È rimasto nella storia la questione dello schiaffo dato da Nancy Brilli a Paolo Virzì. In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, l’attrice aveva raccontato il gustoso retroscena: “Sono stata tra le prime a fare fiction. E questa cosa non fu vista bene. Me lo disse Paolo Virzì, con cui litigai. Il suo primo film, Dimenticare Piombino, che poi si chiamò La bella vita, lo scrisse nella casa in cui abitavo con Massimo Ghini. Ci ripensò e disse che la mia immagine era troppo forte, non potevo fare l’ operaia mentre andavo il sabato sera in tv da Pippo Baudo. Il regista a cui diedi uno schiaffo era lui. Ho litigato con la persona sbagliata: è il più bravo, fa recitare gli attori in modo straordinario”. Un aneddoto nella carriera della Brilli che molti conoscevano senza sapere chi avesse ricevuto lo schiaffo. Ricordiamo ora i lavori recenti di Nancy Brilli.
LO SCHIAFFO AL REGISTA PAOLO VIRZI’
Nel 2007 è stata protagonista delle fiction Donne sbagliate, regia di Monica Vullo, e Caterina e le sue figlie 2, dove interpretava il ruolo di Renata, signora obesa e depressa, maltrattata dal marito Fefè (Pier Maria Cecchini). Nel 2007 ha partecipato al film Natale in crociera, nel 2008 a Un’estate al mare e nel 2009 al film corale Ex, nel 2010 interpreta il film di Carlo Vanzina La vita è una cosa meravigliosa e quello di Fausto Brizzi Maschi contro femmine, ma anche il cinepanettone A Natale mi sposo con Elisabetta Canalis. Nel 2011 compare nel film Femmine contro maschi con Emilio Solfrizzi. Nel 2012 ha ricoperto il ruolo della protagonista ne La locandiera di Carlo Goldoni. Nella sua lunga carriera ricorda con piacere la vittoria come migliore attrice non protagonista ai David di Donatello 1990 e ai Nastri d’argento 1990 per l’interpretazione nel film Piccoli equivoci.