Programma Protezione Testimoni è nato come un film che, in Italia, è stato mandato in onda in versione mini serie solo per riuscire a riempire i buchi di programmazione in vista del ritorno in onda dei grandi reality e delle fiction Mediaset. I fan si sono molto appassionati alla famiglia Dreher, protagonista del film, ma dovrà fare a meno di loro da adesso in poi. La “serie” non solo non avrà altri episodi, visto che è stata divisa in due, ma nemmeno una seconda stagione o un seguito. I fatti autoconclusivi andati in onda negli ultimi minuti della puntata di ieri hanno evidenziato in modo chiaro il fatto che non ci sarà una seconda “stagione”. Rimane il fatto che il gran finale di ieri è riuscita a portare a casa ottimi ascolti tenendo testa ad un altro finale di stagione, quello de L’Ambasciata, in onda su Rai1. In particolare, Programma Protezione Testimoni ha raccolto davanti al video 1.425.000 spettatori pari all’8% di share. (Hedda Hopper)



PROGRAMMA PROTEZIONE TESTIMONI 2, CI SARÀ LA SECONDA STAGIONE?

Se i rumors in rete saranno confermati, le vicende della famiglia Dreher sono destinate a concludersi questa sera con il secondo episodio della prima stagione. Su i siti ufficiali, infatti, non si fa riferimento a un nuovo capitolo, di conseguenza, Programma Protezione Testimoni 2 potrebbe non vedere mai la luce. Il triller con Nina Kunzendorf e Benjamin Sadler, incentrato sulla necessità di mettere al sicuro un’intera famiglia dalla sicura vendetta di un boss, è destinato quindi a non avere un seguito, dal momento che l’appuntamento in onda oggi, pur lasciando ancora qualche piccolo interrogativo, dovrebbe concludere del tutto le vicende della famiglia Dreher. Sulla vicenda, nessuna notizia da parte del cast della serie tv, né dal regista Till Endermann, che potrebbe quindi aver concluso la sua indagine introspettiva con il successo raggiunto dalla fiction nel corso della sua prima stagione.  (Agg. di Fabiola Iuliano)



PROGRAMMA PROTEZIONE TESTIMONI, DIRETTA ULTIMA PUNTATA

Ursula Thern, dopo aver scoperto che la sua collaboratrice Nadja Lenz era in contatto con il boss Philip Darankow, ha deciso di affrontarla per costringerla a tradire il noto criminale. È così che la poliziotta corrotta ha accettato di partecipare alla farsa che ha salvato la vita di Simon, anche se adesso, così come rivela la stessa Ursula a Mario, dovrà fare i conti con la giustizia per aver messo in pericolo la vita della famiglia Dreher nella prima parte della loro avventura. Nel corso di breve flash back, assistiamo all’acceso confronto fra Nadja e gli altri della squadra: la donna dice di essere stata costretta a collaborare con Adam, ma non avrebbe potuto immaginare che la vicenda avrebbe portato a delle tragiche conseguenze, come quelle della cruenta sparatoria nella baita. Nelle fasi finali della serie, Ursula torna a casa, dove trova ad aspettarla sua figlia con due biglietti per la Nuova Zelanda; Lona riesce a riabbracciare il suo David, con il quale ha in programma di sposarsi a breve, e Nadja, da qualche parte nella foresta, giace a terra senza vita. (Agg. di Fabiola Iuliano) 



LA TALPA VIENE MESSA ALLE STRETTE

La vita dei Dreher, nel nuovo programma protezione testimoni, procede senza alcun problema particolare, tuttavia, Ursula riceve una nuova soffiata e scopre così che Philip Darankow è pronto a fare del male a chi l’ha tradito. La squadra, di conseguenza, si ricompone, il tutto mentre Nadja Lenz, al centro di un terribile ricatto, deve fare in modo di eliminare per sempre il testimone che ha tradito Philip Darankow. Dopo un brutale omicidio, Lona, Rieke e il piccolo Anton, si ritrovano a dare degna sepoltura al loro congiunto, terminata la funzione, però, Ursula raggiunge la vedova e le confessa che suo marito è ancora vivo. La messinscena, organizzata per ingannare il boss, doveva essere perfetta, di conseguenza è stato necessario organizzare tutto mantenendo il più stretto riserbo. I Dreher ora possono ricominciare veramente una nuova vita, e Mentre Lona si prepara a raggiungere David ad Amburgo, Rieke riabbraccia Simon. (Agg. di Fabiola Iuliano) 

SIMON È SALVO?

