Una pellicola di genere comica che è stata diretta da uno dei maestri della regia, ovvero Steno, il soggetto e la sceneggiatura sono stati estesi da Giovanni Grimaldi e Bruno Corbucci mentre la produzione è stata firmata da Gianni Buffardi. Il montaggio del apellicola è stato realizzato da Giuliana Attenni con le musiche di Gianni Ferrio e con la scenografia ideata e prodotta da Giorgio Giovannini. La pellicola è stata realizzata in Italia nel 1963 e vede una durata pari a 96 minuti. Nel film ci sono alcune incongruenze storiche, la più eclatante, comune anche ad altri film, è che quando viene annunciato l’armistizio, le fazioni in campo cambiano subito e quindi gli italiani e gli inglesi si scoprono alleati contro i tedeschi. In realtà le cose non andarono affatto in questo modo, ci fu a lungo molta confusione e le notizie che giungevano erano poche e frammentarie. Per la maggior parte del film si vede che Totò indossa l’elmetto al contrario, infatti il foro di areazione è sul davanti e non dove dovrebbe stare cioè dietro. L’azione è ambientata in un paesino del Montenegro tra Albania e Grecia. In realtà il film, che aveva un budget piuttosto ridotto come era comune a quei tempi, fu girato in una cittadina del viterbese, Civita di Bagnoregio. Questo significa che l’architettura delle case e della chiesa è completamente differente rispetto a quella che avrebbe dovuto essere in realtà. Inoltre i cartelli sono stati scritti con caratteri greci, ma in realtà si sarebbe dovuto trattare di cirillico. Il colonnello Kruger fa parte della Wehrmacht e ciò vuol dire che avrebbe dovuto fare il saluto militare tradizionale, alla visiera, invece saluta con il braccio teso dicendo Heil Hitler come se facesse parte delle SS.
TOTO’ E NINO TARANTO INSIEME NEL CAST
I due colonnelli, il film in onda su Rai 3 oggi, sabato 26 agosto 2017 alle 15:05. Una pellicola di genere commedia con il grande comico napoletano, il Principe della Risata, Totò. Si tratta del film I due colonnelli, che è stato diretto nel 1963 dal regista chiamato Steno (nome d’arte di Stefano Vanzina). Il titolo del film fa riferimento a I due marescialli, altro film di cui Totò era stato protagonista al fianco di Vittorio De Sica nel 1961. In questo film vicino ad Antonio De Curtis, che veste i panni del colonnello Antonio di Maggio, recita l’attore britannico Walter Pidgeon che veste i panni del secondo colonnello a cui allude il titolo, Timothy Henderson. Del cast fa anche parte una delle spalle più frequenti di Totò, Nino Taranto (il sergente Quaglia). In questo film c’è una delle scene più celebri dei tanti film che Totò girò nel corso della sua carriera. Quando il colonnello tedesco Kruger gli dice che deve bombardare il paese afferma anche di avere carta bianca, con quella carta il colonnello Di Maggio gli suggerisce di pulirsi una certa parta del corpo… Ma ecco nel dettaglio la trama del film.
COSA FARA’ TOTO’ QUESTA VOLTA? ECCO LA TRAMA DEL FILM COMICO
1943, la Seconda Guerra Mondiale è in pieno corso di svolgimento. In un piccolo paese che si trova al confine tra la Grecia e l’Albania soldati italiani e britannici continuano ad alternarsi nell’occupazione. Gli inglesi sono guidati dal colonnello Henderson, che ama fumare la sua pipa e tratta gli abitanti in modo cortese e umano. Gli italiani sono guidati dal colonnello Di Maggio, rigido e pretenzioso. Entrambe i colonnelli, quando si insediano nel paese, vanno a stare a casa di Iride, una bella ragazza che fa credere ad entrambe di essere la loro amante (ma al buio nel letto dei colonnelli si infila sua madre Penelope). Quando i due colonnelli si incontrano e scoprono l’inganno, scoprendo anche che Iride è sposata e nasconde suo marito affinché non venga fucilato, diventano solidali al punto che Henderson fa scappare Di Maggio affinché non diventi prigioniero degli inglesi. Intanto però arrivano i tedeschi, alleati degli italiani, che vogliono bombardare il paese uccidendo anche i civili innocenti. A questo proposito iniquo il colonnello Di Maggio si oppone a costo di rischiare la sua stessa vita.