Rissa sfiorata a Piazza Pulita, la trasmissione di approfondimento politico in onda su La7. Nel corso dell’ultima puntata, il conduttore Corrado Formigli ha invitato gli ospiti a commentare la legge Fiano che prevede un inasprimento delle sanzioni per apologia e propaganda di fascismo non immaginando cosa sarebbe successo poco dopo. In studio, c’erano, tra gli altri, proprio Emanuele Fiano, Vittorio Sgarbi e Vauro Senesi. Dopo un inizio tranquillo, tra Vittorio Sgarbi e Vauro Senesi scoppia la guerra quando si parla di comunismo. Vittorio Sgarbi, infatti, ha commentato la legge Fiano elencando tutti gli orrori fatti dal comunismo nella storia moderna. Un affronto che Vauro Senesi non ha accettato ribattendo in modo duro al critico d’arte. Tra i due sono volate parole grosse e la rissa in tv è stata quasi sfiorata. Uno scontro senza precedenti scatenato dalle diverse ideologie politiche. Sgarbi, infatti, è convinto che il comunismo non è molto diverso dal fascismo.
LO SCONTRO FRONTALE
Vittorio Sgarbi, a Piazza Pulita ha criticato la Legge Fiano ricordando tutti gli orrori del comunismo: “Non sono idee ma armi che partono. Non capisco perché contro quel mondo non c’è la stessa intransigenza”. Vauro, allora, ha provocato il critico d’arte dicendogli di essere pronto a spiegargli tutto ma Sgarbi ha ribattuto: “Comunista. E Cuba? Cuba? Cuba? Voi comunisti contenti e orgogliosi di una storia criminale. La legge Fiano è retorica. Il comunismo è molto più pericoloso”, afferma Sgarbi. La reazione di Vauro non si fa attendere: “Sono orgoglioso di essere un comunista”. “Io sono orgoglioso di essere anti-comunista, contro te, Fidel Castro, contro tutto questa gente che ha ucciso, ucciso continuamente, manda bombe atomiche. Vergognati, tu comunista”, afferma Sgarbi. “Sono ancora più orgoglioso di essere comunista quando faccio sbavare gente come te” – replica Vauro mentre Sgarbi conclude- “Sei orgoglioso di essere un criminale, dei criminale, degli assassini, di loro sei orgoglioso”.