Dopo aver incontrato il suo amante Rolf Kahles, Rieke capisce di dover restare accanto a suo marito Simon nel programma protezione testimoni messo in piedi dalla polizia di Amburgo. Con questa nuova consapevolezza, certo comunione che sua moglie abbia scelto lui e non il suo amante, Simon si prepara a testimoniare al processo contro Philip Darankow, confermando tutte le accuse ipotizzate dalla squadra di Ursula. Il testimone, condannato per riciclaggio, ottiene dieci mesi di libertà vigilata; la stessa sorte, però, non tocca al boss, che in seguito alle accuse di Simon dovrà scontare in carcere sette anni. La vita dei Dreher procede con semplicità grazie alle loro nuove identità, ma qualcuno osserva il capofamiglia da lontano, segno che la vendetta potrebbe non essere poi così lontana. Nadja Lenz, infatti, incontra Adam Barisha, che con un meschino ricatto le chiede di rientrare nella squadra e fare il possibile per uccidere Simon. (Agg. di Fabiola Iuliano) 

SIMON DECIDE DI TESTIMONIARE

Simon Dreher e la sua famiglia, dopo l’attentato, non sono più al sicuro. Ursula Thern, infatti, deve organizzare un nuovo programma protezione testimoni e portare via l’intera famiglia “Smith” dal luogo che l’ha ospitata fino a ora. Simon capisce quindi di dover collaborare, dal momento che il boss, a quanto pare, non ha più bisogno del suo aiuto ed è pronto a sbarazzarsi di lui. Sua moglie, però, non riesce e a fare altro che pensare ai sua amante e, per questo motivo, chiede a Ursula di poterlo incontrare. Proprio mentre la Thern si convince a cedere alla sua richiesta, un ignaro Simon è pronto a tornare sui propri passi e, pentendosi per il passato, chiede scusa a sua moglie. Ursula, che cerca di capire se l’orologio al polso di Simon possa avere al suo interno un localizzatore gps, congeda Mario e Nadja dal programma, ma prima chiede loro un ultimo favore: accompagnare Rieke all’incontro con il suo amante. (Agg. di Fabiola Iuliano) 

UN AGGUATO CONTRO SIMON

Simon scopre da Ursula che, a causa delle dichiarazioni di una nuova testimone, la sua versione fa acqua da tutte le parti. Il processo, inoltre, si avvicina e le domande del giudice potrebbero metterlo ben presto alle stette. La polizia di Amburgo, intanto, organizza un incontro segreto fra Dreher e la nuova testimone, che afferma di aver visto Simon in un hotel in compagnia di Philip Darankow. Il protagonista conferma la propria presenza in quel luogo, ma non quella del boss, ma viene smentito dalla donna, che è certa di averli avvistati insieme. A interrompere le loro discussioni sono una serie di colpi dall’esterno: qualcuno ha scoperto la loro posizione e vuole tendere un agguato a Simon. Un uomo, infatti, dopo aver annientato le guardie, riesce a farsi strada nella struttura, ma alla fine il testimone riesce miracolosamente a salvarsi. Come ha fatto il boss a rintracciarlo? In attesa di scoprirlo, Ursula lo accusa di essere il responsabile della morte dei suoi colleghi. (Agg. di Fabiola Iuliano) 

RIEKE SI METTE IN CONTATTO CON ROLF

La seconda parte della miniserie di Canale 5 si apre con la volontà della polizia di Amburgo di scoprire le motivazioni che costringono Simon a fare il doppio gioco. David Wendt, intanto, chiede a Ursula di poter entrare nel programma protezione testimoni, dal momento che spera ancora di sposare Lona e non ha alcuna intenzione di rinunciare a lei per non perdere il posto ottenuto nell’Orchestra Sinfonica. Rieke, sfuggita alla sorveglianza di Mario, si mette in contatto con il suo amante Rolf, al quale rivela di voler continuare a progettare la tanto agognata fuga in Portogallo. Ursula, invece, è ancora piena di dubbi e chiede a Simon alcuni dettagli sulla sua testimonianza contro il gangster russo. Come mai il banchiere, nel menzionare le transazioni finanziarie, non fa mai il nome di Philip Darankow? Il protagonista dovrà chiarirsi le idee al più presto, dal momento che a breve ci sarà la prima udienza in tribunale con una testimone che è pronta a giurare contro di lui. (Agg. di Fabiola Iuliano) 

CHI HA TRADITO SIMON DREHER?

