qualcuno è pronto a tradirla. Riesce tuttavia a salvarsi. Sfortunatamente, invece, Leonardino ha un peggioramento e rischia di morire. (aggiornamento di Bruno Zampetti)
ROSY ABATE RAPITA
Su Canale 5 è cominciata la quarta puntata de La Regina di Palermo, la miniserie che ripercorre la storia di Rosy Abate nelle serie di Squadra Antimafia. La puntata si apre con un importante incontro tra la Abate e la Mares, dato che Claudia ha bisogno di un aiuto per riconoscere un possibile pericoloso criminale grazie a delle immagini in diretta da un treno, dove ci sono Sandro e Serino. Quest’ultimo resta però ucciso dato che un killer travestito da controllore uccide i ricercati. Rosy torna poi in carcere, dove trova una nuova compagna di cella. Leonardino è invece malato, colpito da leucemia fulminante: per questo Rosy viene ricoverata per un trapianto di midollo. (aggiornamento di Bruno Zampetti)
MARCO BOCCI
Quella in Squadra Antimafia 7 è stata l’ultima apparizione di Marco Bocci come Domenico Calcaterra. In un’intervista rilasciata al magazine Tv Sorrisi e Canzoni, Bocci dichiarò di non essere più disposto a tornare a vestire i panni dell’affascinante vicequestore. A quanto pare, crescenti impegni cinematografici non gli permettono di presenziare sul set per i nove mesi necessari alle riprese, ma i fan non demordono: Rosy Abate è un’altra storia, e magari, a distanza di due anni, Bocci ha cambiato idea. Al momento, l’attore si gode un po’ di relax in compagnia della moglie Laura Chiatti. La location vacanziera è top secret: qualche settimana fa la bella famigliola è stata avvistata sull’Isola d’Elba, ma è probabile che i due si siano spostati in favore di mete più lontane da occhi indiscreti. [agg. di Rossella Pastore]
GIULIA MICHELINI SI RACCONTA A LA STAMPA
Della sua carriera in polizia, Giulia Michelini ricorda ben poco: “Com’ero piccolina! Sono passati circa dieci anni. Non ricordo quasi nulla di allora”. Nonostante non abbia memoria di quel periodo, non nega che Rosy le abbia dato tanto sia dal punto di vista umano che da quello professionale: “Siamo cambiate insieme. Anch’io, come lei, sono diventata mamma”. Mamma single, per l’esattezza: “La mia fortuna è stata aver avuto l’appoggio della famiglia, cosa che a Rosy è mancata”. Giulia entrò a far parte del cast di Squadra Antimafia nel 2009. Nel 2013, a seguito dell’abbandono del set, dichiarò: “Quella di Squadra Antimafia è una bella esperienza professionale, che mi sto portando dietro da una vita e che concluderò quest’anno. Sono felice e allo stesso tempo triste perché il personaggio di Rosy è stato importante per me, e credo che nella televisione italiana non mi capiterà mai più un ruolo così. Mi ci sono affezionata, sono stata bene, però sono consapevole che ogni cosa, bella o brutta che sia, debba finire prima o poi”. [agg. di Rossella Pastore]
ROSY SI PENTE
Per il bene di Leonardino, Rosy Abate cambia vita e diviene collaboratrice di giustizia. Inoltre, affida suo figlio a Claudia Mares, nel tentativo di restituirgli il futuro che merita. Il suo pentimento è prezioso: esso vale l’arresto di decine di criminali, tutti con la complicità dell’amica ritrovata. Persone di rilievo in ambito mafioso vengono a sapere della sua collaborazione con la polizia: è per questo che la vogliono morta. Ancora una volta, Rosy chiede aiuto alla Mares. Lei la invita a fuggire, e Rosy si lascia convincere. In aereoporto, tuttavia, Claudia e il suo bambino trovano la morte: i due cadono vittima dell’ennesimo attentato di matrice mafiosa, e Rosy non si dà pace. L’unico a consolarla è Domenico Calcaterra, col quale instaura una relazione decisamente tormentata. Privata dell’illuminante guida di Claudia, torna a invischiarsi nelle solite faccende di corruzione e malaffare. [agg. di Rossella Pastore]
ROSY E CALCATERRA, PARTE LA SHIP
Inutile dire che vedere Rosy e Calcaterra insieme è il sogno dei fan di Squadra Antimafia e il momento topico è ormai dietro l’angolo. La ship è già partita da tempo ormai ma rivederli insieme questa sera regalerà nuova linfa ai fan che li hanno sempre adorati e che sperano di vederli complici anche nello spin off dedicato proprio alla Regina di Palermo. Fino a quel momento non possiamo far altro che attendere visto che questa sera il pubblico di Canale 5 dovrà preparare i fazzoletti. La quarta puntata del best of che ci ha tenuto compagnia in questo mese di agosto, ci porterà dritti dritti alla morte di Claudia Mares e del bambino che porta in grembo, frutto del suo amore con Domenico Cacalterra. Sarà proprio questo a mettere insieme Rosy e Calcaterra pronti ad ottenere giustizia per la donna più importante della loro vita e non solo. La scalata verso la cupola continua e la mafiosa, tornata libera, non ha davvero intenzione di rinunciarvi, questo le casterà caro, molto caro, nella prossima puntata della serie. (Hedda Hopper)
