Sono tutti in crisi per l’arrivo di Settembre, per la pioggia e le nuvole che attraverseranno l’Italia in questi giorni e poi c’è chi è felice per l’arrivo di Narcos 3. Ancora una volta Netflix lancia la sua bomba alla soglia del weekend, il primo di settembre, e i series tv addicted non possono che ringraziare. La serie è già in trend e anche senza Pablo Escobar, i fan del genere e di Narcos, in particolare, sono già pronti a ripartire senza farsi mancare proprio nulla e con lo stesso entusiasmo delle prime due stagioni. Cosa succederà adesso? Ci sarà meno violenza? Meno pathos? Niente di tutto questo. Narcos 3 sarà lo splendore di sempre e già il primo episodio promette colpi di scena e tensione, la stessa che nelle prime due stagioni ci ha tenuto incollati allo schermo del nostro tablet o della smart tv. Se non avete ancora avuto modo di iniziare la vostra maratona, cliccando qui potrete vedere l’entusiasmante promo della nuova stagione di una delle serie Netflix originali più acclamate. (Hedda Hopper)



LA MORTE DI PABLO ESCOBAR LASCIA SPAZIO ALLA CORALITÀ DEI PERSONAGGI

Molte cose cambieranno nella terza stagione di Narcos, l’attesissima serie americana che oggi andrà in onda su Netflix per la prima delle dieci puntate in programma. Non sarà facile sopravvivere alla morte di Pablo Escobar senza causare qualche dubbio ai telespettatori della serie, rimasti sconvolti dall’epilogo della seconda stagione. Per questo si è deciso di dare maggiore spazio alla coralità dei personaggi, a partire da Javier Peña, l’agente della DEA che avrà il difficile compito di intraprendere la lotta contro i narcotrafficanti. Contro di lui torneranno i quattro gentiluomini ovvero (i fratelli Rodriguez Orejula, Pacho Herrera e Chepe Santacruz Londono. E proprio loro dovranno riuscire a monopolizzare l’interesse del pubblico di Narcos 3, attraverso la narrazione di una vita complicata e piena di insidie per l’epoca. Non a caso si è scelto di concedere maggiore spazio soprattutto alla vita privata dei criminali a partire da quella di Pacho Herrera, la cui omosessualità non sarà più una questione narrativa di poca importanza. A confermarlo è stato proprio Alberto Ammann, l’interprete di Pacho che ha spiegato: “Essere apertamente gay era molto raro a quei tempi, soprattutto nell’ambiente descritto dalla serie”. (Agg. di Dorigo Annalisa)



ARRIVA SU NETFLIX NARCOS 3: IL CARTELLO DI CALÌ PROTAGONISTA

Narcos 3 è una delle attese più grandi dei fan di Netflix: oggi, venerdì 1 settembre 2017, potranno finalmente conoscere la nuova trama! Il più grande content streaming mondiale per il binge watching renderà infatti disponibili i nuovi episodi, che ruoteranno attorno al cartello di Calì. Uno dei più famigerati in Colombia, così come negli Stati Uniti. Il compito dei nuovi protagonisti diventa importante soprattutto per quanto riguarda l’uscita di scena di Pablo Escobar, in seguito all’ultima stagione dello show ed alla sua morte. La trama di Narcos 3 si concentrerà infatti su chi ha assunto lo scettro del Re della cocaina, interpretato da Wagner Moura. Conosceremo così l’evoluzione di Javier Pena, l’agente della DEA, alle prese con la caccia ai quattro padrini della dorga, i fratelli Chepe Santacruz Londono, Pacho Herrera e Rodriguez Orejula. Dieci puntate che promettono di emozionare il pubblico internazionale, in cui verranno analizzati diversi punti di vista. Abbandonato il carisma di Pablo Escobar, in grado di monopolizzare lo show, la serie Tv darà spazio ad un racconto più corale ed alla vita privata dei suoi protagonisti. Un esempio ci viene dato dall’omosessualità di Pacho Herrera, già intuita nelle stagioni precedenti ed ora uno dei punti cardini della nuova trama. Il personaggio di Alberto Ammann ci mostrerà infatti quale difficoltà esisteva all’epoca per i gay, soprattutto per quanto riguarda gli ambienti poco puliti del narcotraffico. Per riuscire a mantenere il controllo del mercato, il cartello di Calì dovrà inoltre affrontare diversi ostacoli, mentre mette a ferro e fuoco il territorio con ogni tipo di violenza. Un punto che contrasta fortemente con la leadership ben nota di Escobar, che ha prediletto per le sue azioni un profilo più basso. Cambia quindi il modo di agire e si punta tutto sulla crudeltà, uno dei fattori che attirerà ancora di più la DEA. 



LA TRAMA DELLA TERZA STAGIONE

La paura più grande per i fan di Narcos è che il terzo capitolo dello show non sarebbe stato grandioso come i precedenti. L’uscita di scena di Escobar lascia un vuoto senza pari, spingendo il telespettatore ad affrontare la nuova visione con un sopracciglio inarcato. La scelta di concentrare la trama su quattro personaggi e non su un unico leader non è tuttavia da sottovalutare, dato che amplia ancora di più il racconto di Narcos 3. Il compito di questo terzo segmento narrativo della serie Tv è costretto quindi a superare il successo registrato in precedenza, colmando l’assenza di Pablo e puntando i riflettori su altri particolari. Non bisogna dimenticare inoltre che Wagner Moura ha conqusitato una nomination ai Golden Globe proprio per la sua interpretazione di Escobar all’interno del drama. Con la terza stagione già online, si punta inoltre al quarto capitolo dello show. Netfflix ha infatti anticipato che Narcos non terminerà certo con questo nuovo approfondimento, ma proseguirà con una quarta tranche. Per ora tuttavia non ci sono notizie ufficiali sulla sua diffusione.