Al centro della nuova puntata, al via proprio in questi minuti su Canale 5, ci sarà come sempre la volontà di Ursula Thern di mettere al sicuro la famiglia di Simon. Nel corso dell’appuntamento finale, però, la vita del protagonista verrà messa in serio pericolo e questo porterà l’agente della polizia di Amburgo a sospettare della presenza di un dispositivo di localizzazione che qualcuno potrebbe aver donato a Simon Dreher per non perderlo mai di vista. A passare le informazioni così dettagliate al boss Philip Darankow è un oggetto di cui il protagonista non può fare a meno? E, soprattutto, chi ha dato il dispositivo all’ignaro Simon? La trama del triller diretto e ideato da Till Endermann, questa sera diventerà sempre più avvincente e riserverà al pubblico di Canale 5 numerose sorprese. Se volete commentare la puntata passo passo attraverso i principali social network, vi ricordiamo che l’hashtag ufficiale da utilizzare è #ProgrammaProtezioneTestimoni. (Agg. di Fabiola Iuliano) 

PROGRAMMA PROTEZIONE TESTIMONI ANTICIPAZIONI FINALE DI STAGIONE E NEWS

Il Programma Protezione testimoni, così come narrato dagli eventi della prima puntata, ha stravolto la vita apparentemente perfetta della famiglia Dreher, che ha dovuto dire addio alle proprie radici, per dare il via a una nuova realtà lontano da tutto e da tutti. In realtà, la perfezione dei Dreher è solo un elemento di facciata, dal momento che il capofamiglia Simon da tempo collabora con un pericoloso criminale e sua moglie intrattiene una relazione extraconiugale con un instruttore di vela. Nell’appuntamento conclusivo inonda questa sera su canale 5, Ursula Thern ascolterà le suppliche di Rieke e, con il pretesto di doverla sentire ancora una volta in privato, organizzerà un incontro fra lei e e il suo amante Rolf Kahles. I due si vedranno in gran segreto un hotel prescelto dall’agente della polizia di Amburgo, ma al suo ritorno la donna dovrà affrontare l’ira di Simon, che a quanto pare ha scoperto tutto. (Agg. di Fabiola Iuliano)

UNA TALPA NELLA SQUADRA DI URSULA

Secondo le anticipazioni,nell’ultimo episodio in onda stasera, Ursula Thern dovrà prevedere per Simon Dreher un nuovo Programma protezione testimoni. La famiglia, infatti, è ancora in grave pericolo, dal momento che la poliziotta è certa che qualcuno continua a spiare tutte le loro mosse. C’è una talpa nella polizia di Amburgo? Ursula, ormai, non ha alcun dubbio e, determinata a scovare il colpevole, comincerà a sospettare proprio dei suoi più fedeli collaboratori, Mario e Nadja. I gangster russi, infatti, si metteranno in contatto proprio con uno dei componenti del team, al quale chiederanno nuove informazioni sui Dreher e sulla destinazione segreta che li ospita. La talpa, di conseguenza, continuerà a operare nell’ombra passando le informazioni ad Adam Barisha, contatto del boss, ma quando il team verrà sostituito da una nuova squadra, il malvivente, ormai alle strette, andrà su tutte le furie. (Agg. di Fabiola Iuliano) 

NINA KUNZENDORF PARLA DEL SUO RUOLO NELLA SERIE

Nina Kunzendorf, l’attrice che presta il volto all’agente Ursula Thern, ha rivelato, in un’intervista rilasciata a Faz.net in occasione dell’uscita della fiction, di aver amato il suo personaggio e di aver trovato ispirazione nelle parole degli esperti che hanno supportato il suo lavoro. Un consulente, infatti, le ha consigliato di mantenersi “tanto vicino quanto necessario, quanto lontano come possibile”, gettando le basi per un personaggio che se da un lato cerca di mantenere una certa distanza emotiva, dall’altro è capace di avere, nei confronti dei suoi testimoni, un certo grado di empatia. La Kunzendorf, inoltre,  ha parlato del ruolo dell’attore oggi, rivelando ai suoi lettori che nel il mondo della tv consente numerosi benefici: “Non mi sento una vittima, come attori si è relativamente privilegiati e si ha sempre la possibilità di prendere una posizione per decidere se stare a favore o contro le cose. (Agg. di Fabiola Iuliano) 

DUE CONSULENTI PER IL REGISTA

Nella sua analisi sul programma protezione testimoni, Till Endemann, scrittore e regista della mini-serie trasmessa ieri da Canale 5, ha svolto un lavoro molto importante avvalendosi di due esperti del settore. La fiction, infatti, non è solo il frutto di continue osservazioni e studi da parte del suo creatore, ma anche della sinergia che si è creata fra Endemann e i due consulenti. Gli specialisti della vita sotto copertura, secondo il racconto del regista, sono stati una vera e propria fonte di ispirazione, dal momento che sono riusciti a dare il loro contributo non solo nella sceneggiatura, ma anche nel corso delle riprese, quando hanno avuto la possibilità di rispondere ai dubbi degli attori con dritte e consigli atti a rendere ogni scena più realistica possibile. Il tutto, naturalmente, è stato accompagnato dall’abilità del regista, che ha adottato un registro stilistico particolare che ha reso tutta la trama vincente. (Agg. di Fabiola Iuliano)