LA REGINA DI PALERMO, ECCO DOVE SIAMO RIMASTI
Nella prima serata di Canale 5 di oggi, martedì 22 agosto 2017, andrà in onda il quarto speciale dedicato a La Regina di Palermo. Prima di scoprire che cosa succederà nel nuovo appuntamento con gli estratti incentrati su Rosy Abate, vediamo dove siamo arrivati la settimana scorsa: Rosy ritorna in Sicilia dopo aver vissuto un periodo in Colombia ed aver ucciso il fratello di una delle criminali più efferate del Paese. I clan rivali intanto la credono lontana, non così stupida da rischiare la vita solo per ritornare a Palermo. Rosy invece è decisa a riprendere le redini della sua famiglia e della malavita dell’isola, nonostante la nascita del figlio l’abbia cambiata notevolmente. Si unisce inoltre a Vito, un ragazzo che diventerà presto il suo braccio destro, ed ottiene la protezione di Don Ruggiero. Si tratta di uno dei boss della vecchia guardia, ancora potente e temuto. Solleva tuttavia l’ira di Rosario uccidendo diversi dei suoi uomini e spingendolo a mettere in atto una nuova guerra fra clan. Durante una sparatoria, verrà uccisa inoltre la figlia di Don Ruggiero, Imma, che provocherà il passo successivo della Abate. Si presenta infatti dai capi degli altri clan ed ottiene un risarcimento, riuscendo a convincerli che sia l’unico modo per mettere fine al bagno di sangue: Rosario tuttavia dovrà lasciarle il controllo della discarica. Nel frattempo, Claudia Mares continua a cercare le tracce di Rosy Abate, grazie al supporto di Domenico Calcaterra. Al tempo stesso cerca di ottenere un processo contro la donna per via della morte di Ivan. Anche se riuscirà nel suo intento, la corruzione di alcuni funzionari darà modo a Rosy di sfuggire alla Giustizia e di essere dichiarata innocente. La mafiosa invece deve correre in ospedale per alcuni problemi respiratori di Leonardino e scopre che potrebbe essere stato avvelenato proprio a causa dei rifiuti tossici della discarica abusiva. Alcuni quartieri sono infatti costruiti grazie a cemento nocivo e questo non potrà che dare da pensare alla Regina di Palermo, circa la possibilità di cambiare rotta alla sua nuova attività. Scopre inoltre che il colombiano non è il vero padre del bambino, ma che è figlio di Ivan. Durante l’ennesima sparatoria, Vito decide in seguito di sacrificarsi per darle la possibilità di fuggire, mentre Don Ruggiero la informa dell’esistenza della famosa lista del Greco, dentro cui ci sarebbero scritti i nomi di tutti i politici e funzionari italiani corrotti e collusi con la mafia. Anche De Silva è interessato alla stessa lista e per ottenerla non esiterà a rapire Leonardino, nella speranza di convincere Rosy a cedere. La donna tuttavia potrà contare sul supporto della Mares, dato che nel frattempo è diventata collaboratrice di Giustizia: grazie all’intervento della donna, Rosy potrà riabbracciare il suo bambino. Sarà sempre Claudia inoltre ad impedirle di uccidere De Silva davanti ai suoi occhi. In seguito, Rosy verrà arrestata e tradotta in carcere, mentre Leonardino verrà affidato a Claudia e Domenico Calcaterra.
ANTICIPAZIONI DEL 22 AGOSTO, EPISODIO 4
Il quarto appuntamento de La Regina di Palermo segnerà un nuovo evento drammatico nella fiction e nella vita di Rosy Abate. Grazie alle rivelazioni della mafiosa, la Mares riuscirà a mettere in atto una serie di arresti importanti e dare uno stop alla mafia. Tuttavia, diverse persone pericolose hanno scoperto che Rosy è diventata una collaboratrice di Giustizia e ne organizzano il suo omicidio. La mafiosa viene informata di questa eventualità ed ancora una volta la sua unica risorsa diventa rivolgersi alla Mares. Per quest’ultima l’unica soluzione è come sempre che la Abate lasci la Sicilia e voli altrove, per iniziare una nuova vita. Mentre si recano in aeroporto, una bomba travolge però Claudia ed il bambino che intanto aveva concepito con Domenico Calcaterra. Dopo una tragedia simile, sarà Rosy ad unirsi sentimentalmente al poliziotto, ma non ha ancora smesso di voler fare un colpaccio ai danni dei clan mafiosi.