SECONDO EPISODIO

La trama si infittisce. Molti anni prima, il padre di Paul aveva segregato nell’istituto un ragazzino per curarlo dalle sue incorreggibili manie delinquenziali. È sua la seconda mummia ritrovata nella salina, anch’essa risalente a quasi cent’anni addietro. Di notte, qualcuno penetra nel laboratorio di medicina legale e trafuga i resti. Ennesimo colpo di scena: Paul viene arrestato. Si pensa che sia lui a plagiare la paziente delle mani. Curiosità: I delitti della salina è andata in onda nel 2008 in Francia e in Belgio. Gli omicidi del presente sono tutti in qualche modo collegati a quelli del passato, e ciò porta i protagonisti a viaggiare indietro nel tempo sino ai primi anni del Novecento. Le riprese sono state effettuate per gran parte sulla Loira. Più volte annunciata come la saga dell’estate 2008, La main blanche non è affatto una saga, ma una miniserie di sole due puntate. [agg. di Rossella Pastore]



I DELITTI DELLA SALINA, ANTICIPAZIONI ULTIMA PUNTATA

Il mistero che lega la scomparsa di Catherine Creuzot al macabro ritrovamento della mano della sua bisnonna troverà una soluzione domani, venerdì 25 agosto, nella seconda parte de “I delitti della salina”. Nell’appuntamento conclusivo, infatti, dopo il ritrovamento del cadavere senza vita della donna scomparsa, un arto verrà consegnato a Mathilde Viguier, ricoverata in ospedale dopo essere stata aggredita da Adrien Creuzot. La ragazza resterà profondamente turbata dal contenuto del misterioso pacchetto e, nonostante le rassicurazioni dell’Ispettore Mercoeur e del Tenente Morel, fuggirà impaurita in cima all’edificio, dove troverà la morte. La salina di Guenade, intanto, restituirà una nuova mano, che si scoprirà appartenere alla bisnonna di Marion, mentre la scomparsa di Isabelle dalla sua cella porterà Mercoeur e Marion a individuare un passaggio segreto che conduce alla parte vecchia dell’istituto, dove in passato Gabriel,  padre di Paul Creuzot, ha segregato un ragazzo.



I DELITTI DELLA SALINA, DIRETTA PRIMA PUNTATA

La regione di Guenade continua interrogarsi sui macabri ritrovamenti delle mani e sulle misteriose scomparse che seguono i rinvenimenti. Chi ha rapito Mathilde e Cathrine a meno di 24 ore l’una dall’altra, è forse un serial killer? Marion, intanto, crede di aver trovato il sito che ha ospitato le mani per circa novant’anni, ma prima di comunicare la notizia al capitano Mercoeur riceve un misterioso messaggio da una persona anonima. L’antropologa si mette subito sulle tracce del mittente, ma quando le cose per lei si mettono male, Franck arriva sul posto per salvarla. I due, ormai inseparabili, si recano nel laboratorio per fare il punto sulle indagini, dal momento che la dottoressa Marion ha scoperto, attraverso una muffa ritrovata sugli arti, che i corpi sono staTi conservati per molto tempo in una caverna. Ma dove si trova, di preciso, la grotta? A chiarire le idee al capitano è un disegno di Isabelle, che grazie ai suoi sogni mette nuovamente gli investigatori sulla strada gusta. Giunto sul posto, però il capitano trova Catherine ormai morta, mentre Mathilde, dà ancora segni di vita. (Aggiornamento di Fabiola Iuliano)



MATHILDE SPARISCE NEL NULLA

In seguito alla scomparsa di Catherine Creuzot, tutti i sospetti si concentrano su suo marito Paul, che dopo aver stipulato una polizza, potrebbe avere “cinquecento milioni” di buoni motivi per far fuori la sua consorte. L’uomo, però, si difende, poiché è determinato a dimostrare a tutti i costi la sua innocenza. Marion, intanto, capisce che la seconda mano potrebbe appartenere a un’altra donna scomparsa nel 1918 e questo mette il capitano Mercoeur su una nuova pista: è stato un serial killer, novant’anni prima, a fare a pezzi le vedove di guerra? I attesa di dare una risposta a questa domanda, qualcuno rapisce Mathlilde, la compagna di Franck, il quale, di conseguenza, deve fare un passo indietro e rinunciare alle indagini. In seguito al nuovo rapimento, Paul Creuzot viene liberato e, dopo aver chiarito l’equivoco con Mercoeur, suo vecchio amico, si offre di accompagnarlo nella sua clinica psichiatrica per avere delle nuove risposte da Isabelle. (Aggiornamento di Fabiola Iuliano) 

