Va in scena il grande cinema asiatico su Iris con la programmazione del film del 2004 del maestro Zhang Yimou, Hero. Questa pellicola del 2002 sicuramente ha riscosso in tutto il mondo un buon successo di pubblico e critica. Maurizio Cabona su Il Giornale spiega come il regista con ”Non uno di meno” e ”La strada verso casa” sapeva fare ”ottimo spettacolo della storia contemporanea cinese” e come ora invece si sia ritrovato a raccontare con minuziosa attenzione quella antica. Tullio Kezich invece sul Corriere della Sera spiega come ci sia un ”carosello di ritualismi e sciabolate” e come in fondo si ”nasconda il vuoto”. Critiche distanti che ci portano a vedere il giudizio del pubblico di Imdb (Internet Movie Database) che è letteralmente esaltato da questa pellicola e gli regala un bel 7.9 su 10 grazie a oltre 150mila voti. Il trailer, clicca qui per il video, ci fa capire come per vedere questo film si debba avere un minimo di interesse per la cultura asiatica. Hero va in onda su Iris dalle 21.00 e potremo seguirlo anche in diretta streaming, grazie al portale di Mediaset, sui nostri dispositivi mobili cliccando qui. (agg. di Matteo Fantozzi)



LE CURIOSITÀ

Una pellicola di genere azione e epica che è stata scritta, diretta e sceneggiata da Zhang Yimou in collaborazione con Li Feng e Wang Bin per la sceneggiatura. La produzione del film è stata firmata da Weiping Zhang mentre il montaggio del film è stato realizzato da Angie Lam e Ru Zhai con le musiche della colonna sonora che sono state composte da Tan Dun, la scenografia è stata ideata da Huo Tingxiao e Yi Zhenzhou i costumi utilizzati durante le riprese sono invece stati confezionati da Emi Wada. La pellicola è stata prodotta in Cina nel 2002 e la sua durata nella versione originale è di 107 minuti mentre in quella ridotta è di 96 minuti. Tra i principali attori spicca senza dubbio Jet Li, attore e artista marziale cinese considerato tra i migliori esecutori di ruoli d’azione nei film di arti marziali, praticamente un erede di Bruce Lee. Accanto a lui si nota la presenza di Tony Leung Chiu-Wai, altro attore cinese di Hong Kong che risulta tra le più grandi star cinesi. Durante la sua carriera ha ricevuto il prix d’interpretation masculine al Festival di Cannes per la sua interpretazione nel film In thr Mood for Love.



ZHANG YIMOU ALLA REGIA

Hero, il film in onda su Iris oggi, venerdì 25 agosto 2017 alle ore 21.00. Una pellicola d’azione che è stata diretta nel 2002 da Zhang Yimou e che annovera nel suo cast Jet Li e Maggie Cheung. L’intera storia è stata tratta da un avvenimento realmente accaduto, ovvero il tentato omicidio di Qin Shi Huang, sovrano cinese nel 227 a.C. L’attore protagonista Jet Li ha preso parte a moltissime produzioni cinesi ed americane, come The one, Arma letale 4, L’Impero proibito e La Mummia-La tomba dell’imperatore dragone. Gli attori Tony Leung Chiu-Wai e Maggie Cheung hanno recitato assieme per la sesta volta in questo film. Hero rappresenta la produzione cinematografica cinese più costosa di tutti i tempi. L’industria cinese non ha infatti a disposizione grandi somme di denaro come accade ad Hollywood o ad Hong Kong. L’intera pellicola è stata inoltre girata interamente in mandarino. Nel cast di Hero sono presenti alcuni tra i più importanti attori asiatici come il protagonista Jet Li. Tra i lavori più recenti di Jet Li ricordiamo I mercenari 3, Badges of Fury e I mercenari 2. Ma vediamo adesso nel dettaglio la trama del film.



LA TRAMA DEL FILM D’AZIONE

La storia è ambientata nella Cina del 201 a.C. In quel periodo storico, il territorio cinese era suddiviso in sette regioni distinte, ognuna delle quali era in costante conflitto con l’altra. Trai sovrani più agguerriti c’è l’imperatore della regione del Qin, desideroso di conquistare l’intera Cina. L’uomo è vittima da diversi anni di continui attentati che minacciano la sua incolumità. È dunque costretto a vivere isolato dal resto del mondo. Un giorno, tutto cambia grazie ad un misterioso uomo che asserisce di aver eliminato tutti coloro che intendevano eliminarlo, ovvero tre dei combattenti più pericolosi di tutta la Cina. L’uomo conquista la fiducia dell’esercito e dello sovrano, tanto da ottenere il grande di privilegio di potersi avvicinare a lui di circa venti passi. Senza Nome, così verrà chiamato l’uomo, racconta di come abbia eliminato i tre assassini. Ma all’improvviso, il re diventa sospettoso nei confronti dello straniero perché qualcosa non quadra. Improvvisamente si rende conto che Senza Nome ha intenzione di attentare alla sua vita e che tutta la storia raccontata e solo frutto della sua immaginazione. Messo alle strette, Senza Nome rivela di provenire dal regno di Zhao e che la sua intera famiglia è stata eliminata proprio dall’esercito di Qin. L’uomo si è alleato con i tre assassini cinesi che hanno finto di morire pur di permettergli di avvicinarsi al re ed eliminarlo una volta per tutte. Senza Nome abbandonerà il palazzo di Qin ma prima che possa varcarne le porte, viene ucciso.