La seconda puntata de La Regina di Palermo, lo speciale ed estratto dedicato a Rosy Abate, ci mostrerà un altro intoppo nella vita della protagonista. A causa della morte di Salvo, la protagonista sarà decisa a fare un grande cambiamento nella propria vita e potrà contare nuovamente sull’aiuto di Claudia Mares. La sua scelta tuttavia verrà contrastata da quanto accadrà alla famiglia, sempre più al centro del mirino dei clan rivali. Secondo la Mares, l’unica via di uscita per Rosy è ritornare in America ed evitare di rimanere coinvolta anche in questo nuovo step criminale, ma la donna è decisa a rimanere nella sua Palermo. Anche l’amore riaprirà nuovamente le porte a Rosy, regalandole una nuova unione con Ivan Di Meo. Non sa nulla di quest’uomo e la lader del clan non sospetta minimamente chi possa essere in realtà. Almeno fino a che non verrà informata che si tratta di un agente infiltrato proprio dalla Mares, con cui Ivan ha una relazione. Che cosa succederà ora che Rosy si sentirà tradita dall’unica persona “pulita” rimasta ancora nella sua vita? Il duro colpo non potrà che farle virare nuovamente strada e riportarla fra le braccia di Cosa Nostra.
LA REGINA DI PALERMO, ANTICIPAZIONI TERZA PUNTATA
LEONARDINO ABATE
Rosy diventa mamma di Leonardo, così chiamato in onore del fratello scomparso. Quando scopre che Vincent sta meditando di ucciderla, lo fredda senza troppi scrupoli. A quel punto, non ha più motivo di restare a Bogotà. Tornata in Sicilia, inizia a espandere il suo potere al di fuori del territorio di Palermo. Ma il suo bambino sta male, e Rosy è costretta a portarlo all’ospedale. Scopre così che il vero padre del bambino è Ivan, non Vincent. Dopo una serie di peripezie, Rosy viene nuovamente arrestata. Sarà solo allora che deciderà di redimersi, divenendo collaboratrice di giustizia al pari dell’amica Claudia. In tutto ciò, Leonardino è sotto la custodia della Mares. Il bambino è destinato ad aver vita breve… forse. È ancora in dubbio se il piccolo sia ancora vivo, dubbio che verrà dipanato con l’approdo sulle reti Mediaset dell’atteso spin-off Rosy Abate – La serie. (agg. di Rossella Pastore)
UNA NUOVA VITA PER ROSY ABATE
Oltre a essere tornata a immischiarsi in faccende di corruzione e malaffare, Rosy Abate si è innamorata di Ivan di Meo, un poliziotto infiltrato che ha una relazione con Claudia Mares. A seguito della scoperta, Rosy uccide Ivan e fugge a Bogotà. È proprio a Bogotà che conosce Vincent e dà alla luce Leonardo, così chiamato in onore del fratello maggiore Nardo. La storia non è destinata a durare: Rosy origlia una conversazione tra il compagno, il fratello Nelson e la sorella Blanca, che lo dissuadono dal portare avanti la relazione con la Abate. La situazione si fa insostenibile: a seguito dell’ennesimo litigio, lui tenta di ucciderla. Rosy, alla fine, ha la meglio, ed è lei a finire Vincent. Nel contempo, la DEA e la DUOMO, capitanate dai poliziotti Robson, Mares e Calcaterra, irrompono in casa Truebla, ma Rosy è già fuggita. La donna torna in Sicilia passando per l’Africa, e a quel punto tesse una solida alleanza con il camorrista Vito Portanova. A fare da mediatore, Don Ruggero Geraci detto “U’ Puparo”, un vecchio amico della famiglia Abate. (agg. di Rossella Pastore)
LA REGINA DI PALERMO, DIRETTA SECONDA PUNTATA
IL LITIGIO