LA SCOMPARSA DI CATHERINE

Il capitano Mercoeuer comincia a intuire che la scomparsa di Catherine è legata, in qualche modo, ai delitti della salina. L’analisi del Dna effettuata da Marion, infatti, rivela una corrispondenza fra la Creuzot, la donna che tutti cercano, e la mano ritrovata poco tempo prima. Secondo le sue indagini, il corpo fatto a pezzi apparterrebbe a Marie, la bisnonna di Catherine Creuzot, che per uno strano caso ha fatto perdere le proprie tracce esattamente a novantanni dalla misteriosa scomparsa della sua discendente. Gregory Bessi, nel corso del suo interrogatorio, ammette di aver agevolato il ritrovamento della mano, ma rivela di aver ricevuto delle istruzioni ben precise tempo prima, tramite un bigliettino che qualcuno gli ha lasciato in maniera anonima. Isabelle, intanto, continua a sognare colui che definisce “il monco” e a visualizzare con anticipo i tragici eventi che interessano la regione di Guenade, e le sue premonizioni portano il capitano Mercoeur e Marion Ravel a rinvenire una seconda mano nella misteriosa salina. A chi appartiene il nuovo macabro reperto? (Aggiornamento di Fabiola Iuliano) 

IL DNA SULLA MANO SVELA UN PRIMO COLLEGAMENTO

Mentre il capitano Mercoeur indaga sul ritrovamento della mano mozzata, una donna di nome Catherine Creuzot scompare misteriosamente dopo aver fatto un incidente. Sul luogo del l’impatto, infatti, di lei non vi è più alcuna traccia, ma nessuno crede che questo nuovo caso sia legato a quello della salina di Guenade. Marion, intanto, riesce a scoprire che l’arto amputato appartiene a una donna vissuta molti anni prima, precisamente nei primi anni del 1900, il tutto mentre il marito di Chatherine riceve un carillon che riporta in un’incisione il nome di una certa Marie. Le indagini, intanto proseguono senza sosta e l’antropologa, dopo le intuizioni del capitano, capisce che potrebbe esserci un collegamento fra la mano e la misteriosa scomparsa di Catherine. Riuscirà un esame del Dna a svelare la verità sul caso? Franck Mercoeur, intanto, riesce a mettere le mani su un sospettato, Gregory Bessi, che a quanto pare ha molti buoni motivi per evitare il nuovo interrogatorio. È stato il marito della vittima, Paul Creuzot, a pagarlo per portare via sua moglie? (Aggiornamento di Fabiola Iuliano) 

MARION CONFERMA, LA PRIMA VITTIMA È UNA DONNA

La prima puntata de I delitti della Salina si apre con il macabro ritrovamento di una mano all’interno della salina di Guenade. Il capitano Mercoeur comincia sin da subito a indagare affiancato da Marion Ravel, un’antropologa che si propone di dare una risposta a tutte le domande sul cadavere. La prima certezza, una volta effettuati gli scavi, è che non si tratta di un corpo, bensì di una mano, circostanza che getta ulteriori ombre sul caso. Contemporaneamente, Frank Mercoeur viene chiamato in una struttura che ospita persone con problemi psichici, dove una paziente, Isabelle poco prima del macabro ritrovamento, ha disegnato con dovizia di particolari il luogo del rinvenimento e il reperto. La giovane ragazza, la cui identità è ancora un mistero, continua a ripetere che “lui è tornato”, ma nessuno, almeno per il momento, riesce a collegare le sue parole al nuovo caso. Marion, intanto, ha già qualche risposta sulla mano: la vittima, una donna, ha sull’anulare i segni di una fede con su scritto “Francoise e Marie”. (Aggiornamento di Fabiola Iuliano) 

