L’ANNUNCIO SU FACEBOOK

A Partire da questa sera, tutti i fan di Donatella Rettore avranno la possibilità di seguire le performance della loro beniamina nel corso della sfida canora di Tale e Quale Show. Come se la caverà la cantante alle prese con le varie imitazioni? A soddisfare la curiosità del pubblico è stata proprio l’artista, che in una video intervista pubblicata sulla fan page del programma, ha risposto così: “Sono Donatella Rettore, e sono tale e quale alla Rettore. Mi hanno già fatto a Tale e quale, credo tre volte. Adesso voglio vedere se riuscirò a fare anch’io la Rettore tale e quale alla Rettore”. La cantante, se da un punto di vista vocale partirà avvantaggiata grazie al suo talento, dall’altra farà di certo fatica a soffocare una personalità così ingombrante, ma ciò non sembra preoccuparla, dal momento che sui social ha già annunciato di essere pronta a dare battaglia: “Emozionata??? Sempre!!! E ora si comincia a fare sul serio”, ha scritto infatti la concorrente nelle prime ore di oggi su Facebook. (Agg. di Fabiola Iuliano) 



NEL MITO DI MINA

Tra i volti nuovi DI di Tale e Quale Show che terranno compagnia gli italiani in tutte queste settimane figura anche quello della cantante Donatella Rettore che soprattutto negli anni Ottanta ha ottenuto uno straordinario successo con pezzi che hanno fatto la storia come Kobra e Splendido splendente. Nel corso di una recente intervista rilasciata alla rivista Vanity Fair, la Rettore ha parlato proprio di questa sua nuova esperienza televisiva evidenziando: “Se me la cavo con le imitazioni? Ma certo. Quando cominci a cantare e a seguire la musica tutti cominciano imitando qualcuno. Il problema è che molti di loro non smettono più. Chi imitavo? Soprattutto Elton John, Barbra Streisand e la grande Mina. Lei è la numero uno e tutte noi ci siamo confrontate con la sua imitazione: non c’è nessuna delle mie colleghe che non l’abbia fatto. I primi vent’anni di carriera di Mina, poi, sono strepitosi. Tutto quel periodo era fantastico, costellato di artisti meravigliosi come Sordi, Totò e Walter Chiari. Personaggi così lucenti che sarebbero impossibili da riproporre adesso”.



DONATELLA RETTORE: “VORREI IMITARE DAVID BOWIE”

Nella stessa intervista Donatella Rettore ha raccontato di come sarebbe ben disposta nell’imitare una star internazionale come David Bowie che lei ha avuto la fortuna di conoscere. Queste le parole dell’artista italiana: “Mi piacerebbe molto fare Bowie, ma è una missione impossibile. Cantava in una modalità molto bassa ed è quasi impensabile da fare per una donna. Se ci riuscissi, però, sarebbe molto gratificante per me. Vivevamo vicini, a Oakley Street a Chelsea. Era una persona normalissima, molto riservata, cortese, e non mancava mai di salutare nessuno, comprese le persone più umili. È una cosa che dovremmo imparare anche noi artisti italiani. Non siamo nessuno, solo giullari di corte.. Qui in Italia se non te la tiri pensano che non vali niente. Il primo a rompere questo schema è stato il grande Jovanotti”.