L’ULTIMA APPARIZIONE AL CINEMA CON UNA SQUADRA DA SOGNO NEL 2016

Su Rai Uno potremo vedere stasera nell’evento di Zucchero, Partigiano Reggiano, anche il grandissimo attore francese, naturalizzato russo, Gerard Depardieu. E’ un po’ che questi non si vede al cinema, l’ultima volta è stata nel 2016 quando ha recitato in due film e cioè Saint Amour di Benoit Delepine e Gustave Kervern e Una squadra da sogno di Thomas Sorriaux. Sicuramente in molti si chiederanno il perché di questa decisione di essere un po’ più lontano dal cinema dell’attore di Chateauroux. Arrivato a quasi settantanni Gerard Depardieu ha ovviamente tutto il diritto di percorrere altre sttrade e di provare a godersi un’età in cui c’è l’esigenza di essere lontani dallo stress. Sicuramente non è per lui arrivato ancora il momento di ritirarsi, ma c’è anche la voglia di godersi la vita e la famiglia senza stare dietro agli ossessivi ritmi della macchina cinematografica. (agg. di Matteo Fantozzi)



L’ARTISTA RACCONTA LA SUA PASSIONE PER L’ITALIA, VIDEO

“Sono rinato in Italia e non l’ho mai dimenticata, come si può dimenticare una cosa così?”, con queste parole, questa sera, Gerard Depardieu ricorderà la sua prima esperienza cinematografica in Italia e le emozioni che non ha mai dimenticato. Nei suoi singolari ricordi, anche i sui primi passi con la lingua e i modi di fare italiani, che anche oggi,a  distanza di anni, continuano a far parte del suo modo di essere: “Ho imparato l’italiano qui e anche io ho imparato la vera natura italiana e mi piace”. Come già anticipato, l’attore, da oltre 25 anni grande amico di Zucchero, accompagnerà il padrone di casa sulle note di un divertente duetto e, successivamente, chiuderà la serata con aneddoti, racconti e storie in compagnia di Francesco De Gregori e Francesco Guccini, ospiti della serata musicale. Per visualizzare il breve video dell’intervento di Gerard Depardieu a Partigiano Reggiano, potete cliccare qui. (Aggiornamento di Fabiola Iuliano)  



“SONO PIÙ AGRICOLTORE CHE ATTORE”

Nella prima serata di Rai 1 appuntamento da non perdere con lo spettacolo musicale Partigiano Reggiano che vedrà tra i tanti ospiti di prestigio anche l’attore francese Gerard Depardieu. Uno show musicale incentrato sulla grande musica di Zucchero per la conduzione di Massimo Giletti. Per il celebre artista francese, dunque, una ospitata di prestigio che lo vedrà duettare con il cantautore italiano sulle note dei suoi ultimi successi musicali. Nell’ultimo periodo Depardieu ha fatto parlare molto di sè per le sue posizioni rispetto al mondo della politica e del cinema. Nello specifico, in una delle ultime interviste rilasciate a Il Corriere della Sera, ha evidenziato come il cinema non sia più quello di una volta definendosi a sua volta un corpo estraneo al sistema: “Ho lavorato con gente come Bertolucci e Ferreri, ma loro hanno avuto un sogno. Il sogno di Bertolucci è la sua terra, Parma. Io non amo il cinema: lo servo. Non mi atteggio a intellettuale. Sono più agricoltore che attore”.



GERARD DEPARDIEU, DELUSO DAL CINEMA DI OGGI

Gerard Depardieu nell’intervista rilasciata a Il Corriere della Sera ha parlato in maniera piuttosto negativa del proprio Paese nativo sotto il profilo della classe politica e dell’attuale stato del mondo del cinema. L’artista nello specifico ha sottolineato: “Il cinema non esiste più. C’è un mondo di divertimento, la gente, terrorizzata dagli americani, non sa più che lingua parlare. Ci sono dieci star e sono tutte americane, i loro film con effetti speciali sono dei giochi, il resto del cinema fa fatica a esistere. In Italia per fortuna non avete perduto cultura e identità. Perché siete un paese giovane, nato con Garibaldi. Invece mezza Europa con la paura dei migranti è diventata un po’ fascista. Gli attori sono vanitosi? Non la vanità: l’egomania. Solo i grandi come Mastroianni, Tognazzi, Sordi non lo sono stati. Marcello ha fatto tante cose, ma i commedianti puri hanno, dietro la comicità, l’attitudine alla tragedia, che è quella che ti tiene lontano dalla stupida vanità”.