LE CURIOSITÀ SULLA PELLICOLA

Una pellicola di genere sentimentale che è stata affidata alla regia di Ute Wieland ed è stata prodotta in Germania nel 2000 con la sceneggiatura di Brigitte Blobel, la sua durata è di 90 minuti circa. Sophie Schutt è l’attrice tedesca nata ad Amburgo nel 1974 che interpreta la parte della protagonista, tra i film in cui ha preso parte vanno ricordati Inga Lindstrom – Quattro donne e l’amore e Una ragazza speciale. Il film  ‘Una ragazza speciale’ ha rappresentato un grande successo per quanto riguarda le commedie in Germania, pur essendo un film dell’anno 2000 si è guadagnato molti passaggi televisivi anche fuori del paese teutonico, Italia compresa. Il filone delle commedie sentimentali in Germania è meno sviluppato rispetto a quello dei gialli e dei polizieschi, tanto che al regista Ute Wieland la realizzazione di ‘Una ragazza speciale’ è stata prospettata come un azzardo. Il successo è stato invece ottimo anche grazie alla presenza di una star della fiction tedesca, il protagonista di ‘Squadra Speciale Cobra 11’, Johannes Brandrup.



NEL CAST ANCHE JOHANNES BRANDRUP

Una ragazza speciale, il film in onda su Canale 5 oggi, mercoledì 9 agosto 2017 alle ore 16:30. Una pellicola sentimentale che è stata diretta dal regista Ute Wieland e prodotta in Germania nell’anno 2000. Il film vede presenti nel suo cast Johannes Brandrup (nella parte del protagonista, il manager a capo di una grande agenzia commerciale, Christian), Sophie Schütt (nella parte della protagonista femminile, la segretaria Anna), Oliver Petszokat, Yolette Thomas, Jessica Stockman e Oli P. Ma vediamo insieme la trama del film.



UNA RAGAZZA SPECIALE, LA TRAMA DEL FILM SENTIMENTALE

Il film parla della storia di Anna, una ragazza che lavora come segretaria nell’ufficio di un manager di grande successo, Christian. Christian è un uomo abituato ad ottenere sempre il massimo, con grandi successi sul lavoro e soprattutto con le donne, che ne apprezzano oltre all’aspetto anche il piglio deciso e le grandi qualità dal punto di vista professionale. Insomma, un uomo di successo che agli occhi di Anna appare praticamente perfetto. La ragazza è innamorata di Christian ma lo vede inarrivabile proprio perché sempre circondato da donne interessate a lui e, in ogni caso, davvero interessato nel profondo solamente al suo lavoro e ai grandi successi che sta raggiungendo e costruendo. Proprio il lavoro però offre una chance a Anna quando, rimasti fino a tardi in ufficio, i due si ritrovano a passare la serata da soli, bevendo qualche bicchiere di troppo. Non ci vuole molto prima che Christian passi all’azione facendo delle avances ad Anna.



La ragazza sa bene che il comportamento del suo datore di lavoro non è sincero e una volta passata la serata e gli effetti dell’alcol, lei continuerà a significare poco o nulla per lui dal punto di vista sentimentale. La serata rappresenta però la grande occasione per Anna, attesa da moltissimo tempo, per coronare il suo sogno d’amore, e così decide di passare la notte assieme a Christian. Dopo la serata però, Anna sarà sempre più innamorata di Christian e cercherà in tutti i modi di convincerlo di essere la donna giusta per lui. Il manager, dal canto suo, dopo lo smarrimento iniziale, comincerà a farsi domande serie sulla propria vita, chiedendosi se davvero Anna non possa essere la donna in grado di cambiare il suo stile forsennato di vivere e fargli scoprire, una volta per tutte, il vero amore.

Questo perché il suo carattere improntato sulla frivolezza, e i ritmi senza sosta legati al suo lavoro, nom gli hanno permesso di riuscire a intrecciare un legame serio e duraturo con una compagna. Alla fine i due si avvicineranno e Anna scoprirà come, dietro il carattere d’acciaio e completamente sicuro di sè, si nasconda una persona fragile e spaventata dai rapporti, incapace di creare un vero legame a livello umano per paura di soffrire. Anna si rivelerà dunque la ragazza speciale che Christian ha cercato tutta la vita, pur vivendo all’opposto rispetto a ciò che desiderava veramente, e che gli permetterà di voltare pagina una volta per tutte, ristabilendo priorità più sane e umane per la propria esistenza.