IL RAPPORTO CON I LIBRI
Suzanne Vega si racconta in un’intervista rilasciata alla Repubblica in occasione dell’uscita del suo nuovo album. Dal successo con Liverpool al debutto sulla scena internazionale, la Vega ripercorre la sua carriera alternando il racconto degli ambiziosi progetti professionali a confessioni più intime: “Mi piace il live, essere in tournée, il contatto diretto col pubblico come quello di Genova che mi ha accompagnato battendo le mani a tempo a più riprese. Non ho mai scritto per compiacere le case discografiche, il pubblico, per arrivare in vetta alle classifiche. Prendo ispirazione da quello che vedo, da quello che immagino, da ciò che leggo”. La sua ‘musa’, dichiara, è Carson McCullers: “Amo le sue opere, il suo personaggio. È una donna molto moderna dal carattere straordinario, sebbene sia vissuta molto tempo fa; il suo spirito e le istanze che ha portato avanti sono molto attuali”. E in ambito musicale? “Trovo interessante Anderson Paak, che fa una sorta di rap/R&B; Rihanna, ma non per i testi: mi mette di buonumore”. [agg. di Rossella Pastore]
I NUOVI SINGOLI
Tutto pronto per il concerto conclusivo de La notte della taranta 2017, che si terrà come di consueto a Melpignano, in provincia di Lecce. Anche quest’anno il grande evento sarà trasmesso in diretta da Rai 5. Salirà sul palco anche l’artista americana Susanne Vega, nota al pubblico italiano per aver interpretato brani di grande successo negli anni 80 come Luka, Gypsy e Tom’s diner. Negli ultimi anni, dopo il grande successo riscosso tra gli anni ‘80 e ‘90, Susanne Vega ha pubblicato due album. Il primo nel 2014, dopo ben sette anni di lavorazione, si intitola Tale from the Realm of the queens of Pentacles ed ha potuto usufruire della collaborazione di tantissimi artisti di fala internazionale. Nell’ottobre del 2016 ha poi pubblicato la sua ultima raccolta di brani intitolata Lover, Beloved: Songs from an Evening with Carson McCullers, composta da dieci brani che ha promosso grazie ad un tour europeo che ha toccato il nostro Paese in ben sette tappe differenti. L’album è stato particolarmente apprezzato, anche dai critici, ricevendo parole molto lusinghiere ad esempio dal New York Times e da Rolling stone.
SUZANNE VEGA, LA CARRIERA INIZIATA NEL 1985
In un’Intervista rilasciata di recente a La Repubblica.it in occasione del suo ultimo tour in Italia lo scorso anno, la cantautrice americana ha parlato della sua carriera, delle sue più grandi passioni e di alcune sue colleghe contemporanee. Ha rivelato di aver sempre scritto testi e canzoni per i suo pubblico e mai solo ed esclusivamente per accontentare le case discografiche con cui ha collaborato. Ha poi parlato della sua grande passione per la letteratura ed ha mostrato una straordinaria ammirazione per alcune sue colleghe come Taylor Swift e Beyoncè. Suzanne Vega nasce a Santa Monica nel luglio del 1958 e dopo pochi anni si trasferisce a New York assieme alla sua famiglia. A 14 anni inizia a studiare danza moderna e dopo il diploma si iscrive presso la Facoltà di Letteratura inglese. Nel 1985 debutta sulla scena musicale internazionale con l’album dal titolo Suzanne Vega che in brevissimo tempo raggiunge le prime dieci posizioni della classifica degli album britannica. Il grande successo arriva due anni dopo con la pubblicazione dell’album che contiene i brani Luka e Tom’s diner.