NEL CAST EMMANUELE AITA E ALESSIO VASSALLO
Taranta on the Road, il film in uscita al cinema oggi, giovedì 24 agosto 2017. Una pellicola di Salvatore Allocca che pone un occhio diverso sul dramma dei migranti usando la musica come linguaggio universale per provare a raccontare una storia diversa, fuori dal comune. Quella di un gruppo di musicisti specializzati in pizzica, taranta e balli del Sud, chiamato gli Evangelisti e composto da tre ragazzi, Matteo (Emmanuele Aita), Luca (Alessio Vassallo) e Giovanni (Giandomenico Cupaiolo). Musica fondamentale che viene rimarcata anche nella colonna sonora permeata di atmosfere del sud grazie ai Sud Sound System e ai Mascarimirì. Pizzica, Taranta, i generi sono tanti ma il cuore degli Evangelisti sempre uno, con il gruppo che imparerà molto da Amira e Tarek, pur offrendo loro riparo e protezione nel momento in cui si trovano sconosciuti in una terra che non sembra troppo disposta ad accoglierli a cuor leggero. E i due ragazzi tunisini riusciranno a far riflettere i membri del gruppo sul loro destino e sull’opportunità di rimettersi in gioco nelle loro convinzioni, tanto che li convinceranno, per il bene della musica, a compiere un passo indietro sul palco e accettare come coristi un ingaggio per cantare ‘Bella Ciao’, un inno che unisce i popoli da generazioni. E proprio la musica permetterà ad Amira di liberarsi dalle sue catene, che si erano fatte pressanti e terribilmente minacciose in tunisia, e alla fine la canzone segnerà la danza del suo riscatto, avvolta in un fazzoletto rosso. Ma adesso vediamo insieme la trama del film.
ECCO LA TRAMA DEL FILM
Il film si basa sulla vita di Matteo, Luca e Giovanni, i tre vivono in maniera decisamente tormentata il loro essere artisti. Matteo vive all’ombra costante della fama del padre, Lino Zanda, che viene considerato unanimaemente il miglior suonatore di tamburello della storia, una leggenda della musica etnica. Luca viene da un paesino in cui essere presidente della Regione è l’unica aspirazione universale, mentre gli artisti vengono considerati poco più che dei senzatetto creativi. Giovanni vorrebbe crearsi una famiglia con la manager del gruppo, Teresa, ma al tempo stesso vorrebbe continuare a dedicarsi in maniera totalizzante al gruppo, anche alla luce dei tantissimi sacrifici compiuti fino a quel momento. La storia degli Evangelisti cambia dopo l’incontro con Amira (Nabiha Akkari) e Tarek (Helmi Dridi), due ragazzi tunisini ai quali i tre ingenuamente chiedono se piace loro il mare, senza considerare che le coste tunisine sono tra le più belle al mondo. Ma non è il turismo ad aver portato Amira e Tarek in Italia, al Sud, ma la fuga dalla instabile situazione politica tunisina, dove dopo la caduta di Ben Ali, invece della fine di una dittatura, si è visto il consolidamento dell’integralismo islamico e un aumento di paura e mancanza di sicurezza che li ha portati a scegliere la via apparentemente più difficile, ma anche quella che può aprire le porte verso la libertà, la fuga in Italia. Un destino comune a milioni di migranti che ‘Taranta on the Road’ analizza senza rinunciare ad un occhio critico, ma utilizzando come sempre la musica come grimaldello per far saltare la porta che sbarra la strada sulla via della speranza.