E’ una serata di grande cinema quella che ci offre La5 con la messa in onda della pellicola del 1996 di Jane Campion, Ritratto di signora. Irene Bignardi su La Repubblica sottolinea: “In questo impianto classico la regista Jane Campion è forse meno originale che nel visionario Lezioni di piano, ma non è meno profonda ed emozionante. Non manca poi di riservarsi qualche tocco bizzarro o ironico”. Su Segnalazioni cinematografiche dell’epoca invece viene notata la cura nell’ambientazione e nei dettagli degli arredi che sorprendono per la precisione. Il pubblico di Imdb (Internet Movie Database) ha risposto con un 6.3 su 10 grazie a quasi 10mila giudizi. Il trailer, clicca qui per il video, può portarci diverse anticipazioni che ci mostrano l’interesse della pellicola. Ritratto di signora va in onda su La5 dalle 21.10 e potremo anche seguirlo in diretta streaming sui nostri dispositivi mobili cliccando qui. (agg. di Matteo Fantozzi)



CURIOSITÀ

Una pellicola di genere drammatico per la regia di Jane Campion con soggetto di Henry James; la sceneggiatura è stata estesa da Laura Jones; la produzione, firmata da Monty Montgomery e Steve Golin. Il montaggio è stato realizzato da Veronika Jenet con le musiche della colonna sonora di Wojciech Kilar. Scenografia: Janet Patterson; fotografia: Stuart Dryburgh. Il film è stato prodotto in USA nel 1996, e la sua durata si estende per circa 142 minuti. Nel 1975 è stato realizzato uno sceneggiato Rai in quattro puntate tratto dal romanzo di James. La regia era di Sandro Sequi, i protagonisti Ileana Ghione, Nando Gazzolo e Olga Villi. A differenza del film, nel libro si conosce con certezza il destino di Isabel. Nonostante la passione per Goodwood, la donna decide di onorare il suo impegno matrimoniale e decide di tornare dal marito a Roma, consapevole di essere stata lei stessa la causa del suo male. La protagonista è stata interpretata da Nicole Kidman e al suo fianco recita John Malkovich, attore, regista, produttore cinematografico e teatrale nato a dicembre del 1953 a Christopher. Tra le sue interpretazioni vanno ricordate Un matrimonio, Le stagioni del cuore, Urla del silenzio, Lo zoo di vetro, L’impero del sole, Il tè nel deserto, Sognando Mamhattan, Gli occhi del delitto e I misteri del convento. (agg. di Cinzia Costa)



NEL CAST ANCHE NICOLE KIDMAN E JOHN MALKOVICH

Ritratto di signora, il film in onda su La5 oggi, mercoledì 23 agosto 2017 alle ore 21.10. Una pellicola drammatica del 1996 che è stata diretta da Jane Campion che ha portato sul grande schermo l’omonimo romanzo di Henry James. La Campion è stata acclamata dalla critica per il film Lezioni di piano con cui ha vinto il premio Oscar per la Migliore Sceneggiatura Originale e la Palma d’Oro a Cannes. La sceneggiatura è di Laura Jones e gli interpreti principali sono il premio Oscar per The Hours Nicole Kidman, John Malkovich, Mary-Louise Parker, Martin Donovan e l’italiana Valentina Cervi. Il film ha ricevuto molta attenzione da parte della critica ed ha ottenuto due nomination ai premi Oscar del 1997 per la Migliore Attrice Non Protagonista a Barbara Hershey e per i Migliori Costumi a Janett Patterson. Jane Campion ha vinto il premio Pasinetti alla Mostra del Cinema di Venezia. Ma vediamo la trama del film nel dettaglio.



CHE SCELTA FARA’ ISABEL?

La storia è ambientata nell’Inghilterra di fine diciannovesimo secolo. Isabel Archer, giovane e intelligente americana si trasferisce in Europa con una vecchia zia, la signora Touchett. La ragazza dalla mente molto sveglia fa i conti con la mentalità bigotta e conformista dei suoi stessi connazionali, che hanno finito per assomigliare a dei nobili inglesi ma si avvicina molto al cugino Ralph. Il giovane gravemente malato, seppur amandola non le confessa i suoi sentimenti ma la mette sotto la sua ala protettrice. Durante il soggiorno in Inghilterra, la ragazza rifiuta ben due proposte di matrimonio, la prima è quella di Lord Warburton, un amico di Ralph, che le avrebbe permesso di avere per tutta la vita un tenore di vita molto agiato. La seconda è quella del giovane Goodwood, un ragazzo molto affine ad Isabel ma che comunque le avrebbe tappato le ali. Isabel, decisa a scoprire il mondo decide di compiere un viaggio in Italia. La prima tappa è Firenze dove resta affascinata da una certa Madame Merle, che riuscirà a raggirarla con la complicità del suo amante Gilbert Osmond. L’uomo con i suoi modi di fare riesce dove altri hanno fallito prima di lui e ottiene la mano di Isabel, che diventa sua moglie. L’uomo, seppur affezionato alla ragazza, fin dal primo momento ha puntato alla cospicua eredità della giovane americana. I sogni di libertà e voglia di conoscenza di Isabel fanno i conti con un matrimonio infelice e claustrofobico. La donna cade nel più assoluto torpore e nulla sembra riscuoterla. A peggiorare il tutto arriva la scoperta dei piani di Madame Merle, tra l’altro madre di Pansy, la figlia che il marito di Isabel aveva detto di aver avuto dalla sua prima moglie. La voglia di reagire arriva con la scoperta che Ralph Touchett, cugino di Isabel e suo primo e mai corrisposto amore è sul punto di morire. La donna, contravvenendo al divieto del marito di lasciare l’Italia, accorre al suo capezzale e gli rivela i suoi sentimenti poco prima di perderlo per sempre. In Inghilterra Isabel ritrova il suo antico pretendente Goodwood e si lascia andare alla passione per poi tornare sui suoi passi e scappare. Nel finale, volutamente lasciato ambiguo, la donna non sa che decisione prendere sul suo destino, tornare dal marito o vivere con Goodwood.