ECCO DOVE SIAMO ARRIVATI

Nella prima serata di Canale 5 di oggi, martedì 29 agosto 2017, andrà in onda il secondo ed ultimo episodio di Programma protezione testimoni, in prima tv assoluta. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove ci siamo fermati ieri: l’avvocato Ursula Thern (Nina Kunzendorf) imbastisce una causa contro Philip Darankow (Wladimir Tarasjanz), considerando uno dei boss più pericolosi di tutta Amburgo. La donna individua in Victor Miro (Heiner Lauterbach) un valido alleato per il processo, ma non appena viene iscritto nel programma di protezione per i testimoni, gli uomini di Darankow lo fanno saltare in aria e lo uccidono. Ursula teme quindi di non poter incastrare il boss come previsto, ma da una successiva ricerca con il suo staff, scopre che Simon Dreher (Benjamin Sadler), uno dei contabili Senior di una banca prestigiosa, è uno dei complici di Darankow e lo accusa di riciclaggio illecito. La prospettiva di finire per 10 anni in galera segna la prima battuta d’arresto per Simon, che tuttavia rifiuta di testimoniare contro il capo. Intanto, la figlia maggiore di Simon, Lona (Paula Kalenberg) riceve una proposta di matrimonio dal suo fidanzato, ma esita a parlarne con i genitori.

Alla notizia, la madre Rieke (Stephanie Japp) si dimostra entusiasta, ma il sogno della ragazza si infrange quando emerge che dovranno lasciare il Paese e cambiare identità, chiudendo così i ponti con tutte le persone che conoscono e amano. Questo non farà che provocare diverse tensioni fra Lona e Simon, spingendo il padre a rifiutare la proposta di Ursula anche per questo. Dopo un agguato a cui riesce a scampare per miracolo, Simon decide alla fine di accettare di collaborare con Ursula ed inizia a riferire tanti dettagli di cui è a conoscenza su Darankow.

 Anche Rieke non è entusiasta della possibilità di dover interrompere la sua relazione segreta con Rolf (Kai Scheve), l’uomo che ama in segreto e di nascosto dal resto della famiglia. Man mano che proseguono con la deposizione, Ursula inizia a rendersi conto che Simon potrebbe averle mentito su più punti. Lona invece inizia ad accettare il destino della sua famiglia e trova anche il modo di stringere un legame con Mario Kreutzer (Carlo Ljubek), un braccio destro di Ursula e parte della task force preposta alla protezione dei Dreher. Simon invece continua a vivere con distacco il suo matrimonio. Il rapporto con Reike non è di certo migliorato rispetto agli ultimi tempi e la situazione non fa che aggravare le loro tensioni. I due si mettono infatti a letto augurandosi una gelida buonanotte. 

PROGRAMMA PROTEZIONE TESTIMONI, ANTICIPAZIONI DEL 29 AGOSTO, EPISODIO 2

Nonostante la protezionedi Mario, Nadja e Ursula, la famiglia Dreher dovrà temere il peggio nel secondo ed ultimo episodio della miniserie tedesca. L’avvocato deciderà inoltre di mettere Simon di fronte ai suoi sospetti, ma riceverà solo un netto rifiuto da parte del testimone. Dreher continuerà inoltre a sottolineare di non essere per nulla al corrente delle attività illecite di Darankow, arrivando addirittura ad ipotizzare che possa non essere realmente un malvivente. Ursula tuttavia dovrà destreggiarsi fra diversi ostacoli e indizi che le indicano fatti diversi. In particolare, una persona sembra aver assistito ad un incontro segreto fra Simon e Darankow nel Liechtenstein, dove le autorità hanno individuato la base per l’attività di riciclaggio di denaro sporco del boss. Ursula avrà la conferma che Simon sta mentendo? In una sparatoria successiva, Darankow dimostrerà di conoscere alla perfezione dove si trova la casa sicura in cui sono stati alloggiati i Dreher, ma quello che l’avvocato scoprirà la lascerà senza parole. A tradirla è stata infatti una delle persone su cui ha contato per proteggere Simon e che ha ricevuto l’ordine di uccidere il testimone scomodo. Per Ursula e la task force sarà quindi essenziale assicurarsi che la famiglia Dreher, ora Selbstdreer grazie al nuovo nome, sopravviva.