ANTHONY MAUGENDRE E IL PERSONAGGIO DI FRANCK MERCOEUR

Appuntamento a stasera con I delitti della Salina e con tutti i misteri che la nuova fiction investigativa di Canale 5 nasconde. Protagonista della serie tv è Anthony Maugendre, che per due prime serate presterà il volto all’enigmatico capitano di Saint-Nazaire, Franck Mercoeur. A parlare di tutte le sfaccettature di questo personaggio è stato lo stesso attore, che in un estratto del comunicato stampa ha rivelato i motivi che l’hanno spinto ad accettare la parte: “Mi piaceva il suo percorso di redenzione”. Secondo Anthony Maugendre, Franck Mercoeur è “un poliziotto di esperienza che ha sviluppato una sorta di sesto senso” e, per anticipare qualcosa in più suo passato, l’attore ha rivelato che “sua moglie è morta tragicamente pochi anni prima”. Sempre secondo Maugendre: “Questo dramma ha creato in lui una vera e propria crepa”, poiché “sentendosi responsabile della sua scomparsa, lui è ossessionato dal suo ricordo e vive come se fosse già morto”. “Mercoeur – di conseguenza – non si apre a chiunque. Nessuno sa veramente quello che pensa, quello che sente o le ragioni per cui agisce”. (Aggiornamento di Fabiola Iuliano) 

I DELITTI DELLA SALINA, ANTICIPAIZONI PRIMA PUNTATA

I delitti della salina, in onda su Canale 5 da stasera, appassionerà i fan delle serie TV thriller. L’estate è proprio la stagione perfetta per questo genere ecco perché, tra un programma e l’altro dedicato alle vacanze, c’è spazio anche per progetti televisivi di questo tipo. L’incrocio tra passato e presente, sarà il punto principale della serie che verrà proposta a partire dalle 21.10 circa. Dopo avere scoperto a chi appartiene la mano ritrovata nella salina, si punterà lo sguardo sulla recente sparizione di Catherine Cruzeot. La mano infatti, appartiene alla bisnonna di colei che è appena sparita proprio nella stessa data. Il particolare agghiacciante, aprirà gli scenari della prima puntata. Ad essere indagato per la scomparsa di Catherine, sarà Gregory Bessi, ma lui dopo essere stato fermato negherà ogni responsabilità sull’accaduto. Successivamente poi, una nuova mano mozzata verrà ritrovata ed appartiene ad una donna morta nel 1918. Solo domani mattina, scopriremo se la serie verrà premiata o meno dagli ascolti TV. (Aggiornamento di Valentina Gambino)

DESTINI INCROCIATI

Spazio questa sera, per la prima puntata de “I delitti della salina”. La miniserie andrà in onda anche domani e poi si concluderà, essendo di appena due puntate. Canale 5 quindi, ospiterà il film TV di carattere thriller/psicologico per un esordio ad altissima tensione emotiva: cosa accadrà? Il disegno di Isabelle, rinchiusa in una clinica psichiatrica, metterà in evidenza il ritrovamento di una mano mozzata in una salina. Fatta questa atroce scoperta, si apriranno le danze delle indagini che verranno affidate a Marion Ravel, interpretata da Ingrid Chauvin, un’antropologa giudiziaria arrivata da Parigi e lavora a stretto contatto con Franck Mercoeur, interpretato dall’attore Bruno Madinier. Dopo le primissime analisi sulla mano, si scoprirà che la sua proprietaria è una donna scomparsa nel lontanissimo 16 ottobre del 1918 e – nel dettaglio – si tratta della bisnonna di Catherine Cruzeot. Proprio a questo punto, il passato s’incastrerà perfettamente con il presente: nello stesso giorno ma a distanza di novant’anni, Catherine dopo un incidente scomparirà nel nulla. Si scoprirà il destino che li accomuna? Se la trama vi ha incuriosito, vi consigliamo di visionare la prima puntata in onda in prime time sull’ammiraglia di Casa Mediaset. (Aggiornamento di Valentina Gambino)

LO STRANO DISEGNO DI ISABELLE

Oggi e domani, andrà in onda sulla rete ammiraglia di Casa Mediaset, la miniserie in due puntate: “I delitti della salina”. “La main blanche”è è il titolo originale della fiction di carattere thriller psicologico che intratterà in prime time i telespettatori. La trama molto in sintesi, racconta le vicende di due investigatori alla prese tra passato e presente mentre indagano su alcune morti proprio misteriose. Paul e Catherine Cruezot gestiscono una clinica psichiatrica e da qui, inizierà la puntata di questa sera che aprirà scenari non indifferenti. In questo posto, si trova ricoverata Isabelle, donna che soffre di allucinazioni e che presto farà uno strano quanto misteriosissimo disegno. La donna infatti, disegnerà una mano tagliata che esce fuori da una montagna di sale. Fino a qui, si potrebbe pensare ad una visionaria con le idee più confuse del previsto se non fosse per il ritrovamento… un salinario infatti, troverà nella sua salina, proprio una mano mozzata che aprirà gli scenari delle indagini di Paul e Catherine. Alta tensione ed emozioni forti, saranno alla base della puntata di esordio di questa sera. (Aggiornamento di Valentina Gambino)