Dopo l’uccisione di Ivan per mano di Rosy, il rapporto tra le due amiche si incrina. Claudia è ancora oggetto dei suoi ricatti: “Non ti conviene farti una nemica come me”, la mette in guardia. Rosy, Totò e De Silva si rifugiano nelle campagne palermitane, ma Claudia fa in tempo a raggiungerli. È scontro armato tra le due. “Io in fondo ti rispetto. Tu non mi hai mai tradita”. “Ma cosa pensavi? Volevi fare la grande imprenditrice? Ti ho trovata qua in mezzo al fango…”, la rimprovera Claudia. “Io ci sono nata, in mezzo al fango”, ricorda Rosy. “Guardati, sei diventata un’assassina”. “Ti dirò di più: se mi trovassi di nuovo di fronte a Ivan, lo rifarei”. A quel punto, Claudia è combattuta. Ha una pistola in mano, mentre Rosy è disarmata e continua a provocarla. I compagni di clan della Abate intervengono: sparano a Claudia, che tuttavia sopravvive. (agg. di Rossella Pastore)
DI MEO MUORE
Incontro tra grandi capi all’interno di un bunker galleggiante. In un improvvisio slancio di prodezza, Ivan si rivela per quel che è: “Fermo, polizia”, ordina al trafficante. Rosy è sconvolta: aveva garantito per lui, e adesso è nel mirino nei rivali. Arrivano i rinforzi. A quel punto, la Abate non ha scampo, e tenta il suicidio buttandosi dalla nave. Fortunatamente, trova approdo a bordo di un’imbarcazione della polizia. Nardo, intanto, viene ucciso. La reazione di Rosy è terribile: è convinta che sia stato Di Meo a decretarne la fine (almeno indirettamente), ed è decisa a ricambiare il favore. Ivan la sfida: “Non avrei mai potuto amare una mafiosa come te”. La vendetta di Rosy sta per essere compiuta. (agg. di Rossella Pastore)
ROSY, LA CAPO-CLAN
La Abate incontra i capo-clan al posto di suo fratello: la proposta è quella di creare dei cartelli, perché “è il mercato che comanda, non gli Abate, né gli Zagaria”. “Io non tratto co’ i fimmine“, replica uno. Ma Rosy non si dà per vinta, e i malavitosi la stanno a sentire. A seguito dell’incontro, Rosy chiede a Ivan di vederla. Lo bacia, ma è un bacio di Giuda, perché Ivan è destinato a morire di lì a poco sotto il suo stesso giogo. Sequenza successiva: Ivan è da Nardo, e la polizia li raggiunge. Nardo viene colpito a una gamba, mentre Ivan scappa. Faccia a faccia con Claudia, cui segue un lungo flashback: Di Meo non ha realmente ucciso Michela, com’era facilmente intuibile. Il fratello di Rosy finisce in carcere, e lei pensa già alla successione: “Il suo sostituto non può che essere un Abate”. L’unica rimasta, per la precisione. (agg. di Rossella Pastore)
ROSY BACIA DI MEO
Claudia ha le mani legate. Sebbene Rosy sia sua amica, le indagini sul caso di Michela Torrisi conducono a un solo colpevole: la famiglia Abate. Rosy, intanto, continua a sporcarsi le mani di sangue. Lei e suo fratello hanno scoperto che Di Meo è un poliziotto infiltrato, e l’intenzione è quella di farlo fuori, non prima che Ivan abbia ucciso colei che vuole incastrarli. Di Meo è designato mandatario dell’omicidio di Michela Torrisi. “Lo sbirro ha fatto il suo dovere”, annuncia Nardo a Rosy. La Abate, nel frattempo, è a cena con De Silva, ma non si tratta affatto di un appuntamento galante. Ben presto, al tavolo si aggiunge Di Meo. “Mi dica perché voleva che chiudessi con Ivan”. “Perché è un infiltrato”, rivela De Silva. “La avviso: se interferirà di nuovo con le faccende della mia famiglia ci saranno delle conseguenze”. Rosy è letteralmente accecata dall’amore: manda via De Silva, e invita Di Meo a sedersi. La serata prende una piega (in)aspettata: i due si baciano, il tutto sotto gli occhi allibiti di Claudia Mares. E sarà proprio la gelosia a far litigare le due: “Cosa sei diventata, Rosy”, sussurra la Mares. (agg. di Rossella Pastore)
LA SPARATORIA
