The Shape Of Water di Guillermo Del Toro è stato il film che ha vinto il Leone d’Oro alla Mostra del Cinema di Venezia 2017. Una grandissima favola musicale che ha conquistato tutti con un perfetto mix di musica ma anche mistero e fumetto tra i noir e il sentimentale. La pellicola, dopo questo premio punta già veloce verso gli Oscar. Ed intanto, anche il suo cast è di tutto rispetto, formato da: Sally Hawkins, Michael Shannon, Richard Jenkins, Doug Jones, Michael Stuhlbarg e Octavia Spencer. The Shape Of Water ci porta all’interno degli Stati Uniti del 1963, in piena guerra fredda dove vi è un mistero che ruota attorno all’uomo-pesce. Qui faremo immediatamente la conoscenza di Elisa (interpretata dalla bella attrice inglese Sally Hawkins). La protagonista, racchiude dentro di sé un fascino d’altri tempi misto ad una freddezza inconsueta. Poi troveremo anche la donna delle pulizie muta (La principessa senza voce) ed anche la sua amica di colore Zelda che le sta sempre accanto. In questa particolare struttura, il capo della sicurezza e il cinico Strickland (Michael Shannon) che si troverà anche a gestire l’insolito mostro che ci vive: dio- pesce-antropomorfo che al termine riuscirà a comunicare ed anche amare (corrisposto), l’impacciata Elisa.
The Shape Of Water, la pellicola trionfa a Venezia con il Leone d’Oro
Elisa, la protagonista di The Shape Of Water, comincia a nutrire (di nascosto) l’uomo pesce. Gli porta delle uova, di cui lui è molto goloso. Successivamente, tra l’insolita coppia sboccherà l’amore, con tutte le difficoltà che del caso. Chi vive ai margini della società, spesso ha capacità più spiccate di comprendere la bellezza del mondo. Ecco perché, anche il loro primo rapporto intimo, si consumerà riempiendo una bagno con dell’acqua, per permettere ad entrambi di amarsi appieno. Così come dichiarato dallo stesso regista, The Shape Of Water tratta al suo interno svariati argomenti. “Si balla, si fa sesso e c’è anche una deriva politica, quella dell’amore che vince sulla paura. Certo c’è anche la favola della ‘Bella e la bestia, ma qui non nella versione puritana. Elisa fa sesso, si masturba, e tutto questo in modo naturale”, ha confessato il regista in conferenza stampa. Guillermo Del Toro poi conclude: “Il modo migliore per raccontare le cose, anche quelle serie, è la favola. Verso le favole gli adulti non hanno difese. Appena gli dici ‘c’era una volta’ tutti si lasciano andare”.