LA SERIE: CAST E INFORMAZIONI GENERALI

Al via nella prima serata di Canale 5 di oggi, giovedì 24 agosto, la miniserie I delitti della salina, in prima tv per le reti in chiaro. Di origine francese, il format ha come titolo originale La main blanche e rappresenta a tutti gli effetti il genere noir tipico della cinematografia del Paese. Quattro gli episodi che i telespettatori potranno gustarsi nelle prossime serate, ognuno della durata di 52 minuti e che ruoterà attorno ai tre personaggi principali. Il cast annovera al suo interno nomi importanti per il piccolo schermo francese, da Ingrid Chauvin a Frank Geney fino a Bruno Madinier. Al loro fianco troveremo inoltre Dimitri Rataud, Emmanuel Patron, Yoann Moess e Carlo Brandt, anche se quest’ultimo prenderà parte a soli tre episodi sui quattro totali. Diretta da Dennis Berry nel 2008, la miniserie è stata inoltre girata nell’autunno del 2007 nel distretto della Loira, con al centro tre zone principali. Potremo ammirare infatti i paesaggi mozzafiato di Gwenrann (Geurande), della città di Le Croisic e Batz-sur-Mer. Com’è facile supporre grazie al titolo tradotto in italiano, la trama ci condurrà fino alle paludi saline di Geurande, dove il capitano della SRPJ, Frank Mercoeur, dovrà indagare su un evento particolare. Nel cuore delle saline è stata ritrovata infatti una mano mummificata, che secondo l’antropologa forense Marion Ravel risale ad oltre un secolo prima. Non sarà tuttavia l’unico evento su cui Frank dovrà indagare, dato che in seguito al ritrovamento della mano, l’intera area verrà colpita da una serie di sparizioni misteriose. Si affaccierà così la possibilità che un killer presente nel 1918 possa essere ritornato in qualche modo ad uccidere o che qualcuno stia imitando le sue macabre gesta. La location scelta per fare da cornice alla miniserie sarà la costa atlantica britannica, dove sorge il villaggio di Gwenrann e dove vedremo in azione la task force istituita dalla Polizia di Saint Nazaire. I telespettatori dovranno aspettarsi diversi colpi di scena da questo nuovo show in tinte oscure, anche che lo stesso protagonista, Frank, possa non essere limpido come sembra. Il crime drama è stato trasmesso inoltre con successo nel 2008 su Tf1, riuscendo a catturare milioni di telespettatori ed è stato messo in onda per la prima volta in Italia l’anno successivo su Fox Crime, con il nome in inglese di White Hands. I delitti della salina è stato accolto con entusiasmo dalla critica internazionale, soprattutto per via di alcune similitudini con la serie Tv Bones, dove vediamo in azione un agente ed un’antropologa forense, interpretati da David Boreanaz e Emily Deschanel e giunto alla sua 12esima stagione. 

ANTICIPAZIONI DEL 24 AGOSTO: LA TRAMA

Nel tranquillo paese di Geurande, sulla costa atlantica della Bretagna, viene ritrovata una mano mozzata nelle vicinanze di una miniera salina. Frank Meroeur chiederà subito il supporto di Marion Vinci, un’antropologa forense chiamata da Parigi, per effettuare alcune analisi sull’arto e grazie al quale verrà fatta una scoperta interessante. Il profilo fisiologico rilevato corrisponde infatti a quello di una donna scomparsa un mese prima, una trentenne di cui si sono perse le tracce in modo misterioso. A questo particolare si aggiungerà il risultato del test del DNA, che sconvolgerà del tutto le aspettative della task force. Sembra infatti che la mano risalga in realtà ad oltre un secolo prima, ma non sarà l’unico evento a cui dovrà fare fronte Frank. Da quel momento in poi infatti inizieranno a verificarsi una serie di sparizioni che richiamano fortemente quanto avvenuto nella zona nel 1918. Dopo aver effettuato i primi test, Marion si ritroverà sempre più in difficoltà. L’esame fisiologico infatti cozzerà con il DNA, per rivelarle un particolare oscuro e raccapricciante. Sembra che il DNA assomigli fortemente a quello della sua bisnonna, scomparsa nella regione di Geurande nel 1916.