Inizio drammatico per la seconda puntata de La regina di Palermo: Carmine viene ucciso sotto lo sguardo impietrito di Rosy. “Un anno dopo…” è la scritta che compare in sovrimpressione. Claudia consiglia a Rosy di cambiare avvocato: “Lo abbiamo visto intrattenersi con un latitante calabrese”, la informa. Inoltre, le intima di tornare in America: “Fallo, qui non sei al sicuro”. “Non posso”, replica Rosy, “qui ho Nardo, che è stato come un padre per me. E poi ho te”. Rosy è nuovamente vittima di un agguato. Due motociclisti le sparano, e lei ha la prontezza di schivare i colpi. “Io così mi sento in gabbia, tu non puoi capire, Claudia”. La Mares le consiglia di chiudersi in casa per un po’. “Mi prenderò una guardia del corpo; anzi, mio fratello ne ha già assoldata una per me”. Nardo e Rosy si incontrano e si abbracciano. I due sono decisi a sfidare il clan rivale che ha tentato di ammazzarla. (agg. di Rossella Pastore)
I COMMENTI DEI FAN
Grande attesa per il debutto di Rosy Abate – La serie, la fiction di Canale 5 interamente dedicata all’amatissima protagonista di Squadra Antimafia. Lo spin-off andrà in onda in autunno per cinque settimane, e sarà anticipato da un best of di altrettante puntate dal titolo La regina di Palermo. L’obiettivo della produzione è quello di fornire le dispense necessarie a un ripasso della trama, oltre a consentire a chi non ha mai visto la serie di mettersi in pari prima dello start del nuovo anno televisivo. Sui social, intanto, c’è già chi non vede l’ora: “Non guardo quasi mai la tv, ma quando fanno cose importanti come #lareginadiPalermo VOGLIO IL DIVANO SOLO PER ME ANCHE SE È PER 8 PERSONE”, “Stasera torna #lareginadipalermo, sono ansioso di rivedere Lo Stregone De Silva“, “Stasera #lareginadipalermo e io euforica e felice come se potessi vederlo. Lo recupererò senz’altro, Rosy è da sempre la ‘regggina’!”, “‘LA REGINA DI PALERMO’. Tutto il resto è storia. 2 agosto aspetto solo TE”. (agg. di Rossella Pastore)
LA REGINA DI PALERMO, ANTICIPAZIONI SECONDA PUNTATA
L’INCONTRO CON FILIPPO DE SILVA
Tutti i fan de “La regina di Palermo si sono dati appuntamento sui social, da dove hanno già iniziato a commentare tutte le vicende che questa sera saranno al centro della seconda puntata prevista dalla fiction. Di seguito, i commenti più interessanti pubblicati dai telespettatori su Facebook nelle ultime ore: “Sono praticamente già davanti alla tv”, “Non vedo l’oraaaa”. Anche su Twitter, naturalmente, negli ultimi minuti hanno fatto la loro comparsa numerosi cinguettii, a testimonianza dell’affetto che il pubblico prova nei confronti della Duomo: “Non guardo quasi mai la tv, ma quando fanno cose importanti come #lareginadiPalermo voglio il divano solo per me anche se è per otto persone”. Questa sera, inoltre, le sorti di Rosy Abate e Claudia Mares si intrecceranno con quelle di Filippo De Silva, altro volto molto amato della fiction e attesissimo proprio su Twitter: “Stasera torna #lareginadipalermo, sono ansioso di rivedere Lo Stregone De Silva”. (Aggiornamento di Fabiola Iuliano)
LA DOPPIA VITA DELLA REGINA
La Regina di Palermo tornerà su canale 5 questa sera per il secondo dei cinque episodi dedicati al meglio di squadra Antimafia. In questo appuntamento, almeno nelle prime fasi, la protagonista si troverà divisa dalla necessità di apparire fuori dai giri della sua famiglia agli occhi di Claudia Mares e la volontà di portare avanti i loschi traffici della zona per conto degli Abate. contemporaneamente, la sua famiglia si ritroverà a essere bersaglio dei clan locali, che in breve tempo daranno il via a una vera e propria guerra senza esclusione di colpi, ma non mancheranno, fra le tante cose, anche le imboscate della polizia, che con il contributo del vicequestore e della squadra della Duomo, riusciranno astringere il cerchio attorno ai traffici che Rosy si ostina a portare avanti. La squadra antimafia di Palermo, nel corso della puntata, potrà inoltre avvalersi di nuovi collaboratori pronti a contrastare i piani degli Abate. (Aggiornamento di Fabiola Iuliano)
