Su Iris va in onda un film che piacerà sicuramente agli appassionati di cinema, Youth la giovinezza. La pellicola è stata diretta nel 2015 da Paolo Sorrentino attraverso una produzione che ha portato a collaborare tanti paesi diversi insieme. Il regista italiano è alla seconda prova con attori americani dopo This Must be the place interpretato da Sean Penn. Fabio Ferzetti su Il Messaggero scrive: “Due grandi vecchi per un film sul tempo che passa mentre la giovinezza ci assedia senza riguardi”. Il film è ”una riflessione giocosa sull’arte, la creazione, la bellezza”. Sicuramente è un film da vedere soprattutto se si è cultori di un certo tipo di arte. Il pubblico di Imdb (Internet Movie Database) l’ha premiato con un bel 7.3 su 10 grazie a oltre 50mila giudizi. Passiamo al trailer, clicca qui per il video, che ci fornisce delle utili anticipazioni. Sarà possibile seguire Youth a partire dalle ore 21.00 su Iris e anche in diretta streaming, grazie al portale di Mediaset, cliccando qui. (agg. di Matteo Fantozzi) 



LE CURIOSITÀ SULLA PELLICOLA

Una pellicola di genere drammatica che è stata diretta e sceneggiata da Paolo Sorrentino con la produzione che è stata firmata da Nicola Giuliano con Francesca Cime e Carlotta Calori mentre le case di produzione che hanno fatto parte del progetto sono Indigo Film, Bis Films, Pathè RS, C-Films, Number 9 Films, Medusa Films, Medusa Film, Barbary Films e France 2 Cinema. Il montaggio del film è stato realizzato da Cristiano Travaglioli con le musiche della colonna sonora che sono state composte da David Lang e Mark Kozelek, la scenografia è stata ideata da Ludovica Ferrario ed i costumi di scena portano la firma di Carlo Poggioli. La pellicola è stata prodotta da una collaborazione tra Italia, Francia, Svizzera e regno Unito nel 2015 con la durata di 118 minuti circa. Tra i personaggi non protagonisti ma ricorrenti all’interno del film, uno è un chiarissimo richiamo a Diego Armando Maradona. Sorrentino è molto legato alla figura del calciatore argentino. All’età di 17 anni perse entrambi i genitori in un’esplosione provocata da una bombola di gas. Lui si salvò perché il giorno prima era partito alla volta di Milano per assistere ad una partita del Napoli, nel periodo in cui Diego Armando Maradona faceva parte della compagine partenopea. Con un budget di 12 milioni, l’incasso di Youth-La giovanezza ha raggiunto i 23 milioni. Un successo non eclatante ma comunque degno di nota. La pellicola uscì nei cinema italiani nel maggio del 2015, a circa due anni di distanza dalla distribuzione de La Grande Bellezza, film sempre diretto da Sorrentino, che nel 2013 si aggiudicò il Premio Oscar come miglior film straniero.



PAOLO SORRENTINO ALLA REGIA

Youth – La giovinezza, il film in onda su Iris oggi, domenica 17 settembre 2017 alle ore 21.00. Una pellicola drammatica che è stata diretta nel 2015 da Paolo Sorrentino che ne ha curato anche la sceneggiatura. Il cast è composto da grandi attori del cinema internazionale come Michael Caine e Jane Fonda. Si tratta del secondo lavoro discografico realizzato da Paolo Sorrentino completamente in lingua inglese e con attori non italiani. Il primo film inglese diretta da Sorrentino è This must be the palce. Il film Youth-La giovinezza, è stato proiettato come film in concorso al Festival di Cannes, ottenendo uno straordinario riscontro di pubblico e critica che hanno elogiato il lavoro di Sorrentino. Michael Caine, che nel film veste i panni di Fred Ballinger, deve la sua notorietà a film di successo come L’uomo che volle farsi re, Quell’ultimo ponte ed Hannah e le sue sorelle, grazie al quale si aggiudicò un Premio Oscar. Ma adesso vediamo nel dettaglio la trama del film.



YOUTH – LA GIOVINEZZA, LA TRAMA DEL FILM

Il protagonista della storia è Fred Bellinger, un musicista americano in pensione, che si trova in Svizzera per trascorrere le vacanze. L’uomo è in compagnia di Lena, sua figlia, e dell’amico di sempre, Mick, un anziano regista che ha scelto di continuare ad esercitare la sua professione nonostante l’età avanzata. Fred e Mick, nel bel mezzo delle Alpi svizzere, iniziano così a parlare dei propri progetti futuri, osservano con curiosità le vite degli ospiti del residence in cui soggiornano. Mick deve concludere un lavoro molto complesso, mentre Fred ha deciso di interrompere la sua carriera musicale da molto tempo. Proprio in quei giorni, Fred viene contattato da un funzionario britannico che lo invita a Londra per dirigere un concerto a Buckingham Palace. Ma Fred, inspiegabilmente, rifiuta l’invito provocando l’ira di sua figlia.

Nel frattempo il musicista stringe amicizia con Jimmy, un giovane attore in erba, stanco di essere osannato solo per film poco impegnati. Mick, invece, continua a lavorare sulla sceneggiatura del suo nuovo film, arrivando finalmente ad entusiasmarsi del lavoro svolto. Poco dopo, Fred viene di nuovo contattato dal funzionario britannico e finalmente rivela il perché del suo rifiuto. Il brano che avrebbe dovuto interpretare lo aveva composto per sua moglie e nessun altro avrebbe dovuto cantarlo. La trama del film prosegue sottolineando la continua antitesi tra Mick, sempre pronto ad accettare nuove sfide ed alla ricerca della giovinezza perduta, e Fred, arreso all’apatia delle vita ed affranto per la malattia degenerativa di cui affetta sua moglie.