IL FILM PRESENTATO AL FESTIVAL DI VENEZIA
L’autunno è alle porte, e con Settembre arrivano alcuni titoli al cinema da non perdere assolutamente: uno di questi è Gatta Cenerentola, in uscita in tutto il territorio nazionale a partire da oggi, giovedì 14 Settembre.
Si tratta di un film di animazione, realizzato dalla collaborazione di diversi autori e registi: Ivan Cappiello, Alessandro Rak, Dario Sansone e Marino Guarnieri. Nel cast sono presenti diversi attori, che prestano la propria voce ai personaggi principali della sceneggiatura: parliamo proprio di Alessandro Gassman nei panni di Primo Genito, un uomo che fa parte dei buoni in quanto combatte nel nome della giustizia e della legalità; Massimiliano Gallo nei panni del capoclan Salvatore Lo Giusto ( conosciuto anche come o Rre) ed, infine, Maria Pia Calzone nei panni della temibile matrigna della Cenerentola di turno (Mia), il suo nome è Angelica. Il progetto è stato presentato presso il Festival di Venezia di questo stesso anno, e sarà distribuito dalla casa di produzione Mad Enterteiment. Per quanto riguarda le musiche, citiamo i compositori Antonio Fresa e Luigi Scialdone, famosi rispettivamente per le musiche di film come Non è giusto e La parrucchiera (Fresa) e L’arte della felicità, in cui i due compositori hanno collaborato.
TRAMA E BACKGROUND
Siamo nella Napoli moderna, parecchi scenari ed accenti vi risulteranno particolarmente familiari. La protagonista del film è Mia, una giovane donna ridotta in condizioni di schiavitù dalla matrigna. Mia vive e lavora presso una nave da crociera ormai malridotta, insieme alla matrigna e alle sorellastre che la abituano ad umiliazioni di ciascun tipo. Il padre di Mia era Don Vittorio Basile, un uomo dotato di grande cultura e conoscenza che covava il grande sogno di trasformare la città di Napoli in un grande luogo di ritrovo per ricercatori e scienziati. Tuttavia, non riesce a portare a termine il proprio desiderio: l’uomo viene assassinato, proprio a causa degli intrighi della moglie Angelica e di Salvatore Lo Giusto, uno dei maggiori camorristi in città. I due utilizzano l’eredità della ragazza per traffici illegali di droga, arricchendosi alle spalle di Mia.
Mia cresce serbando parecchio rancore dentro di sé, il suo più grande sogno è la vendetta nei confronti di coloro i quali hanno ucciso suo padre. Tuttavia, Mia non è sola in questo mondo di crimine e sottomissione: ad aiutarla c’è un alleato, Primo Genito, che si scopre essere stato un membro della scorta del padre di Mia, che da sempre si ripromette di portare al sicuro la ragazza dalle grinfie di quelle persone che non pensano al suo bene come dovrebbero. Proprio come suo padre, anche Primo Genito sogna una Napoli diversa da quello che è, all’insegna della legalità e lontano dall’omertà.
CURIOSITA’ E DICHIARAZIONI DELLA PRODUZIONE
Ancora una volta, dopo un capolavoro come L’arte della felicità, gli autori tornano ad affascinare il pubblico italiano dando una nota di positività al cinema d’animazione all’italiana. Prendendo spunto dal genio di Miyazaki, i registi tornano a raccontare una Napoli non del tutto lontana dal clima camorristico da cui spesso è caratterizzata, ma in chiave oltremodo fiabesca e musicale. Secondo le interviste rilasciate, il film sarà un misto tra magia e dolore, grazie anche ai flash-back che spesso Mia ci propone pensando alla sua infanzia. Che dire, un film da gustare assolutamente!