ROSY ABATE VS CLAUDIA MARES
Il finale della prima puntata andata in onda il 2 agosto scorso, lo potete dimenticare. Rosy Abate non sarà più quella dolce ragazza che ha dato modo a Claudia Mares di riconquistare la sua fiducia e presto si ritroverà non solo dall’altra parte della barricata, ma anche insieme al fratello Nardo, latitante, nella gestione dello spaccio e traffico di droga. Rosy inizia da qui la sua scalata verso i vertici della cupola che le costerà lacrime e sangue nelle prossime settimane ma, prima di tutto, la porteranno a combattere contro la sua amata salvatrice e non più sl suo fianco. Questo, spesso e volentieri, metterà a rischio la loro stessa vita visto che spesso si troveranno a fare un passo indietro per non doversi uccidere l’una con l’altra. Cos’altro vedremo in questa seconda puntata della Regina di Palermo? (Hedda Hopper)
ECCO DOVE SIAMO RIMASTI NELLA PRIMA PUNTATA
Nella prima serata di oggi, mercoledì 9 agosto 2017, Canale 5 trasmetterà La Regina di Palermo, lo speciale dedicato al personaggio di Giulia Michelini in Squadra Antimafia. L’estratto dedicato a Rosy Abate ci ha mostrato nella sua prima puntata la nascita della futura Regina di Cosa Nostra. Le prime immagini dell’appuntamento di Canale 5 ha acceso i riflettori su Rosy, appena bambina ed in auto con i propri genitori. Immediata la simpatia fra la piccola e l’agente Claudia Mares, complice un fermo al posto di blocco. Alcuni istanti più tardi, un’esplosione colpisce l’auto dei genitori di Rosy e solo quest’ultima riesce a salvarsi, miracolosamente viva ed estratta appena in tempo dalla Mares. Un’azione eroica, che in pochi secondi impedirà alla bambina di vivere la propria tragedia, mentre destinerà al padre ed alla madre una morte orribile. Ritroviamo poi Rosy molti anni più tardi, in aeroporto con il suo fidanzato ed in arrivo da New York. Per la donna sarà un’occasione in più per rivedere i fratelli, da cui si è allontanata per diverso tempo e verso i quali prova un immenso affetto. La coppia di fidanzati è inoltre in attesa del matrimonio, che avverrà di lì a breve. Anche per la Mares sono trascorsi diversi anni e quell’agente coraggiosa è diventata uno dei funzionari più importanti dell’Antimafia. Mentre Rosy riceve in regalo un cavallo da Giacomo, amico d’infanzia e di famiglia, la Mares ed il suo braccio destro si preparano a fare un raid proprio durante il giorno delle nozze della Abate. In Sicilia in quei giorni si sta per mettere in atto una guerra fra clan, con l’intento di ripristinare la supremazia della Cupola. Subito dopo, l’informatore della Mares viene freddato da uno sconosciuto, che riesce a darsela a gambe con l’aiuto di un complice. Il matrimonio di Rosy e Salvo non andrà meglio, a causa delle tensioni fra la famiglia ed alcuni invitati. La Abate nota subito che i fratelli hanno un comportamento strano, ma non sospetta che abbiano ripreso in mano le attività mafiose e che stiano mettendo a rischio il suo futuro. Dopo una cerimonia conclusa in modo frenetico, Rosy dovrà infine affrontare la perdita di Salvo, che verrà ucciso non appena i due raggiungeranno l’aeroporto. Ed è qui che nasce il desiderio di vendetta della donna, decisa a contrastare la guerra con la mafia con la sua battaglia personale. Prima che ciò accada tuttavia, dovrà trascorrere ancora diverso tempo, anche se dopo aver visto il marito morire di fronte ai propri occhi, il suo sguardo sarà irrimediabilmente trasformato.