La serata di Rai 4 è dedicata agli appassionati di motori e anche a quelli di action con la messa in onda della trasposizione di uno dei più famosi videogiochi di macchine della storia, Need for speed. La pellicola del 2014 è diretta da Scott Waugh e ha ricevuto critiche contrastanti. Gli appassionati del videogame sicuramente lo rivedranno molte volte, mentre gli altri l’hanno visto come una versione riuscita male della celebre saga Fast and Furious. C’è chi ne critica anche un po’ l’essere amorale, tanto che Maurizio Acerbi su Il Giornale lo definisce come ”la saga delle corse clandestine”. Il sempre severo pubblico di Imdb (Internet Movie Database) ha premiato il film con un sufficiente pieno, grazie a un 6.5 su 10 arrivato attraverso quasi 150mila giudizi. Il trailer, clicca qui per il video, ci offre sicuramente dei particolari interessanti e ci fa capire come il film sia impostato prettamente sugli effetti speciali. Need for speed va in onda su Rai 4 dalle 21.05 e possiamo seguirlo su Rai Play anche in diretta streaming cliccando qui. (agg. di Matteo Fantozzi)



CURIOSITÀ

Una pellicola d’azione che è stata diretta da Scott Waugh con il soggetto e la sceneggiatura che sono stati scritti da John Gatins e George Gatins. La produzione del film è stata firmata dallo stesso John Gatins con Patrick O’brien e Mark Sourian mentre le case di produzione che hanno fatto parte del progetto sono Electronic Arts e DreamWorks. Il montaggio del film è stato realizzato da Paul Rubell con lo stesso regista Waugh mentre gli effetti speciali sono stati curati da Joe Pancake e le musiche della colonna sonora sono state scritte da Nathan Furst. I costumi di scena utilizzati durante le riprese sono stati confezionati da Ellen Mirojinick ed il trucco dei personaggi è stato invece realizzato da Randi Owens Arroyo. La pellicola è nata da una produzione tra USA, Italia, Regno Unito e Filippine nel 2014 e la sua durata si estende per 130 minuti circa. Particolarità interessanti della pellicola sono l’uso di autentiche vetture sportive. Si annoverano tra le tante la Bugatti Veyron Super Sport, la Lamborghini Sesto Elemento, la McLaren P1 e la famosa Ford Mustang 2014 in edizione speciale costruita apposta per girare Need for Speed. Alcune scene sono state poi girate utilizzando delle auto sostitutive, di modo da ottenere delle riprese di qualità anche a basse velocità. Un cameo al videogioco da cui è stata tratta la pellicola è presente in una delle primissime scene del film. In questi fotogrammi appaiono il protagonista Tobey ed i suoi amici mentre si svagano giocando proprio a Need for Speed versione Pro Street. Famoso in tutto il mondo, questo videogame ha avuto una serie di seguiti molto apprezzati dai giocatori, in particolare la cosiddetta versione Carbon.



SCOTT WAUGH ALLA REGIA

Need for speed, il film in onda su Rai 4 oggi, mercoledì 30 agosto 2017 alle ore 21.05. Una pellicola d’azione che ha visto la produzione tra USA, Italia, Regno Unito e Filippine nel 2014 per la regia di Scott Waugh, che è anche produttore esecutivo del film, la casa di produzione è la Electronic Arts, madre di altri celebri titoli di videogame. Non a caso, Need for Speed nasce come franchisee video ludico. In Italia la distribuzione è curata dalla 01 Distribution. Protagonista della pellicola è Aaron Paul, il famoso Jesse Pinkman nella serie televisiva Breaking Bad, grazie alla quale ha vinto tre Emmy Awards, affiancato dalla bella Imogen Poots, già vista in Green Room e That Awkward Moment. Non mancano grandi nomi nel film, come Michael Keaton nel ruolo di Monarch e la bella Dakota Johnson nel ruolo di Anita. Ma vediamo nel dettaglio la trama del film.



NEED FOR SPEED, LA TRAMA DEL FILM D’AZIONE

Il film narra la storia di Tobey, un giovane meccanico con la grande passione delle auto e delle corse. Nella sua officina costruisce proprio auto da corsa, insieme ai suoi amici, che sono anche i suoi collaboratori più stretti. Nel mondo delle corse Tobey è abbastanza conosciuto, in quanto le gare a cui partecipa gli fruttano un po’ di denaro utile per pagarsi i conti e il mutuo del garage in cui lavora. Un giorno Dino, esperto pilota, propone al protagonista un lavoro, Tobey deve portare a temine la costruzione di una Mustang. Quest’auto gli permetterà di trattenersi un quarto della cifra che deriverà dalla sua vendita. Ma Tobey commette l’errore di provare l’auto in circuito, raggiungendo le 234 miglia orarie.

Dino quindi sfida Tobey e il suo amico Pete con una posta in gioco abbastanza rischiosa, in caso di vittoria, la parte del perdente sarebbe stata completamente assorbita dal vincitore. Dino commette una scorrttezza nei confronti di Pete, senza soccorrerlo. Così Pete muore e Tobey deve scontare due anni di carcere. Entra quindi in scena Julia, una giovane appassionata di motori come il protagonista e, dopo che quest’ultimo ha scontato la sua pena, compra la Mustang e si iscrive a una nuova clandestina, sapendo di trovarci Dino. L’antagonista mette sulle tracce dei due dei cacciatori di taglie per evitare che partecipino alla gara. Arriva persino a investire Julia con un camion, ma è Anita, la sorella di Pete, che consegna l’auto con cui Dino ha ucciso suo fratello. Inizia allora un testa a testa avvincente, durante il quale interviene anche la polizia, Tobey finalmente riesce a battere Dino e finalmente ad averla vinta.